Il dottor Riccardo Roveda spiega i rischi e le controindicazioni di un regime alimentare molto particolare
Si pu¨° mangiare solo una volta al giorno? In teoria esiste una dieta che lo prevede, la cosiddetta Dieta OMAD, One Meal a Day, letteralmente ¡°Un pasto al giorno¡±: ¨¨ un tipo di digiuno intermittente che prevede un¡¯ora di pasto e 23 di digiuno. Un regime alimentare molto estremo, seguito con l¡¯obiettivo di perdere peso, ma che presenta moltissime controindicazioni, come spiega il dottor Riccardo Roveda, biologo nutrizionista.
Mangiare una volta al giorno: i pericoli
¡ª ?¡°Mangiare una sola volta al giorno pu¨° avere un senso per il controllo calorico e per la perdita di peso, ma rimane qualcosa che personalmente sconsiglio, ci sono dei ¡®contro¡¯ molto pesanti: durante la giornata si possono avere degli scompensi glicemici che portano ad avvertire un calo glicemico a causa del lungo digiuno; c¡¯¨¨ un aumento di stress e ansia; lo stomaco, rimanendo vuoto, aumenta il rischio di acidit¨¤, reflusso e gastrite. Inoltre aumenta il rischio di sviluppare abitudini alimentari sbagliate e di abbuffate, con un ¡®effetto rebound¡¯ che potrebbe portare anche a disturbi alimentari¡± spiega il dottor Roveda.
Si pu¨° mangiare solo una volta al giorno?
¡ª ?¡°Mangiare una volta al giorno e tutto in un¡¯ora rende necessario essere molto precisi. Bisogna aver studiato alla perfezione il pasto che si consuma perch¨¦ deve essere completo e raggiungere la quota calorica e proteica giornaliera in un colpo solo. Bisogna mangiare tanto e in poco spazio, per poter poi avere un buon bilancio energetico e nutriente durante tutta la giornata. Il fisico pu¨° reggerlo? Di base pu¨° capitare. Pensiamo ad esempio al pranzo di Natale, dopo il quale ¨¨ difficile che si faccia una cena e magari non si fa colazione prima, ma parliamo di qualcosa che accade una volta all¡¯anno. Per reggere questo tipo di dieta per pi¨´ tempo bisogna essere molto preparati perch¨¦ il rischio ¨¨ avere un¡¯ipocalorica indotta dalla fame. Difficile che possa essere una buona pratica, perch¨¦ il rischio di incorrere in carenze ¨¨ molto alto¡± prosegue il dottor Roveda.
Il cibo come piacere
¡ª ?Infine, il dottor Roveda conclude ricordando come questo tipo di diete portino a perdere il piacere di mangiare, riducendolo solo a un ¡°dovere¡± legato alle diete, alle calorie e al peso: ¡°Per raggiungere il giusto apporto calorico con un solo pasto si rischia di operare delle scelte nutrizionali sbagliate, assumendo alimenti eccessivamente calorici. ? sempre consigliato distribuire le calorie lungo la giornata, anche per poter vivere l¡¯alimentazione in maniera sana, mangiando bene e nelle giuste quantit¨¤. Il cibo deve comunque restare un momento di piacere, e non deve essere solo legato a diete, calorie e peso¡±.
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