La Mst Cars, insieme a Motorsport Tool, ha dato il via alla produzione di una nuova linea di Ford Escort Mk I e II, le prime due serie della celebre berlinetta, ricostruite in chiave attuale
Tra i tanti modelli che nella storia dellĄŻautomobile sono entrati maggiormente nei cuori degli appassionati cĄŻ¨¨ sicuramente la Ford Escort, la berlinetta classe 1968 diventata famosa soprattutto per aver partecipato, spesso con successo, a ogni genere di competizione automobilistica. Oggi la Escort non ¨¨ pi¨´ in produzione, non ufficialmente almeno, infatti in Inghilterra Mst Cars e Motorsport Tool, stanno lavorando per dare vita a una nuova serie di Escort, nella fattispecie delle due versioni pi¨´ iconiche: Mk I e Mk II. Si tratta per¨° di vetture continuation, ossia modelli storici ricostruiti in chiave moderna, di cui saranno prodotti solamente circa dodici esemplari lĄŻanno, secondo quanto preventivato dalla casa, declinati ognuno in quattro allestimenti: Road & Touring, Road & Track, Group 4 rally car e Ultimate rally car. Prezzo a partire da 69 mila sterline (circa 76.500 euro).
ComĄŻ¨¨ fatta
ĄŞ ?La base delle Ford Escort realizzate da Mst Cars ¨¨ in entrambi casi il modello originale, anche se ogni esemplare viene poi costruito da zero, e per i due modelli pi¨´ performanti di ogni gamma ¨¨ stata usata la versione da rally che competeva nel gruppo 4, quello dedicato alle gran turismo competizione. Dal momento che ogni modello ¨¨ pensato per un uso diverso, gli equipaggiamenti sono differenti a cominciare dal telaio, di cui esistono quattro varianti a seconda del tipo di uso cui la vettura sar¨¤ destinata. Inoltre tutti i modelli tranne quello Road & Touring, sono dotati di rollbar. In tutte le versioni si trovano poi le sospensioni regolabili Bilstein, tranne nella Ultimate dove sono montate le Reiger, che rispettano i criteri del mondiale Wrc.
I motori da 200 a 330 cavalli
ĄŞ ?Per quanto riguarda i motori la scelta cade tra tre diverse opzioni a seconda dellĄŻallestimento richiesto: quello di base ¨¨ il 4 cilindri in linea da 2.5 litri Duratec che eroga 200 Cv, ma si pu¨° optare anche per il 2.0 litri Bdg da 230 Cv oppure per il Millington Diamond da 2.5 litri e 330 Cv, per ognuno di questi sono disponibili step di elettronica con cui migliorarne ulteriormente le prestazioni. La trasmissione nei modelli stradali ¨¨ quella manuale ad H a 5 o 6 marce con la possibilit¨¤ di scegliere la variante con i denti dritti, ma salendo di prestazioni si trovano anche quella sequenziale Tractive, con lĄŻattuazione al volante tramite paddle shift. Finora ¨¨ stato costruito il primo prototipo di Mk II, che verr¨¤ utilizzato nei test, ma gli ordini sono gi¨¤ aperti e nei prossimi mesi comincer¨¤ la produzione.
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