Il Mondiale Endurance manda in archivio la sua undicesima edizione con molti motivi di ottimismo per il futuro. Ripercorriamo la storia della serie e le prospettive per la prossima stagione
Il FIA WEC manda agli archivi la sua undicesima edizione dopo una stagione esaltante. La serie Mondiale dedicata all¡¯Endurance ha ormai acquisito una posizione di rilevanza nel Motorsport internazionale, diventando un palcoscenico di grandi sfide tra molti prestigiosi costruttori ufficiali.
LA STORIA DELL'ENDURANCE MONDIALE
¡ª ?L¡¯introduzione del FIA WEC risale al 2012, ma il primo storico Mondiale Endurance fu il Mondiale Sport, o World Sportscar Championship, introdotto nel lontano 1953. Questa serie raggruppava le pi¨´ prestigiose gare di durata internazionali quali le 24 Ore di Le Mans e Spa-Francorchamps e la 12 Ore di Sebring, oltre che alcune importanti gare su strada quali la Targa Florio e la Carrera Panamericana. La enorme potenza tecnica dei bolidi impegnati nella serie, schierati da costruttori come Ferrari, Ford e Porsche era addirittura superiore a quella delle vetture di Formula Uno; le vetture Sport erano i bolidi da battere ma partecipavano anche vetture Silhouette e Gran Turismo. Fu in questo palcoscenico che assursero alla leggenda bolidi come la Ferrari 512, la Ford GT 40 e le Porsche Kremer e 962. Il declino iniziato negli anni Ottanta culmin¨° nella chiusura del WSC al termine della stagione 1992. Negli anni seguenti ci furono vari tentativi di rilanciare i grandi eventi Endurance, con il Mondiale Sport lanciato da John Mangoletsi oppure la ALMS di Don Panoz basata sui regolamenti di Le Mans. La stessa ACO prese in mano la situazione creando prima la Le Mans Series e poi la Intercontinental Le Mans Cup, che furono ¡°prototipi¡± dell¡¯attuale FIA WEC lanciato nel 2012 con lo stesso regolamento tecnico della 24 Ore di Le Mans. Fino al 2020 il FIA WEC ha avuto un calendario ¡°calcistico¡± con inizio in Autunno e finale alla 24 Ore di Le Mans, poi la pandemia di Covid19 ha ¡°costretto¡± all¡¯adozione di un normale calendario annuale. La classe ¡°top¡±, la LMP1, dopo un iniziale dominio Audi ¨¨ stata terreno di conquista dei team ufficiali Porsche e Toyota. Le Ferrari inizialmente competevano con il team AF Corse nella classe GTE contro Corvette e Porsche: i risultati sono stati ottimi con ben nove titoli vinti in questo decennio tra LM GTE Am e LM GTE Pro. La Ferrari non ha quindi avuto dubbi nel conferire alla AF Corse la gestione con pieni poteri della nuova 499P, introdotta nel FIA WEC 2023 dopo un intenso programma di sviluppo e test durato oltre un anno e mezzo.
2023, la sfida FERRARI-TOYOTA?
¡ª ?La nuova ¡°barchetta¡± di Maranello, la Ferrari 499P, la prima dai tempi della 512, ¨¨ stata una delle principali protagoniste nella lotta per il titolo nell¡¯edizione chiusasi poche settimane fa in Bahrein. Anche se la Toyota si ¨¨ dimostrata un osso duro da battere grazie alla potente GR010 a motore 3.5 Turbo V6 Hybrid, la casa di Maranello ha saputo ritagliarsi molte soddisfazioni, con la immediata pole position al ¡°season opening¡± di Sebring e soprattutto la splendida vittoria alla 24 Ore di Le Mans, la prima di una Ferrari dopo mezzo secolo, grazie a Pier Guidi, Calado e Giovinazzi. A confermare la grande potenza della 499P anche il fatto che sia l¡¯equipaggio dominatore sulla Sarthe, sia quello formato da Antonio Fuoco, Nicklas Nielsen e Miguel Molina siano rimasti in lotta per il titolo fino all¡¯epilogo in Bahrain. Le Porsche 963 a motore Turbo V8 hanno recitato la parte del ¡°terzo incomodo¡±, con l¡¯esemplare di Penske Motorsport spesso nelle posizioni di vertice. Scarso l¡¯apporto delle altre forze in campo ufficiali, con Cadillac e Peugeot ancora impegnate nello sviluppo delle loro Hypercar, ed evanescente l¡¯apporto delle ¡°privatissime¡± Vanwall e Glickenhaus. Queste ultime, pur molto affidabili e ben pilotate, non sono mai riuscite ad inserirsi in una Top Five assoluta, convincendo i vertici del team ad interrompere il programma nel WEC al termine di questa stagione: un vero peccato.
