Il GP d¡¯Italia di Monza a met¨¤ degli Anni Novanta si rende per ben tre anni consecutivi teatro di incidenti multipli al via. Nel 1993 alla Prima Variante restano sul terreno le Footwork-Mugen di Derek Warwick e Aguri Suzuki, le Jordan-Hart di Rubens Barrichello e del debuttante Marco Apicella e la Sauber-Ilmor di J.J.Lehto. La Direzione Gara, incredibilmente, non sospende la gara che sar¨¤ vinta dalla Williams-Renault di Damon Hill. L¡¯anno successivo nuova carambola sempre alla Prima Variante: Eddie Irvine con la Jordan tocca Johnny Herbert che con la Lotus-Mugen aveva conseguito un bel quarto posto dopo una stagione difficilissima. Di l¨¬ a poco esce di pista la Ligier-Renault di Olivier Panis e quindi altre auto restano sul terreno. La bandiera rossa ¨¨ stavolta inevitabile. Il secondo via non ¨¨ esente da brividi e resta sul terreno l¡¯altra Lotus-Mugen di Alex Zanardi, urtato dalla Benetton-Ford del solito Jos Verstappen. La corsa per¨° prosegue ed anche questa volta sar¨¤ Hill a vincere. Nel 1995 ancora una carambola al via: alla Variante Ascari, la Footwork di Max Papis, la Lotus di Pedro Lamy, la Pacific di Andrea Montermini e le Forti di Roberto Moreno e Pedro Diniz slittano sulla sabbia seminata dalla Williams-Renault di David Coulthard dopo un testacoda nel giro di ricognizione finendo per ostruire tutta la pista. Anche stavolta bandiera rossa inevitabile, con Montermini e Moreno non in grado di riprendere il via. Stavolta ad Hill non riesce la tripletta eliminandosi in una collisione con la Benetton di Michael Schumacher: vince l¡¯altra Benetton-Ford di Johnny Herbert.
? RIPRODUZIONE RISERVATA