Il fisioterapista spiega come funziona il processo che porta a decidere se serve l'intervento chirurgico per una lesione LCA o basta un trattamento conservativo
L¡¯articolo del dott. Paolo Torneri?co-fondatore di FisioScience ed autore di libri e pubblicazioni in ambito medico-scientifico.
La lesione del legamento crociato anteriore (LCA) ¨¨ una delle lesioni pi¨´ comuni tra gli atleti che praticano sport ad alta intensit¨¤, ma pu¨° anche verificarsi in seguito a un trauma accidentale della vita quotidiana. Se ti trovi in questa situazione so che pu¨° essere un momento difficile e doloroso per te. Il LCA ¨¨ uno dei quattro principali legamenti del ginocchio ed ¨¨ responsabile di mantenere la stabilit¨¤ durante le attivit¨¤ sportive. Quando questo legamento viene lesionato, pu¨° causare dolore, instabilit¨¤ e limitazioni funzionali. Questo pu¨° essere particolarmente frustrante per gli atleti che vogliono tornare in campo il prima possibile, ma anche per le persone che svolgono le normali attivit¨¤ quotidiane. ? importante per¨° che tu sappia che qualunque sia la causa della tua lesione, ad oggi ci sono opzioni di cura efficaci per aiutarti a recuperare. Di seguito verr¨¤ proposta una guida completa per aiutare i pazienti a comprendere meglio il processo di ragionamento e la scelta in merito alla considerazione dell¡¯intervento chirurgico.
Lesione LCA: operare o no?
¡ª ?La domanda che molti pazienti si pongono in caso di lesione del LCA ¨¨: devo sottopormi a un'operazione o posso curarmi senza intervento chirurgico? La risposta ¨¨ ben complessa e necessita di essere altamente individualizzata sulla persona. Non esiste un protocollo specifico o dei cut-off dentro fuori che vadano bene per tutti, ma ¨¨ importante che il processo di decisione venga discusso con il paziente e che la scelta del percorso da intraprendere avvenga solo dopo che il paziente ¨¨ stato informato su costi/benefici delle opzioni disponibili. Quali sono i fattori principali da considerare per capire qual ¨¨ il percorso adatto alla persona? Sono diversi i fattori da considerare, ma tra i principali devono essere considerati: et¨¤ del paziente, l'attivit¨¤ fisica che svolge, il grado di instabilit¨¤ del ginocchio, la presenza di altre lesioni al ginocchio e le preferenze personali del paziente stesso.
Coper Vs Non Coper
¡ª ?Cosa significa Coper? Con questo termine la letteratura scientifica etichetta gli individui che sono in grado di riprendere tutte le normali attivit¨¤ che svolgevano prima della lesione anche in assenza di ricostruzione legamentosa. Si distinguono dai Non-Coper che sono invece i soggetti che presentano cedimenti articolari ricorrenti anche durante attivit¨¤ a basso impatto e richiedono pertanto la ricostruzione legamentosa. In realt¨¤ non ¨¨ proprio da dividere in due la fetta di popolazione di soggetti con lesione al legamento crociato anteriore, ma esiste un¡¯altra categoria, detta degli ¡°adattatori¡± che modificano le loro attivit¨¤ per compensare la lesione del LCA e sono comunque soddisfatti di tale variazione. Un esempio potrebbe essere l¡¯atleta di et¨¤ avanzata che non riuscirebbe a riprendere l¡¯attivit¨¤ sportiva senza operazione e che decide di terminare la sua carriera. Adesso arriva la fatidica domanda: come posso capire se sono eleggibile come Coper? Sebbene in letteratura persiste la difficolt¨¤ di profilare in modo adeguato il soggetto Coper, per la dinamicit¨¤ della condizione e per la limitazione della diagnostica a disposizione, abbiamo dei criteri che ci possono indirizzare:
- Solo rottura isolate del LCA, senza lesioni associate
- Ampiezza di movimento completa senza dolore
- Nessun gonfiore
- Forza del quadricipite > 70% (infortunato vs sano)
- Superamento dei test di salto
- Non pi¨´ di un episodio di cedimento articolare
Il soggetto che presenta questi requisiti ¨¨ il candidato ideale al trattamento conservativo (non chirurgico)¡ ma questo ovviamente non ¨¨ una legge, ma solo una parte di tutti i fattori che abbiamo detto di tenere in conto in precedenza. ? bene infatti considerare il livello di attivit¨¤ sportiva che si vuole raggiungere e che nel percorso riabilitativo pre-intervento pu¨° cambiare e mutare il soddisfacimento dei diversi criteri, rendendo potenzialmente un non-coper -> coper e viceversa.
Conclusioni
¡ª ?La scienza sta mostrando sempre pi¨´ come sia importante riuscire a profilare la tipologia di paziente che pu¨° giovare della sola riabilitazione rispetto a chi necessiti esclusivamente dell¡¯operazione chirurgica. In ogni caso, il processo decisionale ¨¨ molto complesso ed ¨¨ fondamentale consultare un ortopedico specializzato in ginocchio e un fisioterapista specializzato nella riabilitazione dei disturbi muscoloscheletrici per determinare la migliore opzione di cura per la propria lesione del LCA. Una valutazione accurata delle condizioni del ginocchio, dei sintomi e delle preferenze del paziente pu¨° aiutare a prendere una decisione informata sul percorso di cura pi¨´ appropriato.
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