La prova
Porsche 911 Carrera Gts: la prova in pista a Vallelunga
Tre lettere per indicare per raccontare una storia iniziata nel 1963 con la?904 Carrera ed oggi estesa a tutti i modelli della gamma Porsche: Gts. Concepita da Ferdinand Alexander Porsche con la massima "Ogni Porsche ¨¨ pronta per la corsa", la?coup¨¦ due posti con motore centrale celebr¨° il suo debutto al Solitude di Stoccarda il 26 novembre 1963, per poi trionfare nell'edizione 1964 della Targa Florio in Sicilia. Il testimone venne racccolto dai modelli Carrera della serie 924, che suggellarono l'efficacia dell'architettura transaxle per raggiungere picchi anche di esclusivit¨¤?con la?924 Carrera Gts del 1981, la Porsche di serie pi¨´ costosa di sempre. La successiva 928, spinta dal propulsore V8 5,4 litri da 350 Cv, inizi¨° a definire il posizionamento attuale delle Gran Turismo Sport, volto ad indicare il perfetto equilibrio tra prestazioni ed utilizzo quotidiano. In occasione del Gts Media Drive, abbiamo avuto modo di provare la?911 Carrera Gts e 718 Cayman Gts sul tracciato romano di Vallelunga, toccando con mano la natura polivalente delle sportive di Zuffenhausen.?
porsche 911 carrera gts: caratteristiche
¡ª ?Baricentro di una gamma che include oltre venti modelli, la?Porsche 911 Carrera Gts si posiziona tra la S e l'estrema GT3. ??disponibile in abbinamento al cambio manuale o all'automatico Pdk, a due o quattro ruote motrici come la Cabriolet, mentre la variante Targa 4 Gts ¨¨ solo a trazione integrale. La serie 992 lascia ovviamente inalterati i tratti senza tempo della dinastia 911, con l'eccezione delle finiture in nero lucido del pacchetto Sport Design, presenti su?paraurti, prese d'aria, sul diffusore e sulle minigonne. La carrozzeria nasconde nuovi deviatori di flusso nella zona anteriore del sottoscocca per ridurre la portanza,?le sospensioni adattative Pasm sono di serie, l'assetto ¨¨ ribassato di 1 cm rispetto alle versioni pi¨´ tranquille e le molle sono pi¨´ rigide. I cerchi anteriori da 20" e posteriori da 21", con dado centrale, nascondono l'impianto frenate della poderosa 911 Turbo S.
motore e interni
¡ª ?Sempre al suo posto il sei cilindri 3.0 litri da 480 Cv e 570 Nm di coppia. Sono 30 in pi¨´ rispetto alla S e una ventina in pi¨´ rispetto alla serie 991.2 che ha sostituito, ottenuti con interventi sulla turbina. Tanti da entrare nella sfera della GT3, che di cavalli ne ha 510. Di serie c'¨¨ anche l'impianto di scarico sportivo per il massimo coinvolgimento acustico mentre, per chi non si acconteta, in opzione ¨¨ disponibile il Lightweight Pack, che abbassa l'ago della bilancia di 25 kg. Gli interni rappresentano il punto di equilibrio ideale tra analogico e digitale, eleganza e sportivit¨¤. Un esempio sono i sedili sportivi, rivestiti in Alcantara come il volante, ad impreziosire un ambiente che rimane piacevolmente sobrio, omaggiando il buongusto senza alcun eccesso. Dietro c'¨¨ il quadro strumenti con quadrante centrale a lancetta affiancato dal display dell'infotainment, ora compatibile con l'App Track Precision che permette di avere i dati della telemetria a portata di smartphone.?
come va in pista, la preparazione?
¡ª ?Per un'esperienza Gts a tutto tondo, l'avvicinamento ai giri a Vallelunga ¨¨ stato fatto utilizzando tutta la gamma Gran Turismo Sport di Porsche: Cayenne, Macan, Taycan, Panamera, 718 Boxster e 911, inclusa la variante Targa. Quest'ultima montava il cambio manuale, un inno al piacere di guida anche nell'era dell'automazione di massa. Leva corta, innesti perfetti ed il rombo della doppietta che si fa sentire in scalata. Oggi ancor pi¨´ di ieri in grado di trasmettere quelle sensazioni di guida autentica tanto amate dai puristi Porsche, e si capisce perch¨¦. Nella corsia box ¨¨ pronta una 911 Carrera Gts con cambio doppia frizione Pdk, magari meno tradizionalista ma pi¨´ amico del cronometro, dati alla mano:?accelerazione da 0 a 100 km/h in 3,4 secondi (4,1 secondi con cambio manuale) e velocit¨¤ massima di 309 km/h.
