Si tratta di una neuropatia che provoca un¡¯alterazione della sensibilit¨¤ della coscia con varie ripercussioni negative. Scopriamo i sintomi e cosa fare
Ci sono alcuni dolori la cui causa non ¨¨ di facile individuazione. Tra quelli che interessano la coscia pi¨´ difficili da spiegare vi ¨¨ la meralgia parestesica. Si tratta di una neuropatia da ¡°intrappolamento¡± che, per quanto non preoccupante, pu¨° essere molto fastidiosa. Per esempio, anche se non spesso pu¨° rendere complicata la pratica di attivit¨¤ fisica. ? pi¨´ frequente negli uomini, fra i 30 e i 40 anni, e pu¨° essere favorita dal diabete e dall¡¯abuso di alcol. Siccome i farmaci a disposizione per curare questa malattia agiscono solo sui sintomi, ¨¨ importante capire se a favorirla siano alcune abitudini di vita, in modo da modificarle.
MERALGIA PARESTESICA: I SINTOMI
¡ª ?La meralgia parestesica ¨¨ un disturbo caratterizzato da dolore, tipo bruciore o a fitte, di solito moderato, e anche da sensazioni di intorpidimento, formicolio, vibrazione e riduzione della sensibilit¨¤, che colpiscono una specifica area della coscia, la faccia antero-laterale, grande circa come un racchetta e che corrisponde al territorio di distribuzione del nervo femoro-cutaneo laterale. ¡°Si tratta di un nervo che ha soltanto funzioni sensitive; quindi, la meralgia parestesica non comporta problemi al movimento dell¡¯arto¡± osserva il professor Fabio Cirignotta, neurologo della Clinica Privata Villalba di Bologna. In qualche caso i fastidi sono continui e spontanei, mentre in altri si manifestano soltanto in determinate situazioni, come quando si svolgono certi movimenti (per esempio, camminare o pedalare).
MERALGIA PARESTESICA: LE CAUSE
¡ª ?All¡¯origine della meralgia parestesica c¡¯¨¨ una compressione del nervo femoro-cutaneo laterale. Tale nervo nasce dalle radici lombari L1--L3 della colonna vertebrale, scende nell¡¯addome, passa sotto al legamento inguinale e si distribuisce lungo la faccia antero-laterale della coscia. Pu¨° essere quindi compresso a vari livelli; nella maggior parte dei casi si tratta di una compressione inguinale, dovuta a vestiti troppo stretti, al grasso addominale negli obesi o alla gravidanza; pi¨´ rare sono invece le compressioni a livello addominale da parte di masse tumorali o ematomi, e le lesioni a livello delle radici lombari della colonna vertebrale. ¡°Pur non essendo molto frequente, la meralgia parestesica ¨¨ stata descritta anche in ambito sportivo e associata a discipline quali il calcio e la ginnastica, che favoriscono ripetuti stiramenti del nervo cutaneo femorale quando si estende la gamba all¡¯indietro, come si fa per esempio prima di calciare un pallone¡± aggiunge il professor Cirignotta. Anche allenamenti eccessivi in palestra possono favorire questo problema. Infine, la meralgia parestesica ¨¨ stata segnalata anche come rara complicanza di interventi chirurgici (protesi d¡¯anca, patologie vertebrali o addominali).
MERALGIA PARESTESICA: DIAGNOSI E CURE
¡ª ?In caso di meralgia parestesica ¨¨ necessario, in primo luogo, escludere con esami ecografici o di risonanza magnetica che la compressione del nervo femoro-cutaneo sia dovuta a masse addominali o pelviche, (tumori, ematomi del muscolo ileopsoas) o a lesioni radicolari a livello L1 -L3. Per approfondire la situazione, in certi casi ¨¨ consigliata un¡¯elettromiografia. Perch¨¦ il dolore sparisca a volte basta semplicemente sottoporsi a qualche seduta di fisioterapia e cambiare alcune abitudini, come non indossare indumenti che stringono all¡¯altezza dell¡¯inguine, oppure perdere i chili di troppo. Per tenere sotto controllo i sintomi sono d¡¯aiuto i Fans o altri farmaci specifici per il dolore neuropatico (a base di gabapentin, pregabalin e duloxetina) ma solo su indicazione medica.?Nei rari casi in cui il dolore ¨¨ invalidante si pu¨° ricorrere all¡¯intervento chirurgico per decomprimere il nervo femoro-cutaneo laterale oppure a infiltrazioni di cortisonici.
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