La gioia di Green (Varese) dopo la vittoria di Caserta. Ciam/Cast

In attesa della sfida stellare di stasera tra Siena e Milano il sesto turno della Serie A consacra la leadership di Varese, unica squadra imbattuta che alla faccia della cabala (contando anche il precampionato, vittoria consecutiva numero 17) sbanca il campo di Caserta e sfrutta l’impresa di Brindisi a Sassari per rimanere sola al comando (non capitava alla sesta giornata dalla stagione 1989-90 con la Ranger di Giancarlo Sacco e in assoluto dalla nona giornata della stagione 1998-99 che portò allo scudetto). Tra le quattro vittorie esterne della giornata, oltre al raid dell’Enel, spicca il colpaccio di Montegranaro a Venezia che chiude una serie negativa di 4 turni e lascia sola Biella in fondo alla classifica.

IL GIOCATORE — Ricky Minard (Bologna): show balistico di valore assoluto per la 30enne ala americana, che si inventa una prestazione pazzesca, chiudendo con 35 punti e un sontuoso 10/12 da 3 (settima prestazione di tutti i tempi in serie A e career high in Italia per l’ex Montegranaro e Reggio Emilia) nella sfida contro Biella, il club che lo aveva fatto esordire in Italia nel 2004/2005. Impresa inusuale per un giocatore che nelle 5 gare precedenti viaggiava con un non esaltante 2/10 dall’arco e prima di ieri sera vantava in carriera un modesto 33,5%; evidentemente però le parole del patron Sabatini di due settimane fa (“Finora abbiamo visto suo cugino, gli do un mese di tempo per trovare la forma migliore”) lo hanno caricato a molla.

LA SQUADRA — Copertina doverosa per l’Enel Brindisi, che impone il primo stop stagionale a Sassari con una prestazione corale di grande sostanza. Stavolta il superbomber Gibson è una voce nel coro che trova spunti preziosi dal lungo tiratore Robinson, mentre la mente di Reynolds (12 assist per l’ex All America a Villanova) trova braccia armate di rilievo (notevole il 5/5 di Formenti uscendo dalla panchina). Ma per la peggiore difesa del campionato la chiave è proprio la solidità della retroguardia, che rispetto agli 89 subiti delle prime 5 gare ne concede solo 78 (ma soprattutto con un misero 20% da 3) all’attacco atomico del Banco Sardegna.

LA PARTITISSIMA — Riflettori puntati sul posticipo di lusso tra Siena e Milano, remake di 3 delle ultime 4 finali scudetto che stasera (ore 20,30 con diretta su RaiSport1) si sfideranno in viale Sclavo in una verifica importante per entrambe. Per la MPS possibile debutto di Marcelus Kemp, tesserato anche in campionato (la riserva sulle sue condizioni fisiche verrà sciolta solo oggi, eventualmente pronto Matt Janning) mentre l’EA7 dovrebbe recuperare anche Gianluca Basile. Si incontrano la miglior difesa del campionato (62,2 punti subiti per il team di Banchi) e il peggior attacco in trasferta (61,0 per l’Olimpia che è 0-2 lontano da Assago e non vince in Toscana dal lontano 2003). Pur non essendo al comando restano le prime due squadre del ranking estivo, con Siena che vuole verificare lo stato di avanzamento dei lavori nel cantiere del nuovo corso e Milano chiamata ad un test importante per invertire il trend dopo le ultime 3 sconfitte tra campionato ed Eurolega.

MERCATO — Sarebbe Sundiata Gaines la scelta di Cantù per sostituire Jerry Smith, vittima della frattura del quinto metatarso del piede sinistro dopo 2’ del match contro Avellino: il play del 1986 appena tagliato dagli Indiana Pacers tornerebbe così in Brianza, dove aveva disputato la sua prima stagione professionistica nel 2008/2009 (13,4 punti e 2,5 assist di media) per poi cercare fortuna in Nba (tappe a Utah, Toronto, Minnesota e New Jersey, dove lo scorso anno ha chiuso a 5,3 punti e 2,3 assist di media). Il fanalino di coda Biella, dopo che l'affare sembrava tramontato, sta per annunciare Trey Johnson. Il partitone di Freimanis a Venezia sopisce le voglie di un nuovo pivot a Montegranaro spingendo il lettone (originalmente sostituto temporaneo del deludente Andrews) verso la conferma full-time. Resta in sospeso invece la situazione a Caserta, dove l’uscita dalla società dello storico patron Caputo scatena l’allarme sui conti del club: secondo l’attuale presidente Gervasio mancherebbero i due terzi del budget. Se entro 10-15 giorni non arriveranno forze fresche il rischio è quello di liberare i pezzi migliori del roster per abbattere i costi. E di conseguenza – con una sola retrocessione prevista dal regolamento – togliere pathos alla lotta-salvezza.