Non essendo sottoposti a processi di raffinazione, contengono pi¨´ sostanze salutari rispetto a quelli bianchi
Se soltanto fino a pochi anni fa erano un prodotto quasi ¡°di nicchia¡±, oggi invece sono sempre di pi¨´ le persone che consumano cereali integrali al posto o alternandoli a quelli sottoposti a processi di raffinazione, che sono detti ¡°bianchi¡±. Un esempio lampante lo fornisce la grande distribuzione, nei cui punti vendita ¨¨ sempre maggiore lo spazio riservato a pasta, riso, pane e altri prodotti da forno integrali. Il dottor Sacha Sorrentino, biologo nutrizionista, illustra a Gazzetta Active tutti i pregi di questi cibi.
In che cosa differiscono i cereali integrali da quelli bianchi?
¡°I cereali integrali includono tutto il chicco di grano, ossia il germe, l¡¯endosperma e il rivestimento esterno, mentre quelli bianchi sono sottoposti a un processo di raffinazione che rimuove il germe e il rivestimento esterno, lasciando solo l¡¯endosperma. Tale lavorazione comporta la perdita dei nutrienti e delle fibre che si trovano in queste parti del chicco. Per esempio, la maggior parte delle fibre ¨¨ concentrata nella parte esterna del chicco. In tale parte del chicco e nel germe ci sono anche tante vitamine, minerali e antiossidanti¡±.?
Sotto l¡¯aspetto nutrizionale quali sono le differenze tra questi due tipi di cereali?
¡°In confronto ai cereali bianchi quelli integrali hanno un maggior potere saziante, favoriscono una migliore digestione e preservano la salute del colon. Le fibre in esse contenuti sono di due generi: solubili e insolubili. Le prime si dissolvono in acqua, formando nel tratto intestinale un gel che aiuta a ridurre il colesterolo e a mantenere stabile il livello di zuccheri nel sangue. Non si dissolvono invece in acqua le fibre insolubili, che contribuiscono a regolare la funzione intestinale e a prevenire la stitichezza. La maggior ricchezza di vitamine del gruppo B rispetto ai cereali bianchi ¨¨ importante per il metabolismo di zuccheri, proteine e grassi e per preservare le condizioni del sistema nervoso. Fonte preziosa di minerali quali ferro, magnesio e fosforo, questi cibi sono ricchi anche di antiossidanti, che rallentano l¡¯invecchiamento cellulare. Inoltre, grazie alla loro azione prebiotica i cereali integrali hanno effetti positivi sulla microflora intestinale. Riassumendo, oltre a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari e di diabete tali cereali favoriscono anche migliori regolazioni del peso corporeo, del metabolismo del glucosio e della pressione arteriosa¡±.
Per gli sportivi sono pi¨´ indicati i cereali integrali o quelli bianchi?
¡°? soprattutto per il maggior contenuto di magnesio, oltre che di altri minerali, vitamine e fibre, che gli sportivi dovrebbero preferire il consumo dei cereali integrali. Rispetto a quelli raffinati, questi ultimi hanno un indice glicemico pi¨´ basso: ci¨° significa che rilasciano gradualmente gli zuccheri nel sangue, mantenendo stabili nel tempo i livelli di glucosio. Per chi pratica attivit¨¤ fisica, che ha bisogno di un apporto energetico costante durante l¡¯allenamento e la gara, questo ¨¨ vantaggioso. Al contrario, per via dell¡¯indice glicemico pi¨´ alto i cereali bianchi possono causare prima un picco di zuccheri nel sangue, a cui fa seguito un brusco calo, che provoca carenza di energie. ? per¨° sconsigliato il consumo di grandi quantit¨¤ di cereali integrali poco prima di una gara o di un allenamento. Infatti, l¡¯elevato contenuto di fibre pu¨° rallentare la digestione, causando pesantezza e gonfiore di stomaco e rendendo pi¨´ complessa l¡¯assimilazione dei nutrienti¡±.
Pu¨° suggerirci a che cosa abbinare i cereali integrali?
¡°Li si pu¨° associare a verdure per portare in tavola piatti colorati e nutrienti, quali insalate di farro con pomodorini, zucchine e rucola, bowl di riso integrale con cavoletti di Bruxelles o una semplice pasta integrale con asparagi e zafferano. Se li si vuole abbinare a proteine magre si possono servire insalate di quinoa con tonno e avocado, riso integrale con pollo e verdure, mentre a colazione si pu¨° optare per delle fette di pane integrale con fesa di tacchino e qualche noce. Sempre a colazione si pu¨° scegliere di aggiungere dei fiocchi di avena o qualche fetta di pane integrale tostato a un latte vegetale o a dello yogurt greco. Una gustosa associazione con i formaggi ¨¨ rappresentata da un piatto di pasta integrale con cime di rapa e scaglie di grana padano. I cereali integrali si abbinano bene anche alla frutta secca, per esempio in un porridge d¡¯avena con noci e miele e in una pasta integrale con crema di zucchine e granella di noci. Soprattutto per i vegani un¡¯ottima combinazione ¨¨ quella con i legumi, per un pasto che fornisca tutti gli aminoacidi essenziali quale un piatto di quinoa con fagioli neri e avocado¡±.
Ci sono persone su cui i cereali integrali hanno effetti negativi?
¡°Pur essendo un alimento salutare e raccomandato alla maggior parte delle persone, non a tutti i cereali integrali fanno bene. A causa dell¡¯alto contenuto di fibre, dovrebbero evitarne o limitarne il consumo i soggetti con problemi di digestione e con la sindrome dell¡¯intestino irritabile. A neonati e bambini piccoli tali alimenti possono risultare difficili da digerire, irritando il tratto gastrointestinale. Gli individui celiaci o sensibili al glutine devono evitare anche le ¡®versioni integrali¡¯ dei cereali che contengono tale sostanza¡±.
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