Il grasso che si forma attorno agli organi dell'addome ¨¨ particolarmente pericoloso, ma l¡¯alimentazione giusta e un po' di attivit¨¤ fisica possono aiutare
? il nemico silenzioso della nostra salute, soprattutto con l'avanzare dell'et¨¤. Ma esiste un modo per combattere il grasso addominale dopo i 50 anni, senza diete spartane o estenuanti sedute in palestra? Una recente ricerca condotta in Spagna dice s¨¬, si pu¨°. Basta seguire una dieta a noi italiani molto familiare...?
dieta e grasso addominale
¡ª ?I ricercatori hanno infatti dimostrato che seguire una dieta mediterranea a basso contenuto calorico, associata a un po' di attivit¨¤ fisica quotidiana, porta a guadagnare massa muscolare e perdere una quantit¨¤ significativa di grasso, mantenendo questi benefici per 3 anni. Non ¨¨ tutto: oltre alla perdita di grasso corporeo complessivo,?si perde?anche il pericoloso grasso viscerale, che contribuisce allo sviluppo di diabete, malattie cardiache e ictus.??
cos'¨¨ il grasso viscerale
¡ª ?Il grasso viscerale ¨¨ quello che non si vede. Si trova dietro i muscoli dello stomaco e circonda gli organi dell'addome. Finch¨¦ rappresenta circa il 10% della massa grassa totale del corpo, secondo gli esperti, ¨¨ nella norma. Ma quando il grasso viscerale ¨¨ troppo pu¨° creare infiammazioni, contribuendo a sviluppare malattie croniche.
dieta mediterranea
¡ª ?Lo studio fa parte di una ricerca clinica randomizzata, della durata di 8 anni, condotta in Spagna?per?testare come dieta ed esercizio fisico possano ridurre il rischio cardiovascolare in i 6.874 uomini e nelle donne di et¨¤ compresa tra 55 e 75 anni. Gli scienziati hanno preso in esame circa un quarto dei partecipanti, chiedendo alla met¨¤ di loro di seguire una dieta mediterranea con una riduzione del 30% delle calorie,?di?limitare l'assunzione di zuccheri aggiunti, biscotti, pane e cereali raffinati, burro, panna, carni lavorate e bevande zuccherate. Inoltre, gli ¨¨ stato anche proposto di aumentare, nel tempo, l¡¯esercizio aerobico fino a camminare per 45 o pi¨´ minuti al giorno insieme a esercizi per migliorare la forza, la flessibilit¨¤ e l¡¯equilibrio (tutti elementi fondamentali per invecchiare bene). All'altra met¨¤ di volontari, invece, sono stati forniti solo consigli dietetici generali e suggerimenti per l'attivit¨¤ fisica. Il risultato? Dopo un anno, il gruppo che aveva seguito la dieta mediterranea a basso contenuto calorico e fatto attivit¨¤ fisica aveva perso una quantit¨¤ di grasso corporeo significativamente maggiore rispetto al gruppo di controllo. Ma soprattutto, il regime mediterraneo aveva prodotto una riduzione della massa grassa viscerale, rispetto al gruppo di controllo. Inoltre, se ¨¨ vero che praticando attivit¨¤ fisica, entrambi i gruppi avevano guadagnato un po¡¯ di massa muscolare magra, chi aveva seguito la dieta mediterranea mostrava una ¡°composizione corporea pi¨´ favorevole¡±, avendo perso pi¨´ grasso che muscoli.
i benefici della dieta mediterranea
¡ª ?Diversi studi, in passato, hanno evidenziato come la dieta mediterranea possa ridurre il rischio di diabete, colesterolo alto, demenza, perdita di memoria, depressione e alcuni tipi di cancro. Si tratta di una dieta che punta su una cucina semplice e a base vegetale. La maggior parte dei pasti ha come protagoniste frutta, verdura, cereali integrali, legumi, semi e frutta secca, con l'olio extravergine d'oliva come importante fonte di grassi insaturi:?altri grassi come il burro sono consumati raramente o mai. Anche zucchero e prodotti raffinati trovano spazio solo nelle occasioni speciali. Uova, latticini e pollame sono presenti in porzioni ridotte rispetto all'alimentazione occidentale. La carne rossa ¨¨ spesso un condimento occasionale per insaporire i piatti.?La dieta mediterranea promuove piuttosto il pesce, soprattutto quello grasso e ricco di omega-3.
socialit¨¤
¡ª ?Ma non ¨¨ tutto:?la dieta mediterranea non si limita all'alimentazione. Altrettanto importanti sono l'attivit¨¤ fisica e la socialit¨¤. I pasti sono infatti momenti conviviali da condividere con amici e familiari. Inoltre, il movimento quotidiano e l'esercizio fisico moderato rappresentano i?pilastri irrinunciabili di questo stile di vita salutare. Pi¨´ che una dieta, quindi, uno stile di vita che abbraccia una sana alimentazione, interazioni sociali positive e un'attitudine attiva.
conclusioni
¡ª ?Lo studio spagnolo si inserisce in un filone di ricerca sulla dieta mediterranea, che l'anno scorso ¨¨ stata nominata la migliore dieta in assoluto per il sesto anno consecutivo da US News & World Report. Anche per la sua ricchezza e variet¨¤: la dieta mediterranea deriva dalla variet¨¤ di tradizioni che ingloba: dall'Italia alla Spagna, 21 Paesi che si affacciano sul Mar Mediterraneo e condividono un patrimonio alimentare fondato su elementi come verdura, frutta, pesce, noci e olio d'oliva. "Chi segue una dieta di questo tipo ha un rischio inferiore di mortalit¨¤ per tutte le cause e per il cancro", scrivono i ricercatori della prestigiosa Universit¨¤ di Harvard. "Ma non solo. Chi aderisce a uno stile di vita incentrato sull'esercizio fisico e sulla socializzazione con gli amici ha anche un rischio inferiore di mortalit¨¤ per le malattie cardiovascolari".
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