In comune con Toyota GR Yaris stradale ci sono i fanali e ben poco altro. Il prototipo ibrido ¨¨ lĄŻarma vincente di Kalle Rovanpera, saldamente al comando della classifica piloti. Ecco le specifiche tecniche: potenza motore, coppia, flangia, cambio, sospensioni, freni, telaio e peso
Dopo 6 mesi di era ibrida nel Mondiale Rally, si pu¨° affermare che il nuovo regolamento, introdotto dalla Fia a cavallo tra le stagioni 2021 e 2022, non ha modificato i valori in campo. O meglio: tali valori sono stati confermati, con le Rally1 che hanno preso il posto delle Wrc Plus ma con sempre un costruttore sotto i riflettori pi¨´ di altri, Toyota. Super competitiva la Yaris esclusivamente endotermica, capace di portare al successo Ott Tanak prima (nel 2019, unico pilota in grado di interrompere il dominio dei francesi Loeb e Ogier) e Sebastien Ogier poi (2020 e 2021, con due finali thrilling al Rally di Monza sfidando il compagno di squadra Elfyn Evans), senza dimenticare i due titoli costruttori (2018 e 2021). Cos¨Ź come super competitiva sembra essere la GR Yaris Rally1 ibrida dopo la prima parte di campionato, che nelle mani di Kalle Rovanpera sta dominando la classifica piloti.
Toyota GR Yaris Rally1: lĄŻunit¨¤ elettrica
ĄŞ ?Per capire comĄŻ¨¨ fatta la Toyota GR Yaris Rally1 partiamo dal regolamento tecnico Fia, che impone rigidi paletti da rispettare alle tre Case auto che prendono parte al Mondiale Rally, in alcuni casi senza lasciar spazio a interpretazioni. Promotrici di un motorsport pi¨´ sostenibile grazie allĄŻimplementazione di unĄŻunit¨¤ elettrica, con le vetture che possono muoversi ¨C ad esempio uscendo dal parco chiuso ¨C in modalit¨¤ 100% elettrica, le Rally1 sono attualmente le vetture pi¨´ sofisticate, tecnologicamente avanzate e costose della disciplina. Il motore turbo da 1,6 litri della nuova GR Yaris Rally1 (alesaggio x corsa 83,8 x 72,5 mm; flangia 36 mm), condiviso con le precedenti Wrc, ¨¨ ora affiancato da un motore elettrico da 100 kW. LĄŻunit¨¤ ibrida consiste in una batteria da 3,9 kWh accoppiata ad un motogeneratore (Mgu) che aggiunge 136 Cv e 180 Nm di coppia in fase di accelerazione. La power unit arriva cos¨Ź a erogare, nel picco di potenza massima, oltre 500 Cv e oltre 500 Nm di coppia, riducendo al tempo stesso le emissioni nocive nei tratti di gara in cui, fuori dalle prove speciali, ¨¨ obbligatorio procedere in elettrico. LĄŻunit¨¤ rigenera energia in fase di frenata e la batteria pu¨° essere caricata a una fonte esterna durante il service park. Oltre allĄŻunit¨¤ elettrica, le Rally1 sono spinte da un carburante 100% sostenibile privo di combustibili fossili. Con una miscela di componenti sintetici e biocarburanti, tale carburante ¨¨ il primo del suo genere ad essere usato in un Mondiale Fia.
Toyota Yaris Rally1: la trasmissione
ĄŞ ?Guardando un on board di una Rally1, molti avranno sicuramente notato che il pilota stacca la mano destra per effettuare il cambio marcia: dallĄŻormai tradizionale pad al volante, entrato in scena nel Mondiale Rally nei primi anni 2000, si ¨¨ tornati a un cambio sequenziale tradizionale, azionabile tirando verso di s¨Ś se si desidera aumentare di marcia e spingendo verso il parabrezza se si vuole scalare marcia. Vi ¨¨ stata una semplificazione sotto questo punto di vista, andando a sposare quello che ¨¨ il regolamento delle vetture di categoria R5 (o Rally2), con un 5 marce sequenziale a rapporti ravvicinati che va a sostituire il 6 marce con pad al volante. La velocit¨¤ massima, anche per via di tale rapportatura e perch¨Ś nei rally si privilegia lĄŻaccelerazione alla velocit¨¤ di punta per via delle caratteristiche delle strade lungo le quali si corre, si attesta attorno ai 201 km/h. La frizione la si usa solamente per partire da fermo ad ogni stop, semaforo, dal parco chiuso, dal parco assistenza e in tutte le fasi di manovra, mentre in prova speciale la si usa solamente nei tornanti stretti dove la velocit¨¤ ¨¨ minima e si sfiora la frizione per non far spegnere la vettura, con la prima marcia inserita. Rimane, ovviamente, la trazione integrale mentre le vetture non dispongono pi¨´ del differenziale centrale attivo. Anche le sospensioni hanno sub¨Źto una semplificazione, con una minor escursione degli ammortizzatori consentita (ora 270 mm).
