Il pilota irlandese del team M-Sport ¨¨ una presenza stabile nei piani alti: ¡°Ho le idee chiare su come migliorare la mia Ford. In Italia c'¨¨ una parte del mio cuore. Il Wrc deve aumentare il numero di partecipanti¡±
Sognare l'approdo al Mondiale Wrc, osservando, talvolta da vicino, quel Sebastien Loeb, che per nove anni ne ¨¨ stato il re. Craig Breen ha costruito la sua ascesa grazie a una concretezza eccezionale. Un punto di forza che nel 2022 sta mettendo le ali alla Ford Puma Hybrid Rally1 del team M-Sport. E pensare che il trentaduenne irlandese ¨¨ alla sua prima stagione completa nel campionato. Ma Breen non smette di guardare avanti con fiducia, come ha raccontato ai nostri microfoni.
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Craig, il Wrc ha ufficialmente iniziato una nuova era passando ai motori ibridi. Qual ¨¨ il suo punto di vista su questa svolta??
¡°Era qualcosa che andava fatto. Il mondo sta cambiando e l'ibrido ¨¨ ormai una realt¨¤. Mi ¨¨ piaciuto il modo con cui ¨¨ avvenuta questa evoluzione. Inoltre le nuove auto sono ancora pi¨´ potenti. Basti pensare che il motore, quando ¨¨ a tutta in condizioni?normali, ha 500 Cv. Prima si arrivava a 350 Cv. Insomma un bel cambiamento anche sotto l'aspetto prestazionale¡±.?
Ai tempi della Citroen lei si ¨¨ alternato alla guida di una delle C3 con Sebastien Loeb, che poi ha ritrovato in alcune occasioni nel 2022. Cosa ha imparato da una simile leggenda??
¡°Sebastien ¨¨ un talento naturale nel Motorsport. ? difficile anche per lui spiegare come mai riesce a essere cos¨¬ veloce. Seb sembra sia venuto sulla Terra esclusivamente per fare una cosa: guidare un'auto. Per questo motivo ¨¨ difficile trarre qualche?insegnamento. Comunque da lui ho imparato ad avere maggiore fiducia in me stesso, a concentrarmi su quello che faccio. Ho capito l'importanza di guidare rilassati e senza alcuna distrazione. La mente dev'essere sempre rivolta alla strada¡±.
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Lei ha gareggiato in Italia per diversi anni. C'¨¨ una corsa a cui ¨¨ particolarmente legato??
¡°Direi la Targa Florio. Purtroppo in quella corsa, proprio 10 anni fa, ho fatto un incidente vicino a Cefal¨´ in cui ¨¨ morto il mio navigatore. Una parte del mio cuore ¨¨ rimasta l¨¬. Inoltre ora ho una compagna italiana. Non vivo in Italia, ma, quando gareggio qui, mi sento a casa. Spero anche di migliorare ulteriormente il mio italiano (sorride ndr.)¡±.?
Dopo tanti anni di rally c'¨¨ un aspetto che pensa di dover affinare ulteriormente??
¡°Non penso di aver ancora raggiunto la massima confidenza. ? difficile perch¨¦, quando si realizza un sogno che coltivavi fin da ragazzo, non sembra mai reale. Devo capire che questo ¨¨ davvero il mio posto. Penso che quando avr¨° la giusta consapevolezza potr¨° fare un ulteriore passo in avanti. Anche perch¨¦ il livello del Mondiale ¨¨ davvero elevato. Inoltre negli ultimi quattro anni mi sono concentrato su gare specifiche. Al momento penso di poter migliorare sui percorsi lenti, come Sardegna o Portogallo che nelle stagioni pi¨´ recenti non ho affrontato concentrandomi?principalmente sui tracciati veloci. Ci saranno gare complicate, ma il secondo posto in Sardegna ¨¨ un bel risultato in prospettiva¡±.
E la nuova Ford Puma dove pu¨° crescere ancora??
¡°Direi che manca qualcosa per avere pi¨´ feeling in quelle tappe con tanti settori su terra. Abbiamo fatto qualche test in Spagna l'anno scorso. Sono tracciati che richiedono pi¨´ tecnica e sono meno veloci rispetto a Finlandia ed Estonia. Penso che faremo ancora qualche prova, ma abbiamo gi¨¤ le idee chiare su dove e come intervenire¡±.?
Ultima domanda: c'¨¨ qualcosa che non la convince o andrebbe rivisto nel Mondiale Wrc??
¡°Non ci sono abbastanza auto. Se ci fossero 15 o 20 vetture come in F1 sarebbe bellissimo. Attualmente ce ne sono troppo poche in grado di puntare in alto. Se il nostro sport fosse dello stesso livello della F1, sarebbe un campionato molto pi¨´ seguito. Ovviamente questo ¨¨ solo il mio punto di vista¡±.
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