La dottoressa Martina Donegani, brand ambassador di Gazzetta Active, ha spiegato le particolarit¨¤ di un regime alimentare non adatto a tutti
Il digiuno intermittente ¨¨ un approccio dietetico che prevede, come dice il nome, dei momenti di alimentazione alternati a momenti di digiuno. ? una pratica che, chiaramente, presenta molte insidie e non ¨¨ consigliata a tutti. La dottoressa Martina Donegani, ambassador scientifica di Gazzetta Active, ha spiegato cos¡¯¨¨ il digiuno intermittente, quali sono gli effetti e i pericoli che si corrono.
¡°Il digiuno intermittente pu¨° essere effettuato secondo varie modalit¨¤. C¡¯¨¨ chi digiuna a giorni alterni, chi invece fa una dieta 5:2, che prevede 5 giorni in cui si mangia normalmente e 2 giorni non consecutivi in cui si digiuna. La dieta pi¨´ comune ¨¨ quella 16:8, ovvero 16 ore di digiuno e 8 in cui ci si alimenta, in questi casi di solito si salta la colazione con annessi spuntini mattutini o la cena¡± spiega la dottoressa.
Dottoressa, il digiuno intermittente ¨¨ davvero utile??
¡°Chiaramente chi pratica questo tipo di digiuno?lo fa perch¨¦ vuole dimagrire. Alla fine la perdita di peso ¨¨ sempre associata a un deficit calorico, e si pu¨° avere un risultato equivalente con un¡¯alimentazione ipocalorica ma regolare, senza fasi di digiuno. Inoltre, pensiamo alla forma di digiuno pi¨´ diffusa che ¨¨ quella 16:8, se in quelle 8 ore in cui si mangia si crea un deficit calorico allora si dimagrisce, ma se si eccede con le calorie o si mangia male non arriveranno comunque i risultati, nonostante le 16 ore di digiuno¡±.
A chi pu¨° essere adatto il digiuno intermittente? Come benefici ci sono differenze??
¡°Ci sono persone che possono trovarsi bene per una questione di tempistiche. Pensiamo a chi lavora su turni e quindi per qualsiasi motivo si trova dover a saltare la cena, o a chi lavora di notte e quindi la mattina dorme senza fare colazione. In quel caso un protocollo di questo tipo pu¨° avere un senso. A livello di benefici per¨° non ci sono variazioni rispetto a una normale dieta ipocalorica. Anzi, l¡¯idea di essere ¡®bloccati¡¯ e di non poter mangiare per tanto tempo pu¨° portare ansia e spingere poi a mangiare in maniera eccessiva. Non ¨¨ una questione di essere pro e contro, dipende da come si trova meglio la persona, ma chiaramente ci sono casi in cui il digiuno intermittente ¨¨ altamente sconsigliato: ¨¨ il caso dei bambini, delle donne in gravidanza o in allattamento, delle persone con problemi di salute. Soprattutto, il digiuno intermittente ¨¨ altamente sconsigliato per chi soffre di?disturbi alimentari, perch¨¦ mette una rigidit¨¤ eccessiva che pu¨° ulteriormente peggiorare il rapporto con il cibo¡±.
Pu¨° esserci anche un rischio di ¡°abbuffata¡± con questo tipo di digiuno??
¡°S¨¬, pu¨° capitare che una persona si senta molto affamata. Come detto, dipende molto anche dal proprio rapporto con il cibo, soprattutto dopo digiuni particolarmente lunghi. A quel punto pu¨° capitare di eccedere e cadere nel meccanismo delle abbuffate, questo poi a sua volta pu¨° portare a un ¡®digiuno compensatorio¡¯ nella convinzione che possa aiutare a ¡®recuperare¡¯ dopo aver mangiato eccessivamente. Si pensa ¡®ora digiuno perch¨¦ ho mangiato tanto¡¯, ma in realt¨¤ non porta alcun beneficio¡±.?
Lei consiglierebbe il digiuno intermittente??
¡°Personalmente non ¨¨ una pratica che consiglio particolarmente, perch¨¦ una normale dieta ipocalorica oltre a portare gli stessi benefici porta anche ad avere un rapporto migliore con il cibo, anche se il digiuno 16:8 pu¨° avere un senso, come detto, per quelle persone che riescono ad incastrarlo bene nella loro routine e che magari per lavoro sono portate a dover saltare dei pasti. Per quanto riguarda invece gli altri tipi di digiuno, dove si sta anche un giorno intero senza mangiare, non li consiglio.¡±
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