Gioia georgiana per Cantù: Shermadini e Markoishvili. Ciam/Cast

Grande serata per le italiane in Eurolega. Vincono sia Cantù che Siena, rispettivamente contro Maccabi Tel Aviv e in trasferta a Malaga. La Bennet batte i vice-campioni d'Europa 82-74, mentre il Montepaschi passeggia sull'Unicaja 68-91.

bennet cantù-maccabi tel aviv 82-74 — Dopo lo Zalgiris, a Desio cadono anche i vice-campioni d'Europa. Che evidentemente patiscono le trasferte lombarde (ricorderete senz'altro la sconfitta all'esordio in Eurolega con Milano). Cantù gioca una partita di intensità clamorosa, mette sotto anche fisicamente gli avversari, tranne un Hendrix fantascientifico da zero errori al tiro (solo uno sbaglio ai liberi) e tre stoppate, più un Langford che segna solo su iniziative personali. Schortsanitis, ex di turno, fatica da matti contro i lunghi canturini, soprattutto Shermadini. La Bennet vince tutti i quarti, e morde il Maccabi già dall'avvio: Micov segna e smazza assist (9 alla fine), Markoishvili ci mette il resto. Quando entra Basile piovono triple e Cantù vola fino al +12 (42-30). Dall'altra parte è Mallet ad alzare il volume, e alcuni fischi arbitrali discutibili, che culminano con un tecnico a Basile e un antisportivo a Mazzarino, fanno pensare al ribaltone. Qui i padroni di casa triplicano l'intensità e riprendono a macinare con i soliti noti. Nel secondo tempo si segna molto meno, ma Cantù è chirurgica a farlo nei momenti topici, specie con il Baso dalla lunga distanza. E la Bennet chiude con tre possessi offensivi consecutivi frutto di altrettanti rimbalzi offensivi. Il +8 finale è un buon viatico anche per la trasferta a Tel Aviv di settimana prossima.

Cantù: Micov 17, Basile 14, Shermadini 13
Maccabi: Langford 16, Hendrix 15, Mallet e Schortsanitis 8

Lavrinovic (sin.) in grande spolvero anche stasera: 18 punti.

unicaja malaga-montepaschi siena 68-91 — La Montepaschi ipoteca il passaggio del turno e ha il primato del girone nelle proprie mani, chiudendo l'andata della Top 16 imbattuta e superando le tre avversarie spagnole con 18,7 punti di scarto medio. I campioni d'Italia espugnano Malaga per la prima volta nella storia del club tenendo i padroni di casa a 28 punti nella ripresa per congelare coi canestri di Moss e Andersen una partita incanalata nel primo tempo fino al +15 con McCalebb, Thornton e Lavrinovic, ma da cui gli andalusi erano riusciti a rientrare fino a -7. Cominciata la partita col piede sbagliato, cadendo subito sotto 7-0, Siena ha avuto da subito la forza di ribaltarla, traendo da lì la linfa per condurla: McCalebb (11 punti nel primo quarto) e Thornton (7) firmano soprattutto in campo aperto il 17-2 con cui la Montepaschi capitalizza (9-17 al 7') un lavoro difensivo che le aveva permesso di tenere Malaga nei 4 minuti del break a 1/5 al tiro e 4 palle perse. Entrambe le squadre provano a tirare nei primi secondi dell'azione, ma a queste soluzioni Siena aggiunge anche la capacità di esaltare la circolazione di palla segnando cinque triple di fila, dopo aver sbagliato la prima. Nel frattempo all'impatto di Darden risponde quello di Andersen, incapace di dare un contributo muscolare ma letale allontanandosi dall'area: i 7 punti in tre minuti dell'australiano sono cesellati sulla doppia cifra di margine (19-29) a inizio secondo quarto da Lavrinovic. Come col Real, l'impatto del lituano, alla seconda gara dopo i due mesi di assenza per i guai alla schiena, è anche stavolta notevole: 13 punti nei suoi primi 8 minuti in campo, infallibile da tre e capace di danzare sulle punte in area fino al 28-39 al 15', allungato addirittura sul 35-50 al 18'30''. Segnati 34 punti nei primi 18 minuti, Malaga ne esplode 16 nei cinque minuti a cavallo dell'intervallo, rientrando in partita fino al 48-55 al 23' coi canestri di Zoric, che aveva fatto 0/5 nel primo tempo. Per un po' ci pensa Moss, poi Siena mostra un po' la corda per la stanchezza ma gli andalusi sul -8 sbagliano sei attacchi di fila (0/2 da due e 4 perse) per rientrare oltre, e finiscono puniti: Lavrinovic da fermo, Rakocevic di mestiere e ancora Moss contro gli estremi tentativi casalinghi anche a zona firmano il 9-0 con cui Siena apre il quarto periodo sul 57-74. la Montepaschi non si ferma, toccando poi il 61-80 al 33' anche per la maggiore reattività sulle palle vaganti, e Malaga affonda sotto il 18-6 toscano e le triple di Moss (18 punti nella ripresa) fino al 66-91 di Thornton entrando negli ultimi due minuti. (Giuseppe Nigro)

Malaga: Freeland 14, Darden 13, Rowland e Zoric 11
Siena: Moss 20, Lavrinovic 18, Andersen 15, McCalebb e Thornton 13