L¡¯ULTIMO BAGLIORE DI LMP2 E LMGTE
¡ª ?Il FIA WEC 2023 ¨¨ stato l¡¯ultimo a vedere al via le vetture in specifica LMP2 e LMGTE: nella prima categoria i belgi del Team WRT hanno trovato una concorrenza ostica nella Inter Europeol Competition e nella United Autosport, mentre tra le Gran Turismo le Ferrari di AF Corse hanno saputo ritagliarsi grosse soddisfazioni pur contrapposte al temibile squadrone della Corvette Racing ed alle imprevedibili Porsche schierate dalla Proton Racing e dalla ¡°succursale¡± gestita dal noto attore Patrick Dempsey. A Spa Francorchamps, il team di Amato Ferrari ha portato al trionfo la francesina Lilou Wadoux, nuovo volto dell¡¯Endurance, che ha ben coadiuvato il nostro Alessio Rovera e l¡¯argentino Luis Perez Companc. Al Fuji invece sono stati Thomas Flohr ed i nostri Davide Rigon e Francesco Castellacci a regalare una ulteriore soddisfazione alla 488 GTE della AF Corse. Pressoch¨¦ nullo l¡¯apporto delle Aston Martin, molto affidabili ma chiaramente ¡°surclassate¡± da una concorrenza estremamente poderosa.
I PIANI PER IL 2024
¡ª ?Il FIA WEC 2023 si ¨¨ appena concluso ma gi¨¤ l¡¯edizione 2024 ¨¨ ¡°ai nastri di partenza¡±. Saranno otto le gare in programma: soppresso l¡¯appuntamento a Sebring che torna ¡°Imsa only¡±, il debutto ¨¨ fissato il 2 Marzo in Qatar. A Losail si correr¨¤ una insolita gara di 1812 km: dopo molti anni di gare a tempo, il Mondiale Endurance torna ad avere una gara a chilometraggio fisso. Depennato purtroppo anche l¡¯evento di Monza, che pure quest¡¯anno ha avuto un incoraggiante riscontro di pubblico: si correr¨¤ per¨° il 21 aprile una Sei Ore ad Imola. Confermati gli appuntamenti di Spa-Francorchamps (11 maggio) e della 24 Ore di Le Mans (15-16 giugno), da segnalare il ritorno ad Interlagos per il 14 luglio. La nuova tappa americana sar¨¤ ad Austin il 1 Settembre, seguita dalla confermata Sei Ore del Fuji due settimane dopo. Gran finale in Bahrain il 2 novembre. Confermate le Hypercar, ci sar¨¤ la presenza al via delle vetture in specifica Le Mans Daytona H -note in Imsa come GTP- e delle LM GT3, con i team che potranno schierare non pi¨´ di due esemplari data la griglia ristretta a trentotto vetture.
UNO SCHIERAMENTO DI ALTISSIMO LIVELLO
¡ª ?Due soli grandi gruppi in griglia dunque, le Hypercar e le LM GT3, a conferma della grande stabilit¨¤ tecnica raggiunta dal FIA WEC. La risposta dei costruttori ¨¨ stata massiccia, con ben quattordici case che il prossimo anno scenderanno in pista nella serie. Nove scenderanno in pista nella categoria Hypercar: alle gi¨¤ presenti Toyota, Ferrari, Porsche, Cadillac e Peugeot si aggiungeranno Alpine, Bmw, Lamborghini e l¡¯italianissima Isotta Fraschini. Tra le LM GT3 ci saranno gli arrivi di Bmw, Ford, Lamborghini, Lexus e McLaren, con un aumento esponenziale delle case costruttrici al via: fino allo scorso anno gareggiavano ¡°solo¡± Aston Martin, Porsche, Ferrari e Corvette. Quest¡¯ultima casa costruttrice, nonostante il disimpegno del team ufficiale, resta in campo grazie alla inglese TF Sport. Variegata anche la nazionalit¨¤ delle squadre iscritte: ben dieci team sono italiani, sei francesi ed altrettanti inglesi, cinque tedeschi, quattro belgi, due americani, uno giapponese ed uno lituano.
