IL FOCUS
Anatomia dello squat, il re degli esercizi. Esecuzione, consigli ed errori comuni
Semplice e lineare, almeno in apparenza. Incontrato da tutti gli sportivi almeno una volta nella vita, ¨¨ forse l¡¯esercizio pi¨´ complesso da eseguire in maniera perfetta. Parliamo dello squat, fondamentale per lo sviluppo muscolare degli arti inferiori (ma non solo) e l¡¯aumento della stabilit¨¤ corporea.
ESECUZIONE - Per iniziare basta poco. Uno specchio, per esempio. Premesso che la tecnica di esecuzione dipenda dalla persona, con o senza bilanciere la ¡°partenza¡± prevede i piedi di poco oltre la linea delle spalle, con punte appena extraruotate (aperte) verso l¡¯esterno. Dopo una prima fase di inspirazione, bisogna aprire il petto e rilassare le scapole, puntando la testa leggermente verso il basso prima di iperestendere la schiena, facendo arretrare i glutei. La concentrazione ¨¨ necessaria nel controllo della fase - definita in gergo - di ¡°accosciata¡± (discesa). La curvatura della schiena ¨¨ neutra e il consiglio ¨¨ di arrivare a una profondit¨¤ tale da mantenerla, o perderla di poco. Una buona esecuzione vede l¡¯articolazione dell¡¯anca arrivare alla stessa altezza di quella del ginocchio, con la muscolatura delle cosce contratta e attiva durante la risalita. Per accompagnare il movimento ed evitare mosse innaturali.
TARGET - Per un lavoro perfetto, la parola chiave ¨¨ sinergia. In generale, l¡¯esercizio aumenta la resistenza complessiva del corpo alla fatica e i vari gruppi muscolari al lavoro sono soggetti a rilassamento e contrazione. Insistendo su gambe e glutei, migliora la coordinazione e l¡¯equilibrio, permette di accrescere la densit¨¤ ossea (per evitare problemi come l¡¯osteoporosi) e di tonificare anche i muscoli addominali, lombari e paraspinali. Diffuso in tante attivit¨¤ sportive, lo squat ¨¨ inoltre importante per migliorare la tenuta di tendini e legamenti. Altro fattore da non sottovalutare? La mobilit¨¤ articolare. Le sollecitazioni su tendini, ossa e articolazioni sono importanti e spesso - proprio per questo motivo - ¨¨ considerato causa di mal di schiena e infortuni.
ERRORI - ? tipico, per i neofiti dell¡¯allenamento in palestra, dedicarsi a macchinari isotonici ed evitare - per paura di incidenti - lo squat nei primi periodi di lavoro. Acquisita forza nelle gambe, si decide poi di includerlo nelle proprie attivit¨¤ e spesso si passa anche in poco tempo a sollevare carichi notevoli. Pu¨° essere un problema, perch¨¦ - a differenza delle gambe - la zona lombare ¨¨ poco allenata per sopportarli e il rischio di errori posturali e infortuni cresce. Soprattutto agli inizi, ¨¨ quindi meglio non esagerare e aumentare i carichi in modo progressivo, puntando a un¡¯esecuzione precisa e fluida. Altro capitolo fa riferimento al fenomeno della ¡°compensazione¡±, con ginocchia o schiena. Nel primo caso, quando il carico ¨¨ elevato si tende a piegare il busto in avanti in fase di risalita. Nel secondo, si tende a piegare le ginocchia verso l¡¯interno per aiutarsi. Sono comuni - tra i principianti - l¡¯irrigidimento del collo, il sollevamento dei talloni e quella che in gergo si definisce ¡°sculata¡± (iperestensione eccessiva della schiena).
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