Mangiare... contro il caldo? Ecco i cibi da evitare e cosa privilegiare

I preziosi consigli del nutrizionista Sacha Sorrentino per rinfrescarsi a tavola e combattere il caldo attraverso l’alimentazione: ecco cosa sapere

Quando le temperature si alzano, c’è chi farebbe di tutto pur di sfuggire alla canicola. Per avvertire meno l’afa, si può fare affidamento anche a un alleato per molti insospettabile: il cibo. ? possibile portare a tavola alimenti che aiutano a rinfrescare l’organismo e seguire al tempo stesso una dieta sana? Il dottor Sacha Sorrentino, biologo nutrizionista, fornisce ai lettori di Gazzetta Active preziosi consigli per centrare entrambi gli obiettivi.

Il cibo può aiutare a mitigare l’afa??
“L’acqua contenuta in molti alimenti contribuisce a mantenere il corpo fresco e idratato. Tra quelli più ricchi vi sono senza dubbio la frutta e la verdura. Inoltre, quando fa caldo è importante consumare pasti leggeri, così da non sovraccaricare il sistema digestivo. Cibi facili da digerire sono, oltre alla frutta e alla verdura, il pesce e le carni magre. Al contrario, sono da evitare quelli che, favorendo l’aumento della temperatura corporea, fanno avvertire ancora di più l’afa. In quest’ottica, attenzione dunque a fritti, cibi grassi e alimenti piccanti. Fanno eccezione il peperoncino e lo zenzero che, al pari della menta, hanno effetti positivi sulla circolazione del sangue, dando una sensazione di freschezza e aiutando a raffreddare la pelle. Contro l’afa è d’aiuto anche il potassio, di cui sono ricche, per esempio, le banane: questo minerale contribuisce a bilanciare i livelli di liquidi nel corpo e a ridurre la ritenzione idrica. Per avere un sollievo immediato dal caldo, di tanto in tanto ci si può concedere un gelato alla frutta”.

Come ci si dovrebbe regolare con le bevande??
“Quando fa caldo l’idratazione è fondamentale, specialmente se si pratica attività fisica con costanza e ad alta intensità. In assoluto, l’acqua rappresenta la risorsa migliore per contrastare la disidratazione. Premesso ciò, ci si può rinfrescare anche con altre bevande, come il tè freddo e l’acqua di cocco. Anche se in un primo momento possono ingannare, dando la sensazione di rinfrescare, in realtà le bibite zuccherate e gassate fanno aumentare la percezione dell’afa”.

Quali sono i cibi che rinfrescano di più?
“? bene premettere che ciascuno ha una reazione personale al consumo dei diversi cibi, dunque è importante osservare come risponde l’organismo ai vari alimenti che si assumono per regolarsi di conseguenza. In generale, la frutta è molto idratante e, oltre a essere ricca d’acqua, contiene tante vitamine e minerali. Hanno un ottimo effetto rinfrescante l’anguria, l’ananas, le fragole e gli agrumi. Aiutano a combattere l’afa anche verdure a foglia verde, quali lattuga, spinaci, rucola e cetrioli, ricche di antiossidanti. Vere e proprie miniere di probiotici, anche lo yogurt e il kefir rinfrescano l’organismo; di questi prodotti sarebbe meglio preferire le varietà non zuccherate e senza aromi artificiali”.

Come andrebbero inseriti nella dieta questi cibi?
“La frutta fresca rappresenta un ottimo spuntino da consumare fra i pasti, ma può anche essere inserita nella colazione, assumendola anche sotto forma di frullati o estratti. Le verdure a foglia verde possono costituire l’ingrediente di insalate, ma anche la base di wrap e bowl. Altrimenti, le si può servire come contorno leggero o sotto forma di frullati e succhi. Tagliati a rondelle, i cetrioli diventano dei pratici snack. Sarebbe da preferire il consumo di verdure crude, perché la cottura fa disperdere acqua. Oltre che da assumere a colazione o come spuntini, yogurt e kefir si prestano per comporre smoothie. Menta, peperoncino e zenzero possono essere impiegati in cucina come condimenti. Le foglie di menta possono essere aggiunte alle bevande per darle un tocco di freschezza o per preparare una tisana fredda, che si può fare anche a base di zenzero”.

Ci sono cibi d’aiuto agli sportivi che si allenano con il caldo?
“Chi si allena all’aperto quando le temperature sono alte deve prestare attenzione non solo all’idratazione, ma anche al ripristino degli elettroliti persi con la sudorazione. Quindi, oltre che idratare l’alimentazione degli sportivi dovrebbe prevedere il consumo di cibi energetici e ricchi di sostanze nutritive essenziali. In quanto ricche di potassio, da questo punto di vista sono ottime le banane. Contiene non solo molto potassio, ma anche molto sodio il cocco, frutto molto rinfrescante, al pari dell’anguria e delle fragole. Tra le verdure sarebbero da preferire il sedano, i cetrioli, la lattuga e le zucchine. Infine, per reintegrare il magnesio perso con il sudore sono utili i semi oleosi (di lino, di zucca, di girasole, di canapa), la frutta secca, i legumi e i cereali integrali”.