LEGGI ANCHE
i PRIMI "COLPI DI MERCATO"
¡ª ?Le scuderie principali hanno gi¨¤ messo a segno i primi significativi colpi di mercato. La Toyota per esempio ha confermato cinque piloti sui sei della sua line-up: l¡¯unica eccezione ¨¨ rappresentata dall¡¯avvicendamento di Jos¨¦ Maria Lopez con Nick De Vries. La Ferrari per il momento conferma Antonio Fuoco ed Alessandro Pier Guidi?aggiungendo una ulteriore significativa novit¨¤: l¡¯ingaggio di Robert Kubica alla guida di una terza Ferrari 499P. Per il polacco ¨¨ il ritorno in un top-team dopo la sfortunata fine della sua carriera in F1 conseguente al famoso incidente in un rally ligure di dieci anni fa. Fa poi sul serio la Alpine, che ha allestito un programma ambizioso per il FIA WEC con la sua nuova Hypercar A424. Confermati i francesi Milesi, Vaxiviere e Nicolas, il team transalpino ha aggiunto anche Paul-Loup Chatin e due drivers di prim¡¯ordine quali Ferdinand Habsburg e soprattutto Mick Schumacher, in cerca di riscatto dopo il poco convincente stint con la Haas F1.?In casa Penske Motorsport, che schiera la migliore Porsche 963 V8, c¡¯¨¨ l¡¯avvicendamento di Dane Cameron con Matt Campbell. La Peugeot, che intende migliorarsi nel 2024, ha ingaggiato l¡¯ex-F1 Stoffel Vandoorne mentre l¡¯esordiente Lamborghini ha scelto Mirko Bortolotti come primo pilota per la sua Hypercar. Confermati i programmi di AF Corse anche nella LM GT3 con le nuove Ferrari 296: su una vettura troveremo Castellacci, Rigon e Flohr e sull¡¯altra Alessio Rovera, Mann ed Heriau. Dovrebbero trovare posto nel FIA WEC 2024 anche i vari italiani protagonisti in questa classe fra i quali Claudio Schiavoni, Matteo Cairoli e Riccardo Pera, tutti reduci da ottime performance nell¡¯anno appena trascorso pur ¡°patendo¡± la supremazia della Corvette -che nonostante il ritiro della squadra ufficiale rimarranno nella serie con la gestione privata della TF Sport-?e la spietata concorrenza delle Iron Dames. Proprio sul fronte delle ¡°ladies¡± ci si aspetta la conferma al via del terzetto terribile formato da Rahel Frey, Sarah Bovy e Michelle Gatting, che lasceranno le Porsche in luogo delle esordienti Lamborghini¡L¡¯attenzione dei fans della GT3 ¨¨ tutta sulle esordienti Bmw M4 del Team WRT: una sar¨¤ guidata da Valentino Rossi, che dopo la ¡°gavetta¡± nel GT World Challenge ¨¨ pronto alla grande platea di Le Mans¡
UN CLIMA DI ENTUSIASMO
¡ª ?Con queste premesse, le aspettative degli organizzatori riguardo il successo del FIA WEC sono davvero alte. Pierre Fillon?, presidente della ACO Le Mans, ¨¨ convinto che il FIA WEC 2024 ¡°entrer¨¤ nella storia dell¡¯Endurance e dell¡¯Automobilismo in generale grazie alla grande risposta dei costruttori. La posta in gioco ¨¨ grande in entrambi i gruppi¡±. Gli fa eco il presidente della Commissione Endurance della FIA, Richard Mille: ¡°Il FIA WEC non smette mai di evolversi. La classe Hypercar ¨¨ al massimo potenziale con diciannove vetture iscritte e piloti di prestigio al via. Anche la LM GT3 promette di inaugurare un nuovo capitolo per le gare Gran Turismo, schierando le molte e variegate vetture della pi¨´ importante customer racing class della FIA¡±. Fr¨¦d¨¦ric Lequien, CEO del FIA WEC, conclude: ¡°L¡¯ampio numero di iscritti in entrambi i gruppi sottolinea la costante crescita della serie. Diciannove Hypercar e diciotto LM GT3 in rappresentanza di quattordici case costruttrici testimoniano l¡¯inizio di una nuova epoca d¡¯oro dell¡¯Endurance. Lo spettacolo crescer¨¤ grazie anche al calendario ampliato ad otto gare, nel 2024 ci saranno straordinarie battaglie in pista¡±.
FUTURO ROSEO PER L'ENDURANCE
¡ª ?Dopo il momento ¡°nero¡± iniziato negli anni Ottanta e proseguito per oltre venticinque anni, l¡¯Endurance ha riconquistato l¡¯antico prestigio e la popolarit¨¤ tra il pubblico.?L¡¯interesse dei costruttori ¨¨ davvero elevato assicurando un progresso tecnico costante a tutto vantaggio dello spettacolo. Il tutto senza compromettere la semplicit¨¤ regolamentare della serie, che permette una vantaggiosa ¡°simbiosi¡± con la IMSA consentendo alle vetture del FIA WEC di correre anche nella serie americana. Lo schieramento di piloti al via ¨¨ davvero ricco e vario, alternando veterani vincenti a nuovi assi del motorsport, un crescente numero di velocissime "dame" e qualche ¡°superstar¡± come Valentino Rossi. Il FIA WEC offre oggi le caratteristiche pi¨´ interessanti tra le varie specialit¨¤ motoristiche, proprio mentre altri grandi campionati come Formula Uno o WRC non stanno attraversando un buon momento sia riguardo la spettacolarit¨¤ delle gare sia per la ricchezza degli schieramenti. Il FIA WEC punta a diventare una delle pi¨´ importanti categorie in assoluto del Motorsport.
? RIPRODUZIONE RISERVATA