Dopo la vittoria di Biella su Roma nel primo anticipo, giocato mercoledì, prosegue oggi il programma della 19ª giornata di Serie A, la seconda del girone di ritorno, con altre due partite.

Quinton Hosley ha segnato 22 punti, il suo massimo in stagione. Ciam/Cast

Banco di Sardegna Sassari-Bennet Cantù 74-67
Colpo a effetto della Dinamo Banco di Sardegna che batte la Bennet Cantù al PalaSerradimigni e dà linfa vitale ai suoi sogni. Tutto esaurito in piazzale Segni, presente anche una nutrita pattuglia di supporter canturini. In tribuna anche il premiato presiedente Fip Dino Meneghin, palla a due sassarese e inizia la contesa. Dinamo avanti 5-2 con cinque punti in fila di Drake Diener, Marconato è totem da area, il pari a quota 7 è di Micov, la tripla dell’ex Barça Basile vale il vantaggio Bennet: 7-10. Drake Diener ringhia su Basile, gara accesa, Trinchieri butta dentro Shermadini mentre Micov si conferma killer dalla distanza (14-15). TD12 va a rifiatare in panchina, anche Brunner in campo, a fine primo quarto è 17-19. Trinchieri rivisita il quintetto, Shermadini e Brunner soto i tabelloni sono brutte gatte da pelare, Meo Sacchetti rimette sul parquet Travis Diener e Easley, la schiacciata di Hosley in contropiede vale il -2, quella del lungo georgiano canturino il 19-23. Sotto per Sassari è dura, ma Easley non si tira indietro e sulla sua inchiodata (26-28) è bolgia. Break da 6-0 Dinamo, Brunner segna il -1, intensità altissima: all’intervallo è 34-34. Marconato firma il primo canestro del terzo periodo, qualche errore Dinamo rallenta la corsa ma la tripla di Travis Diener scrive 37-36 sul tabellone e riporta Sassari avanti. Shermadini torna sul parquet per arginare l’esuberanza di Easley e allora va di moda la soluzione dalla distanza. Magistrale entrata di Drake Diener per il 44-44 e sul terzo fallo fischiato a “TD12” è timeout Banco. Il match è equilibrato, ma sulla tripla di Drake Diener per il 49-46 Trinchieri chiama minuto. Terza infrazione per Easley che torna in panca, Brunner ritrova il campo e sgomita con Plisnic che in lunetta fa 1/2 per il +3 Dinamo. Anche Markoishvili è di ghiaccio in lunetta e il quarto periodo si apre sul 51-49. Schiacciata di Hosley, passi di Basile e sul 55-49 è timeout Cantù. Buona difesa sassarese, la Bennet non trova soluzioni facili in attacco. Gestione Dinamo, il 3/3 di Micov dice 59-54, la tripla di Devecchi è il +8 Banco: l’inerzia è tutta isolana. Pressione di Cantù che si affida ai centimetri di Shermadini, Dinamo dalla lunetta: all’ultima sirena è tripudio biancoblu. (Giovanni Dessole)
Sassari: Hosley 22, D. Diener 20, T. Diener 14
Cantù: Micov 21, Brunner 12, Leunen 7, Markoishvili 7

Jeff Viggiano, 27 anni, ha iniziato la stagione a Milano. Ciam/Cast

Tercas Teramo-Benetton Treviso 76-78
La Benetton espugna il PalaSka con una tripla allo scadere di Viaggiano e beffa per la seconda volta la Tercas, ripetendo il finale di Treviso quando fu una tripla di Becirovic a dare la vittoria ai verdi. Il primo quarto è all’insegna dell’equilibrio: Teramo inizia senza sbagliare niente con Dee Brown e Amoroso, Treviso in emergenza senza Bulleri si affida ai suoi lunghi, Ortner e Moldoveanu. La Tercas prova a scappare: in avvio di 2° periodo, n parziale di 16-4 annichilisce la Benetton, che nonostante due timeout di Djordjevic non trova reazione. Becirovic va negli spogliatoi con il medico e i biancoverdi perdono completamente il filo del gioco. Soltanto l’energia di Goree, in un quintetto con tre lunghi, tiene in partita la Benetton, che arriva al riposo sul 39-31. Nella terza frazione Amoroso continua a spingere i padroni di casa, 18 punti con 4/5 da 3 punti, mentre la Benetton si ritrova, grazie alla verve di De Nicolao, 14 punti, e ai rimbalzi di Cuccarolo. Nell’ultimo periodo la sfida si sposta sotto canestro: Ortner si fa sentire, ma Green con 10 punti consecutivi trascina la Tercas al 66-58 del 33’. Reagisce ancora Treviso, che non molla mai: 3 triple di Viaggiano, Becirovic e Goree riportano ancora sotto la Benetton, 69-67 al 36’. Al 37’ arriva il pareggio con un’entrata di Goree, ma Dee Brown segna una tripla da casa sua e Teramo conduce ancora 76-73 a 44’’ dalla fine. Ortner segna in mezzo all’area per 76-75 a 25’’ e sull’azione seguente, mentre Green sbaglia un tiro contrastato in mezzo all’area, sulla sirena Viggiano trova la tripla della vittoria che annichilisce il PalaSka.
Teramo: Amoroso 19, Green 16, D. Brown 14
Treviso: Ortner 18, Goree 18, De Nicolao 14