Purtroppo sulle piste le cadute e gli scontri con altri sciatori non sono rari. Spesso, a subire pi¨´ danni ¨¨ proprio l¡¯articolazione del ginocchio. I consigli dell'ortopedico
Per chi ha la possibilit¨¤ di usufruire di un periodo di ferie in inverno, non c¡¯¨¨ occasione migliore per godersi una bella vacanza sugli sci. Che sia la classica settimana bianca o semplicemente una ¡°toccata e fuga¡± di un paio di giorni, gli amanti di questo sport possono finalmente cimentarsi in appassionanti discese sulla neve. ? per¨° necessario prestare anche attenzione, perch¨¦ alcuni infortuni potrebbero mettere a rischio il soggiorno in alta quota. Tra i pi¨´ pericolosi vi sono quelli a carico del ginocchio.
Sci: infortuni un rischio concreto
¡ª ?A dispetto degli aumenti dei costi da sostenere per utilizzare gli impianti previsti in molte localit¨¤ sciistiche, nella stagione invernale 2023/24 saranno davvero pochi sia gli sciatori provetti sia i semplici appassionati a rinunciare a una vacanza sulla neve. ¡°Indipendentemente dal proprio livello di abilit¨¤, sulle piste ¨¨ fondamentale prestare sempre molta attenzione, perch¨¦ il pericolo di incorrere in un infortunio ¨¨ abbastanza ricorrente¡± avverte il dottor Lorenzo Castellani, chirurgo ortopedico, esperto di chirurgia ricostruttiva e sportiva delle maggiori articolazioni. I numeri fotografano bene la situazione. In base ai dati forniti dal Simon (Sistema Nazionale di Sorveglianza sugli Incidenti in Montagna), coordinato dall¡¯Iss (Istituto Superiore di Sanit¨¤), in Italia ogni anno si registrano pi¨´ di 30mila incidenti sulle piste da sci. Di questi, circa 1.500 sono di una gravit¨¤ tale da richiedere il ricovero in ospedale. Circa la met¨¤ degli incidenti ha per protagonisti persone under 30 e circa due su tre individui con meno di 40 anni.
Le distorsioni al ginocchio per chi fa sci sono molto comuni
¡ª ?Per quanto affascinante, lo sci ¨¨ uno sport con un rischio di infortuni non trascurabile, come evidenziano i dati. La parte del corpo che ¨¨ pi¨´? colpita ¨¨ senza dubbio il?ginocchio, che pu¨° andare incontro a??distorsioni, che possono essere pi¨´ o meno gravi e dolorose. ¡°La distorsione ¨¨ un¡¯infiammazione dell'articolazione del ginocchio che pu¨° essere provocata non solo da una caduta, ma anche da uno scontro con un altro sciatore. ? la conseguenza di una torsione innaturale del ginocchio, con il piede e la caviglia che rimangono ancorati allo sci mentre il resto della gamba ruota¡± spiega il dottor Castellani. Questo movimento anomalo a volte non lascia strascichi, ma altre volte pu¨° avere conseguenze anche molto serie. Nei casi pi¨´ fortunati, la distorsione determina lo stiramento della capsula articolare, il danno meno grave a cui si assiste quando l¡¯articolazione ¡°gira¡±. Traumi del genere causano, di solito, soltanto dolore e infiammazione.
Distorsioni al ginocchio: le conseguenze pi¨´ serie
¡ª ?Pi¨´ serio del danno capsulare ¨¨ quello ai menischi del ginocchio. La sollecitazione causata dalla distorsione pu¨° semplicemente infiammare il tessuto o anche arrivare a romperlo. Quando si scia, il menisco pi¨´ soggetto ad infortuni ¨¨ quello interno. Torsioni di una notevole intensit¨¤ possono? provocare danni ai legamenti, arrivando a strapparsi. Praticando questo sport ¨¨ il crociato anteriore quello pi¨´ soggetto a infortuni. Nemmeno la cartilagine del ginocchio ¨¨ al sicuro quando ci si mette gli sci ai piedi. Infatti, se l¡¯articolazione si gira con una forza tale da non essere nemmeno attenuata dalla rottura dei legamenti, pu¨° determinare un danno cartilagineo. A prescindere dal tipo di trauma subito, ¨¨ innanzitutto fondamentale ridurre l¡¯infiammazione. Per farlo, la gamba va tenuta a riposo, senza sovraccaricare il ginocchio. Inoltre, ¨¨ utile l¡¯applicazione di ghiaccio e il?bendaggio dell¡¯articolazione; la gamba infortunata andrebbe tenuta sollevata mentre si dorme e anche in 2-3 occasioni nel corso della giornata. ¡°Se a distanza di 3 giorni il gonfiore e l¡¯infiammazione appaiono ridotti significativamente, ma si avverte ancora dolore, sono utili impacchi caldi e farmaci antinfiammatori da applicare direttamente sulla cute o da prendere per bocca, dietro indicazione medica¡± consiglia il dottor Castellani. Se per¨° l¡¯intensit¨¤ del dolore non diminuisce ¨¨ il caso di rivolgersi a uno specialista per ottenere un'attenta valutazione del trauma.
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