Il professor Carmignani ha spiegato che le cause principali sono la familiarit¨¤ e la disidratazione e su quest'ultima ha sottolineato che "pu¨° accadere in particolare se si vive o lavora in posti molto caldi, oppure se si suda molto facendo sport senza reintegrare adeguatamente. In generale la disidratazione ¨¨ la causa principale: bere poco o sudare molto senza reintegrare adeguatamente pu¨° essere causa di calcoli". I sintomi della calcolosi sono le coliche renali. L'esperto ha spiegato: "Una volta formatisi nei reni, i calcoli restano l¨Ź oppure migrano nellĄŻuretere provocando le coliche, che possono essere conseguenza di unĄŻostruzione. In questo caso si determina anche un ristagno di urine ed un aumento del volume delle cavit¨¤ interne del rene, ovvero la idronefrosi. In genere la colica ¨¨ il sintomo eclatante, ma ci possono essere ematuria (ovvero presenza di sangue nelle urine) o un dolore sordo a livello del rene quando si fanno determinati movimenti, se si hanno dei calcoli fermi a livello dei calici renali. Inoltre quando si ha una colica il dolore si pu¨° irradiare anche a livello dei genitali. Quando il calcolo raggiunge la parte terminale dellĄŻuretere, dove cĄŻ¨¨ la vescica, pu¨° dare come sintomo il bisogno di urinare pi¨´ di frequente, quindi si urina pi¨´ spesso, anche se poco". Tra i sintomi possono esserci anche nausea e vomito.
? RIPRODUZIONE RISERVATA