Raffinato sistema di visione notturna per individuare al buio pedoni e animali anche oltre il raggio dei fari e segnalarli sul quadro strumenti. Funzionamento, modelli e prezzo
Per guidare al buio in sicurezza due occhi non bastano. Non importa quanto ci si mantenga concentrati (il che ai giorni nostri ¨¨ di per s¨¨ un'impresa), il pericolo ¨¨ sempre in agguato. Un pedone che attraversa all'improvviso, un ciclista che procede in maniera erratica, un motociclista che s'infila tra i veicoli, un monopattino in volo radente, un animale che decide proprio in quel momento di cercare un contatto ravvicinato col mondo degli umani: tutte situazioni da cui pu¨° derivare un disastro imminente. Fisico per chi finisce contro l'auto, prevalentemente economico e giudiziario per l'automobilista (ma anche possibilmente fisico se l'impatto avviene a velocit¨¤ extraurbane, non necessariamente elevate). Tuttavia, come per numerosi altri elementi, l'evoluzione tecnologica ci viene in aiuto, in modo molto valido. I sistemi di visione notturna nascono per uso militare e negli ultimi anni si sono trasferiti ai veicoli terrestri venduti al pubblico. Oggi hanno raggiunto un livello di sofisticazione molto elevato a costi decisamente ragionevoli. Uno di questi ¨¨ il Peugeot Night Vision; la casa francese ¨¨ l'unica ad offrire tali dispositivi su modelli non solo di segmento D (medio-grandi) ma anche in quelli di fascia media, cio¨¨ la C. Attualmente il sistema Night Vision ¨¨ disponibile come optional per gli allestimenti GT e GT Pack di Peugeot 508 berlina e station wagon, oltre che dei Suv 3008 e 5008. Il prezzo ¨¨ di 1.000 euro Iva inclusa.
COME FUNZIONA IL SISTEMA PEUGEOT NIGHT VISION
¡ª ?Il dispositivo Night Vision della Peugeot ¨¨ basato su una telecamera termica a raggi infrarossi, installata nella griglia frontale del veicolo. Essa rileva la temperatura degli oggetti che si trovano di fronte all'auto, quindi il software di gestione si occupa di riconoscere esseri umani e animali, contornandone la sagoma sul quadro strumenti digitale, il noto ed elegante Peugeot i-cockpit. Il sistema ¨¨ in grado di rilevare animali di altezza superiore a 50 centimetri e pedoni in un raggio da 15 a 200 metri(quindi oltre la portata dei fari), in base alle condizioni di visibilit¨¤. Funziona fino a 160 km/h. Vanno soddisfatte alcune condizioni: il sistema deve essere attivato dal menu Autovettura a centro plancia o dal selettore sul volante; la luminosit¨¤ esterna deve essere ridotta; devono essere accesi i fari anabbaglianti o gli abbaglianti; la temperatura esterna deve essere compresa tra -30 e +28 gradi Celsius; quando si superano gli 80 km/h l'angolo di ripresa si restringe (lo standard ¨¨ 24¡ã) per ingrandire l'immagine.
I RISCHI DELLA GUIDA AL BUIO
¡ª ?Non c'¨¨ niente come il caos del traffico di Milano per rendersi conto di quanto sia utile un sistema come il Peugeot Night Vision. Perch¨¦ il problema non ¨¨ tanto il buio in s¨¨ (che tuttavia ovviamente ha il suo peso), quanto piuttosto la molteplicit¨¤ delle fonti di distrazione visiva e non. Negli spazi stretti di un centro urbano siamo costretti a disperdere il nostro sguardo in mille direzioni contemporaneamente, per evitare collisioni col resto di una circolazione sempre pi¨´ selvaggia e irrazionale; aggiungiamo le trappole di una viabilit¨¤ discutibile abbinata ad una segnaletica perversa (il discorso non vale solo per Milano) e il quadro ¨¨ completo. Figuriamoci se poi ci troviamo anche in una zona non conosciuta e dobbiamo seguire il navigatore.
QUANDO TUTTO SI MUOVE INSIEME, NON SI NOTA PI¨´ NULLA
¡ª ?Abbiamo quindi tanti oggetti di forma e dimensioni diverse che si muovono contemporaneamente intorno a noi (e insieme a noi) in modo non sempre prevedibile, in un ambiente tendenzialmente sfavorevole. Nemmeno si deve dimenticare che sotto le luci artificiali i colori diventano meno definiti, pi¨´ confusi; perdiamo quindi anche il principale vantaggio che la natura ha dato all'occhio umano, appunto l'ottima sensibilit¨¤ al colore. Di conseguenza diventa molto pi¨´ difficile seguire con accuratezza un movimento improvviso. Ci¨° ¨¨ valido anche sulle strade extraurbane, magari di montagna. Perch¨¦ anche se il traffico ¨¨ minore abbiamo velocit¨¤ superiori e illuminazione ancora pi¨´ scarsa. Inoltre, la presenza di persone diventa meno frequente e quindi pi¨´ inaspettata; infine, si amplia a dismisura il rischio di animali in attraversamento.
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LA PROVA DI PEUGEOT NIGHT VISION
¡ª ?Il Peugeot Night Vision ¨¨ un sistema eccellente. Una volta attivato (un piccolo simbolo grafico verde ne indica il funzionamento), sul display del cruscotto viene proiettata in tempo reale l'immagine raccolta dalla telecamera termica. Vediamo quindi costantemente ci¨° che accade davanti a noi. Lo schermo ¨¨ visualizzato in scala di grigio, ci¨° permette una migliore definizione e comunque al buio i colori risulterebbero falsati. Per¨° non si tratta di una semplice duplicazione di quello che possiamo vedere anche direttamente; ogni pedone, animale, ciclista o motociclista nel campo visivo viene evidenziato con un bordo spesso intorno alla sua sagoma, che ¨¨ molto precisa. L'occhio della camera ci vede meglio di un gatto (del resto, c'¨¨ un grosso felino davanti al cofano), perch¨¦ riesce ad individuare ed isolare un pedone anche quando ad esempio ¨¨ seminascosto da un grosso veicolo.
NON GLI SFUGGE NIENTE
¡ª ?Altra particolarit¨¤ del sistema termico ¨¨ il fatto di evidenziare in modo pi¨´ chiaro gli oggetti pi¨´ caldi. Ma non finisce qui: se un pedone o ciclista entra nella traiettoria dell'auto, quindi esiste un potenziale rischio di collisione, il riquadro di contorno della sagoma diventa rosso. Viene emesso anche un allarme sonoro, accompagnato da un pittogramma sul display che indica se si tratta di un pedone o di un animale. Si pu¨° infine scegliere se lasciare l'immagine costante a pieno cruscotto oppure una pi¨´ piccola sul lato destro in caso di allarme. Insomma, il sistema Peugeot Night Vision ¨¨ un potente alleato per le situazioni difficili in cui non possiamo fidarci troppo di quello che (non) vediamo.
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