Notte di avvicinamento ai playoff in Nba. Con un gran terzo quarto di Butler e tenendo a riposo i titolari nel quarto periodo, i Clippers travolgono Portland alla dodicesima sconfitta consecutiva, riagganciando così Memphis al quarto posto a Ovest e assicurandosi la possibilità di decidere da soli il proprio destino: con un successo all'ultima giornata a Sacramento avranno il fattore campo nel primo turno playoff. Non pensa alla postseason Atlanta, che fa riposare Horford e fa giocare il minimo possibile gli altri titolari, trovando in casa con Toronto la sconfitta interna che la fa riagganciare dai Bulls: Chicago ha lo scontro diretto a favore e dal suo risultato all'ultimo turno dipenderà se gli Hawks ai playoff troveranno Nets o Pacers. Intanto però, con 52 punti in coppia di Gay e DeRozan, tutti nei primi tre quarti, i canadesi chiudono in crescendo: quarta vittoria di fila, tutte contro avversarie da playoff. Ricordiamo che a motivo dell'attentato di ieri alla maratona di Boston, è stata annullata la partita – prevista per stanotte – tra Celtics e Pacers, che dunque chiudreanno la regular season con una partita in meno.

Atlanta Hawks–Toronto Raptors 96-113
Toronto (33-48) chiude la stagione in crescendo, col quarto successo consecutivo contro squadre da playoff. Ma Atlanta (44-37) scende in campo col motto “l'importante è la salute”, senza preoccuparsi di chi troverà al primo turno playoff, se Indiana terza o Brooklyn quarta. Di certo gli Hawks tengono a riposo Al Horford per un dolore al petto e il suo sostituto Petro è il titolare che gioca di più, 21 minuti. Con questo risultato Atlanta è in parità al quinto posto a Est con Chicago, che però è avanti 2-1 negli scontri diretti: per finire avanti, gli Hawks devono vincere l'ultima a New York e sperare che i Bulls perdano in casa con Washington, altrimenti finiranno sesti. Rotazioni a parte, Atlanta contro i Raptors non difende neanche: all'intervallo i canadesi sono 26/39 al tiro con 36 punti in coppia di Gay e DeRozan, che chiuderanno con 52 senza neanche giocare nel quarto periodo; i 68 punti al riposo e i 30 nel secondo quarto sono massimo stagionale di Toronto... Anche a -18 prima dell'intervallo, gli Hawks non fanno niente per tornare in partita, puntando sulle riserve: l'unico titolare in doppia cifra è Korver, Josh Smith chiude con 6 punti in 13'. Le risposte dalla panchina sono diverse, dal 2/13 di Jenkins alla doppia doppia dei lunghi Ivan Johnson e Mike Scott, che prendono 10 dei 14 rimbalzi d'attacco di squadra. Così e con le 18 perse dei Raptors (4 a testa di Gay, Valanciunas e Lowry), Atlanta ricava una decina di possessi in più, ma certo non la sfrutta, chiudendo col 39.8% al tiro, particolarmente stridente a fronte del 30/51 da due ospite. In casa Raptors (da tempo privi di Andrea Bargnani), 6/7 da due con tre triple di Gay, mentre Amir Johnson aggiunge anche 6 stoppate ai suoi 11 punti con 8 rimbalzi, e ci si può permettere anche una giornata da 1/9 di Anderson. Gli Hawks hanno vinto solo 9 delle ultime 25 partite.
Atlanta: Korver (2/3, 3/4), Johnson e Scott 12, Jenkins 11. Rimbalzi: Scott 12. Assist: Teague 9.
Toronto: DeRozan 30 (8/12, 3/5, 5/6 tl), Gay 22, Valanciunas 13, Johnson e Lucas 11. Rimbalzi: Valanciunas 8. Assist: Lowry 11.

Los Angeles Clippers-Portland Trail Blazers 93-77
Nel giorno del rientro di Butler e Billups, i Clippers (55-26) raggiungono Memphis al quarto posto a Ovest. Affrontare i Grizzlies al primo turno di playoff è una certezza, chi avrà il fattore campo dipende dall'ultima giornata e, grazie allo scontro diretto a favore (3-1), i californiani hanno il destino nelle proprie mani: per chiudere avanti basterà vincere l'ultima partita a Sacramento a prescindere dall'esito di Memphis-Utah. Finisce come da copione con Portland (33-48), che dopo un'annata interessante si è sciolta in questo finale di stagione e allo Staples raccoglie la dodicesima sconfitta consecutiva. Ancora senza Aldridge, in quintetto presenta quattro rookie: Lillard, Barton, Claver e Leonard. In una giornata da 30/73 al tiro, in cui lasciano anche 14 rimbalzi d'attacco ai padroni di casa, i Blazers segneranno più di 20 punti solo nel primo quarto. Ma è col secondo periodo da soli 13 punti che perdono contatto con la partita, quando segnano un solo canestro in otto minuti incassando il 21-2 per crollare 51-32 al riposo. I Clippers toccheranno anche il +25 in un terzo quarto in cui Caron Butler, che lo scorso weekend a Memphis era uscito dolorante al ginocchio destro, segnerà 18 dei suoi 22 punti. Chiude con 4/7 da tre, mentre il resto della squadra fa 3/20 da oltre l'arco, compreso lo 0/4 di Chauncey Billups, che a sua volta rientrava dopo aver saltato 8 partite per i soliti problemi all'inguine: per lui anche 5 assist in 18' da titolare. I californiani chiudono in scioltezza con 30/50 da due, con il 5/5 di Jordan con 3 stoppate. Ordinaria amministrazione per Paul, 8 punti e 11 assist in 25', e Griffin, 16 punti e 6 rimbalzi in 27', con 8 punti in 24' di Crawford dalla panchina: nel quarto periodo titolari a riposo per i Clippers, che chiudono la stagione regolare col ruolino casalingo di 32-9, il migliore nella storia della franchigia.
LA Clippers: Butler 22 (5/7, 4/7), Griffin 16, Jordan 10. Rimbalzi: Odom 12. Assist: Paul 11.
Portland: Barton 17 (8/13, 0/1, 1/2 tl), Freeland 13, Lillard 12, Claver 11. Rimbalzi: Hickson, Barton e Freeland 6. Assist: Lillard 8.