l'intervista
Come guarire da una lesione del tendine del sovraspinato? Le terapie e gli esercizi
Il tema riguarda da vicino diversi atleti. "La lesione del tendine del sovraspinato ¨¨ una problematica comune tra gli sportivi, soprattutto se impegnati in attivit¨¤ che richiedono movimenti ripetitivi del braccio sopra la testa. Come il nuoto, il tennis, il baseball e il sollevamento pesi". Il dottor Stefano Dipr¨¨, fisioterapista specializzato in riabilitazione ortopedica e traumatologica e fondatore di Fisioscience, introduce cos¨¬ un discorso sempre pi¨´ attuale: "Questo tipo di infortunio - spiega - pu¨° variare da piccole irritazioni a rotture complete, influenzando la performance e richiedendo un approccio terapeutico mirato per la guarigione".
Dottor Dipr¨¨, intanto una premessa su anatomia e meccanismo di lesione. Di cosa parliamo?
"Il?sovraspinato ¨¨ uno dei quattro muscoli che compongono la cuffia dei rotatori, un gruppo incaricato di stabilizzare l'articolazione della spalla. Le lesioni del tendine del sovraspinato possono essere il risultato di usura cronica, sovraccarico meccanico o traumi acuti. Gli atleti che praticano sport con movimenti ripetitivi del braccio sopra la testa sono molto a rischio, visto che questi gesti possono portare a un'infiammazione del tendine, a micro-lacerazioni e a rotture parziali o complete nei casi pi¨´ gravi".
Come si pu¨° ottimizzare la guarigione di una lesione del tendine del sovraspinato?
"Senza ricorrere a terapie strumentali, ¨¨ essenziale seguire un approccio olistico che combini riposo, modifiche comportamentali e un programma di esercizi specifici. Nella fase iniziale, in cui l¡¯obiettivo ¨¨ ridurre dolore e infiammazione, sono importanti il riposo, l¡¯applicazione del ghiaccio e la cosiddetta gestione del dolore. Tecniche di rilassamento e gestione dello stress possono contribuire a controllarlo, in quanto la tensione muscolare pu¨° aggravare i sintomi".
Come ci si approccia alla fase di riabilitazione?
?"Intanto con esercizi di mobilit¨¤ dolci, per mantenere l'ampiezza di movimento della spalla senza sovraccaricare il tendine. Pendoli e rotazioni passive possono essere utili. ? opportuno pensare al rafforzamento muscolare, introducendo esercizi di rafforzamento leggero per la cuffia dei rotatori e i muscoli scapolari. Si pu¨° partire da quelli isometrici, procedendo poi con lavori con elastici o pesi leggeri. In seguito sono fondamentali gli esercizi di stabilizzazione e stretching, per ridurre lo stress sul tendine del sovraspinato, e bisogna fare attenzione alla postura nella quotidianit¨¤".
Un punto importante riguarda la prevenzione¡
"Il ritorno alle attivit¨¤ sportive dovrebbe essere graduale e guidato dal feedback del corpo. Insomma, si pu¨° incrementare l'intensit¨¤ e la durata dell'attivit¨¤ solo in assenza di dolore. Il consiglio ¨¨ lavorare con un allenatore o un fisioterapista per?ridurre lo stress sulla spalla, ma anche continuare con un regime di esercizi di rafforzamento e stabilizzazione per prevenire ricadute. In queso senso, la fisioterapia dovrebbe essere integrata con un'analisi biomeccanica della tecnica sportiva per identificare e correggere eventuali movimenti che potrebbero mettere a rischio la spalla".
Quali sono di solito i tempi di recupero?
"Il processo varia da persona a persona e dipende dalla gravit¨¤ dell'infortunio, dalle condizioni di salute generale dell'individuo, dall¡¯et¨¤ e dalla sua aderenza al programma di riabilitazione. Le lesioni pi¨´ lievi potrebbero richiedere poche settimane, quelle pi¨´ gravi (soprattutto se necessitano di intervento chirurgico), possono richiedere mesi. In ogni caso, giovani atleti possono recuperare pi¨´ rapidamente rispetto agli anziani, mentre persone con condizioni di salute non ottimali o che fumano possono sperimentare un recupero pi¨´ lento. La comunicazione ¨¨ la chiave. Bisogna segnalare qualsiasi cambiamento nel dolore o nella funzionalit¨¤, perch¨¦ pu¨° aiutare i professionisti a modificare il trattamento per garantire i migliori risultati possibili".
Cosa bisogna evitare?
"? importante avere un approccio cauto, per non aggravare l'infortunio o prolungare i tempi di guarigione. Comprendere ed evitare certe attivit¨¤, movimenti o posizioni pu¨° fare la differenza tra un recupero fluido e uno costellato di intoppi o ricadute. Durante la riabilitazione, ¨¨ essenziale ascoltare i segnali del corpo ed evitare movimenti che causano dolore o disagio alla spalla. Questo non significa immobilizzare completamente l'articolazione, ma identificare e limitare quelle azioni che sollecitano in modo eccessivo il tendine lesionato. Parliamo per esempio del sollevare pesi o di movimenti del braccio sopra la testa".
Con quali sport serve maggiore cautela?
"Le attivit¨¤ che richiedono lanci, colpi o movimenti ripetitivi del braccio sopra la testa possono essere dannose per una spalla lesionata. Discipline come il nuoto, il tennis, il baseball o il volley dovrebbero essere sospese fino a quando il medico o il fisioterapista non ritengono che la spalla sia abbastanza forte da sopportare tali stress. Quando si ritorna all'attivit¨¤ sportiva, potrebbe essere necessario modificare la tecnica per minimizzare la pressione sulla spalla interessata. Inoltre, posizioni prolungate che mettono in tensione il tendine del sovraspinato, come tenere il braccio alto per lunghi periodi o dormire con il braccio sotto la testa, possono ritardare la guarigione. ? importante essere consapevoli della propria postura durante le attivit¨¤ diurne e notturne e fare aggiustamenti per avere sempre la spalla in una posizione neutra e supportata. La parola chiave ¨¨ gradualit¨¤. Il ricorso eccessivo a terapie manuali intense o l'applicazione di calore possono aumentare l'infiammazione anzich¨¦ ridurla".
Qual ¨¨ il segreto per una guarigione efficace?
"La lesione del tendine del sovraspinato richiede un approccio terapeutico accurato e personalizzato, soprattutto negli atleti. La chiave per una guarigione efficace e duratura sta tutta in un programma di fisioterapia ben strutturato, che tenga conto delle specifiche esigenze dello sport praticato. Con la giusta combinazione di riposo, trattamento terapeutico e programma di rafforzamento, gli atleti possono aspettarsi di tornare alle loro attivit¨¤ con rinnovata forza e senza dolore".
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