Toyota Yaris Rally1: telaio e aerodinamica
ĄŞ ?Quanto pesa una Rally1 e quanto ha inciso lĄŻimplementazione dellĄŻunit¨¤ elettrica sulle vetture? Per la precisione una Rally1 pesa circa 1.260 kg, quindi 70 kg in pi¨´ delle Wrc Plus. Le modifiche al regolamento nel passaggio dalle Plus alle Rally1 hanno riguardato da vicino anche il telaio, ora costruito tramite una cella di sicurezza reticolare aggiornata per proteggere maggiormente pilota e navigatore in caso di incidente rispetto alle precedenti scocche. Inoltre, alcune caratteristiche aerodinamiche viste tra il 2017 ed il 2021 sono state vietate per controllare i costi. Nonostante ci¨°, elementi come paraurti allargati, minigonne e i grandi alettoni posteriori sono rimasti per fornire stabilit¨¤, con i condotti per lĄŻaria che possono essere utilizzati anche per raffreddare lĄŻunit¨¤ elettrica. Come detto, della GR Yaris stradale rimane ben poco se non il taglio dei fari e il design della carrozzeria simile: si pensi che con i componenti aerodinamici la Rally1 ¨¨ 22,5 cm pi¨´ lunga e 6,5 cm pi¨´ larga. LĄŻaltezza, invece, ¨¨ regolabile.
Toyota GR Yaris Rally1: regolazioni e particolarit¨¤
ĄŞ ?Ogni evento ¨¨ una storia a s¨Ś stante. Che si corra su asfalto, terra o neve, il settaggio delle sospensioni e le dimensioni non solo dei cerchi e degli pneumatici, ma anche dei freni (300 mm su terra, 370 mm su asfalto) ¨¨ differente da Rally a Rally. LĄŻaltezza da terra delle vetture sar¨¤ minima per quegli eventi dove si corre su asfalto liscio, massima in condizioni di terra con presenza di ampi salti o cunette che possono danneggiare la parte inferiore della vettura (in Kenya i team hanno protetto le vetture con particolari griglie montate allĄŻanteriore per riparare le vetture in caso di impatto con animali, sassi o terreno per improvvisi dossi). Per le prove speciali in notturna, inoltre, lĄŻilluminazione viene implementata montando sul cofano delle vetture una fanaleria aggiuntiva. Dalle ultime foto in circolazione relative ai test pre Rally dĄŻEstonia (dal 14 al 17 luglio), Toyota sta provando unĄŻala posteriore modificata, con piastre terminali troncate e due livelli sulla piastra inferiore per facilitare il flusso dĄŻaria, riducendo cos¨Ź la resistenza allĄŻavanzamento. Altra particolarit¨¤ sulla quale Toyota ha lavorato ¨¨ la copertura delle prese dĄŻaria laterali, questa volta in occasione del Rally della Sardegna. Nel corso del rally tale copertura ¨¨ scesa dallĄŻ80% al 20%, per via della necessit¨¤ di raffreddare maggiormente la parte elettrica. Avere una copertura al 20% implica per¨° maggiore resistenza allĄŻavanzamento.
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Toyota GR Yaris Rally1: le gomme Pirelli
ĄŞ ?Il regolamento impone la mono-fornitura Pirelli per tutte le vetture di categoria Rally1, con una netta differenziazione se si corre su asfalto, neve o terra. In caso di gara su asfalto, come nel Rally della Croazia ad esempio, le vetture sfruttano cerchi da 18 pollici e gomme con mescola hard o soft in caso di asciutto, wet in caso di pioggia. Su terra invece si vanno a montare cerchi da 15 pollici abbinati a pneumatici hard (denominati K4) o soft (K6) radicalmente diversi dalle gomme Ą°semi-slickĄą usate su asfalto, con intagli o un profilo ad hoc per avere la maggior quantit¨¤ di trazione possibile in condizioni di terra battuta, sabbia o fesh fesh, come in occasione del Safari Rally in Kenya. Non esiste una versione wet per le gomme da terra, mentre su neve si vanno solitamente a montare pneumatici di larghezza inferiore. Quante gomme si possono usare in gara varia da evento a evento: nel Rally della Sardegna, ad esempio, erano 28 comprese quelle per lo shakedown, di cui 12 morbide.
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