Occlusione intestinale: cause, sintomi e perché è importante andare subito in pronto soccorso

Mai sottovalutare un’occlusione intestinale: è fondamentale riconoscere subito i sintomi e recarsi in pronto soccorso, prima che possa portare a conseguenze anche gravi. Lo ha spiegato a Gazzetta Active il Professor Stefano Olmi, che all’interno del Policlinico San Marco di Zingonia (BG) è responsabile della Unità Operativa di Chirurgia Generale e Oncologica, del Centro di Chirurgia della parete addominale, del Centro di Chirurgia Laparoscopica avanzata e del Centro di Chirurgia dell'obesità. Inoltre, è professore associato di chirurgia generale presso la Scuola di specializzazione in chirurgia generale di UniSR – Università Vita-Salute San Raffaele di Milano: “L’occlusione intestinale è una situazione patologica caratterizzata dall’arresto completo dell’evacuazione di gas e feci dall’ano, per cui è un’emergenza clinica che può essere causata da patologie benigne o maligne dell’intestino. Tra i sintomi dell’occlusione intestinale vi è l’impossibilità di andare in bagno eliminando gas e feci, nausea, vomito (anche fecaloide), forte gonfiore addominale, e necessita di un immediato accesso al pronto soccorso per un eventuale trattamento”.