La compatta bestseller della casa spagnola appena rinnovata si presenta con cinque tipi di propulsione. Ecco i dettagli
L¡¯efficienza ¨¨ un pilastro fondamentale nello sviluppo della quarta generazione di Seat Leon, l¡¯auto pi¨´ innovativa mai prodotta dal marchio, nonch¨¦ la prima vettura completamente connessa della casa spagnola, che pu¨° contare su una gamma di nuovi motori che vanno dalle versioni a benzina (Tsi), ai diesel (Tdi) e metano (Tgi), all¡¯ultima tecnologia mild-hybrid (eTsi) e ibrida plug-in (eHybrid). L¡¯azienda si ¨¨ concentrata sullo sviluppo dei propulsori e di nuovi livelli di connettivit¨¤ e assistenza alla guida, con un investimento di 1,1 miliardi di euro, per arrivare a una vettura che potesse giocare un ruolo di primo piano nel segmento delle compatte. Le prime ad arrivare in Italia saranno le versioni con motorizzazioni 1.5 eTsi (mild-hybrid) e 1.5 Tsi da 130 Cv, e successivamente verr¨¤ introdotto il 1.0 Tsi da 90 e 110 Cv di potenza.
LEGGI ANCHE
MOTORI BENZINA
¡ª ?I motori benzina disponibili di serie per la nuova Seat Leon, progettata e prodotta a Barcellona nello stabilimento di Martorell, sono tutti a iniezione diretta con turbocompressore, con una potenza che va dai 90 ai 190 cv. Sulle versioni meno potenti da 90 cv e 110 cv vengono utilizzati per la prima volta i nuovi motori Tsi tre cilindri da 1.0 litri (disponibili a partire dalla fase di lancio), mentre i propulsori 1.5 Tsi montati sulle Leon da 130 e 150 Cv puntano sulle maggiori prestazioni, abbinate per¨° sempre a emissioni e consumi ridotti . Al vertice della gamma c¡¯¨¨ il 2.0 Tsi da 190 Cv abbinato al cambio a doppia frizione, che sar¨¤ introdotto nei prossimi mesi. L¡¯efficienza di entrambi i motori 1.0 Tsi e 1.5 Tsi migliora fino al 10% grazie al processo di combustione a ciclo Miller e a un turbocompressore a geometria variabile. Il ciclo Miller ottimizza il controllo delle valvole con una chiusura anticipata degli ingressi, unita a un pi¨´ elevato rapporto di compressione e turbocompressore per controllare meglio l¡¯aria teorica di combustione. E la versione 1.5 ha anche una integrazione del sistema di gestione attiva dei cilindri per massimizzare l¡¯efficienza.
MOTORI DIESEL
¡ª ?Sono tre le motorizzazioni diesel 2.0 Tdi disponibili sulla nuova Seat Leon, sia in versione hatchback che Sportstourer. Il diesel da 115 Cv ¨¨ abbinato al cambio manuale, mentre nei modelli da 150 Cv si pu¨° scegliere tra cambio manuale o automatico Dsg. E sulla versione Sportstourer con propulsore da 150 Cv e cambio Dsg con doppia frizione arriva anche, come opzione, il sistema di trazione integrale 4Drive. Questa nuova gamma di motori diesel rispetta i pi¨´ severi requisiti degli ultimi standard in materia di emissioni, grazie al nuovo sistema Scr - Selective Catalytic Reduction - a doppio dosaggio, che include una doppia iniezione di AdBlue per ridurre le emissioni di NOx rispetto ai diesel della terza generazione del modello.
LEGGI ANCHE
MOTORI MHEV
¡ª ?La nuova Leon ¨¨ la prima vettura ibrida del marchio, con un sistema mild hybrid (eTsi) disponibile con il motore 1.5 eTsi da 150 Cv Dsg, che abbina la tecnologia mild-hybrid a 48 V con il motore a combustione. Una soluzione che comprende anche l¡¯adozione del cambio a doppia frizione al posto di quello manuale. La tecnologia utilizza un alternatore-starter a 48 V e una batteria agli ioni di litio a 48 V : il sistema permette di procedere a motore spento in alcune situazioni di guida ( nella cosiddetta funzione eco-coating), recuperare energia in frenata e supportare il motore con una leggera assistenza elettrica (la funzione boost).
MOTORI PHEV
¡ª ?La quarta generazione del modello che ha superato il milione di unita vendute nella versione precedente, dar¨¤ disponibile anche nella variante ibrida plug-in 1.4 eHybrid nella seconda met¨¤ dell¡¯anno, sia per la versione hatchback che Sportstourer. L¡¯accoppiamento del propulsore benzina 1.4 Tsi con un motore elettrico, un pacco di batterie agli ioni di litio da 13 kWh e il cambio Dsg con doppia frizione a sei rapporti consente di sviluppare una potenza complessiva di 204 Cv. La versione ibrida plug-in permette anche di guidare in modalit¨¤ totalmente elettrica sfruttando l¡¯energia immagazzinata nella batteria della vettura, con un¡¯autonomia di circa 60 km sfruttando unicamente l¡¯energia immagazzinata nella batteria della vettura
SEAT LEON A METANO
¡ª ?Non poteva mancare per la nuova Leon una opzione a metano, in questo caso un 1.5 Tgi da 130 cv, con cambio manuale o Dsg. La vettura integra tre serbatoi per il metano con un volume netto complessivo di 17,3 kg, che garantisce alla vettura un¡¯autonomia di 440 km. Nel caso in cui l¡¯autonomia a metano dovesse terminare, il motore passa automaticamente all¡¯alimentazione a benzina per poter raggiungere la pi¨´ vicina stazione di servizio.
TECNOLOGIA SHIFT-BY-WIRE
¡ª ?I modelli che adottano il cambio automatico Dsg con doppia frizione beneficiano ora della tecnologia shift-by-wire. Con questo sistema il selettore delle marce non ¨¨ pi¨´ collegato meccanicamente alla scatola del cambio, ma utilizza segnali elettronici per indicare il passaggio da un rapporto all¡¯altro. In questo modo ¨¨ possibile selezionare le marce senza utilizzare un cambio fisico, e questo ¨¨ utile ad esempio per i nuovi sistemi di assistenza al parcheggio automatici, in cui il blocco meccanico ¨¨ stato sostituito da un blocco elettronico.
MOTORI VINCENTI
¡ª ?Lo sviluppo dei propulsori ¨¨ sempre stata una carta vincente della casa spagnola: proprio una Leon Cupra SC spinta dal motore Tsi a quattro cilindri da 280 cv con al volante il pilota Jordi Gen¨¦ ¨¨ diventata, nel 2014, la vettura compatta a trazione anteriore pi¨´ veloce a girare sul celebre Nordschleife al N¨¹rburgring, battendo il record di otto minuti con un tempo di 7¡¯58¡±44.
? RIPRODUZIONE RISERVATA