LO STUDIO
Cos'¨¨ la regola 20-20-20 che pu¨° salvarti la vista
Lavorare al computer per molte ore al giorno pu¨° portare a vari fastidi agli occhi, come mal di testa, vista sfocata, occhi secchi e irritati. Tutti sintomi dell'affaticamento digitale degli occhi, una condizione sempre pi¨´ diffusa fra chi trascorre la maggior parte del tempo fissando uno schermo. Fortunatamente esiste un metodo semplice ed efficace per prevenire o alleviare questo tipo di disturbi visivi: si tratta della cosiddetta?regola 20-20-20. In cosa consiste?
Cos'¨¨ la regola 20-20-20 per la vista
¡ª ?La regola 20-20-20 prevede di fare una pausa di 20 secondi dallo schermo del computer ogni 20 minuti di utilizzo, guardando per quei 20 secondi un oggetto posto ad almeno 20 piedi (circa 6 metri) di distanza. Quindi, in pratica, ogni 20 minuti ci si deve ricordare di distogliere lo sguardo dal monitor e fissarlo invece su qualcosa di lontano, ad esempio fuori dalla finestra o in fondo alla stanza, per soli 20 secondi. Un tempo brevissimo che per¨° pu¨° fare una grande differenza. Il motivo per cui questo piccolo espediente risulta efficace nel prevenire i disturbi visivi da computer ¨¨ intuibile: quando guardiamo un oggetto vicino come uno schermo, i nostri occhi devono mettere a fuoco continuamente e i muscoli si affaticano. Inoltre tendiamo a sbattere le palpebre meno della met¨¤ delle volte necessarie (15 al minuto), il che causa secchezza oculare. Ma puntando lo sguardo su qualcosa di lontano i muscoli responsabili della messa a fuoco possono rilassarsi e le palpebre hanno il tempo di ammiccare e lubrificare gli occhi. A suffragare la validit¨¤ scientifica della regola 20-20-20 ci ha pensato uno studio del College of Health and Life Sciences della Aston University (UK) in collaborazione con l'Universit¨¤ di Valencia (Spagna).
Regola 20-20-20: lo studio
¡ª ?I ricercatori hanno reclutato un gruppo di 29 persone che lamentavano vari sintomi di affaticamento digitale degli occhi, come mal di testa, vista annebbiata e secchezza oculare. Per due settimane, ogni 20 minuti di utilizzo del computer, un software ha ricordato ai partecipanti di mettere in pratica la regola 20-20-20. E il risultato ¨¨ stata?una netta diminuzione dei sintomi fastidiosi dopo 2 settimane di applicazione della regola. Purtroppo, una volta interrotto l'utilizzo del software di promemoria, i vecchi disturbi agli occhi sono ricomparsi nel giro di una sola settimana. Ma questo secondo i ricercatori non fa che confermare il beneficio di mettere in pratica regolarmente la regola 20-20-20. James Wolffsohn, docente di optometria all'universit¨¤ di Aston spiega: "Stiamo pianificando di condurre studi a lungo termine per vedere se possiamo insegnare alle palpebre a lampeggiare pi¨´ spesso durante la visione digitale, per contribuire a mitigare questo problema cronico, senza bisogno di ricordarsi di farlo".
L'importanza di far riposare gli occhi
¡ª ?Anche se la ricerca ha impiegato uno strumento tecnologico specifico, in realt¨¤ ¨¨ possibile ricordarsi autonomamente di riposare gli occhi con regolarit¨¤. Basta impostare un timer o un promemoria sul proprio smartphone, programmato per suonare ogni 20 minuti. Al segnale, si distoglie lo sguardo dallo schermo e si fissa per 20 secondi un punto lontano, rilassando i muscoli oculari. E questo, ribadisce l'esperto, "? il modo pi¨´ semplice per ricordarsi di fare delle pause regolari per il bene dei nostri occhi".
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