come va in pista, a tutta
¡ª ?Linee e punti di staccata ideali vengono indicati dalla 911 Carrera Gts guidata?J?rg Bergmeister, brand ambassador Porsche e vincitore alla 24 di Le Mans, di Daytona e di Spa. La lepre non frena in entrata in curva grande, probante per telaio, assetto e soprattutto capacit¨¤ del guidatore, nel mio caso appena sufficienti per tenere l'auto tra i cordoli. Ma la Gts ci mette poco a dimostrare di meritarsi l'appellativo di 911 perfetta. Equilibrata, potente ma non brutale, rigida quanto basta per la pista ma non quanto l'estrema GT3, difficile da usare nel quotidiano. Entra come una lama senza scomporsi, distribuendo in egual misura immediata fiducia ed entusiasmo. Gran parte del merito va attribuito anche all'impianto frenate e alla modulabilit¨¤ del pedale. Ci¨° permette di ritardare al massimo la staccata alla curva Cimini, con il beccheggio quasi del tutto assente, se non nella misura funzionale a dare aderenza all'anteriore. Invita ad esagerare, anche rapidamente, tanto che nel giro successivo finisco lungo in uscita ai Cimini 2, con l'elettronica pronta ad intervenire prima della mia tardiva correzione con lo sterzo. Nel rettilineo che precede il tornante della Campagnano la 911 Carrera Gts sfiora i 225 km/h, ma anche in questo caso la staccata ¨¨ gestibile con relativa facilit¨¤. L'assetto non va mai in crisi, anche se viene messo alla prova in uno dei tratti pi¨´ insidiosi di Vallelunga, ovvero la staccata del Semaforo, un altro tornante con lieve pendenza in discesa in cui ¨¨ facile andare larghi in uscita. Qui riemergono le qualit¨¤ dello sterzo, comunicativo e preciso, tanto che basta guardare i birilli posizionati per le traiettorie ideali per sfiorarli. Sensazioni da pilota, regalate dalla 911 Gts anche a chi in pista ci capita occasionalmente. Gli errori per¨° vengono successivamente evidenziati da una diavoleria tecnologica studiata per esaltare gli?habitu¨¨ dei Track Day. Si tratta dell'App Porsche Track Precision, capace di comunicare con l'auto per fornire in tempo reale i tempi sul giro e di registrare i tempi di apertura del gas, la pressione sul pedale del freno, forza gravitazionale raggiunta e grado di apertura dello sterzo, in oltre 200 circuiti sparsi per il mondo.?
718, taycan e panamera
¡ª ?Nel Porsche Gts media drive abbiamo avuto modo di testare anche modelli meno inclini alla pista rispetto alla 911. Come Panamera, Taycan e 718. Le prime due, a rappresentanza del presente e del futuro del brand, si comportano bene omaggiando la gi¨¤ menzionata filosofia del padre della prima 911 "Ogni Porsche ¨¨ pronta per la corsa" a dispetto dell'orientamento al comfort ovviamente pi¨´ marcato. Nota di merito per la 718, presente a Vallelunga nelle varianti Cayman Gts e Boxster Gts. L'impostazione ¨¨ inevitabilmente meno sportiva rispetto alla 911, i cavalli sono 400 contro 480, ma il peso gioca a favore della entry-level: 1.420 kg contro i 1.520 della sorella maggiore. Il risultato ¨¨ un'auto pi¨´ nervosa tra i cordoli, con la voce del 6 cilindri 4.0 litri aspirato che urla dietro le orecchie del guidatore per il massimo coinvolgimento. In sostanza, rispetto alla 911 Gts si va pi¨´ piano con la sensazione di andare pi¨´ veloce, per un divertimento pi¨´ accessibile.?
Porsche 911 carrera gts: scheda tecnica
¡ª ?- Motore: 6 cilindri benzina biturbo.?
- Cilindrata: 2.981 cc; potenza massima: 480 Cv; coppia massima: 570 Nm.?
- Trazione posteriore; trasmissione: automatica doppia frizione otto rapporti.?
- Dimensioni: lunghezza: 4.533 mm; larghezza: 2.024 mm; altezza: 1.301 mm; passo: 2.450 mm; peso: 1.520 kg.?
- Prestazioni: accelerazione 0-100 km/h: 3,4 secondi; velocit¨¤ massima: 309 km/h.?
- Prezzo: a partire da 150.003 euro.?
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