Con FisioScience capiamo perch¨¦ l'analisi della funzionalit¨¤ del ginocchio ¨¨ importante per migliorare le prestazioni atletiche
Il ginocchio ¨¨ una delle tre articolazioni portanti e indispensabili per l¡¯intero arto inferiore e rappresenta anche uno dei distretti anatomici pi¨´ coinvolti in infortuni o problematiche nella maggior parte degli sport che richiedono un utilizzo intensivo della gamba come, ad esempio, il calcio e la corsa o altri sport che lo prevedono in modo, se vogliamo, meno esclusivo come tennis e la pallavolo. Per questo motivo, la valutazione fisioterapica del ginocchio nel periodo pre-campionato ¨¨ un aspetto cruciale della pi¨´ generale valutazione dello stato di salute dell¡¯atleta ¨C specialmente nel periodo pre-campionato, quello off-season. L'analisi della funzionalit¨¤ del ginocchio, infatti, permette di ottimizzare le prestazioni atletiche e ottimizzare il lavoro specifico che, da subito, l¡¯atleta potr¨¤ dedicare sotto la supervisione del fisioterapista e del preparatore atletico. Ne parliamo con il Dott. Valerio Barbari di FisioScience, Fisioterapista di Rimini e Docente Universitario esperto di problematiche muscoloscheletriche e di gestione delle problematiche di pazienti sportivi.
La forza muscolare
¡ª ?Nella valutazione pre-campionato, l'esame della forza muscolare del ginocchio ¨¨ cruciale per comprendere la capacit¨¤ funzionale dell'atleta. Per fare alcuni esempi pratici, i muscoli dell¡¯arto inferiore che dovranno essere valutati sono sicuramente i quadricipiti (i muscoli anteriori che distendono il ginocchio), gli ischiocrurali (i ¡°flessori¡± del ginocchio) e i muscoli del polpaccio (gastrocnemio e soleo). La forza pu¨° essere valutata in termini di
- forza isometrica: la forza che il muscolo pu¨° esercitare senza cambiamenti nella sua lunghezza come avviene ad esempio negli squat con bilanciere ove quest¡¯ultimo ¨¨ bloccato nel rack impedendo il movimento durante la spinta;
- forza concentrica: la forza esercitata durante la contrazione del muscolo come quella che avviene durante una risalita da una posizione di accosciata nello squat;?
- forza eccentrica: la forza esercitata durante l'allungamento del muscolo come avviene nel noto nordic hamstring exercise ¨C eseguito in ginocchio controllando la caduta anteriore di tutto il busto.
In termini di strumentazioni, il fisioterapista specializzato in ambito muscoloscheletrico potrebbe avvalersi di dinamometri a trazione (come quello che viene utilizzato insieme a delle fasce molto resistenti per consentire la massima espressione di forza del quadricipite in posizione seduta), dei dinamometri digitali manuali (come quello che viene utilizzato adagiando l¡¯estremit¨¤ del dispositivo sulla zona anatomica interessata ed esercitando una spinta in direzione contraria alla resistenza del fisioterapista) e altri dispositivi specifici.
La mobilit¨¤
¡ª ?La mobilit¨¤ del ginocchio ¨¨ un altro parametro critico nella valutazione atletica. Rispetto alla mobilit¨¤ articolare, i due movimenti principali del ginocchio sono senza dubbio la flessione (il piegamento) e l¡¯estensione (la distensione dell¡¯intera gamba). Tuttavia, occorre ricordare che il ginocchio ¨¨ in grado, seppur minimamente, anche di ruotare; eseguendo, quindi, quelle che conosciamo come rotazione interna e rotazione esterna di tibia (o di ginocchio). La mobilit¨¤ articolare del ginocchio ¨¨ cruciale per l¡¯esecuzione della vasta gamma di movimenti che il corpo e l¡¯arto inferiore compiono durante lo sport. Un¡¯ottima mobilit¨¤ in flessione e, soprattutto, in estensione di ginocchio sono senza dubbio ottimi alleati per la buona funzionalit¨¤ dell¡¯articolazione.
Rispetto all¡¯estensibilit¨¤ muscolare, invece, dobbiamo considerare che il ginocchio ¨¨ ¡°circondato¡± da tantissimi muscoli che vengono definiti ¡°bi-articolari¡± ¨C ovvero che passano attraverso pi¨´ di una sola articolazione. ? il caso, ad esempio, dei ¡°flessori¡± (ischiocrurali) che sono muscoli motori sia del ginocchio che dell¡¯anca o del muscolo gastrocnemio (uno dei due muscoli del polpaccio) che ¨¨ un muscolo motore sia del ginocchio sia della caviglia. Va da s¨¦, pertanto, che attraverso una serie di test specifici (come il test di Thomas per i muscoli anteriori dell¡¯anca e della coscia, il test di Silfverskiold per il polpaccio, il test dell¡¯angolo popliteo o lo straight leg raise test per gli ischiocrurali e altri ancora), il fisioterapista specializzato sar¨¤ in grado di stabilire e misurare con precisione quali possano essere i deficit di estensibilit¨¤ muscolare e, soprattutto, valutare insieme al preparatore atletico quali possano essere quelli meritevoli di attenzione e quali, invece, possano solo essere la ¡°normale¡± costituzione dell¡¯atleta.
I gesti sportivi
¡ª ?Certamente, la valutazione della forza muscolare, della mobilit¨¤ articolare e dell¡¯estensibilit¨¤ muscolare non assumono alcun valore se non inserite all¡¯interno di una valutazione di tipo funzionale ¨C ovvero che inserisca anche l¡¯analisi dei gesti sportivi. Squat, affondo, salto, corsa, cambio di direzione, capacit¨¤ di accelerazione o decelerazione sono solo alcuni esempi di movimenti che il fisioterapista analizzer¨¤ attraverso l¡¯ispezione visiva, attraverso video, pedane di forza, video-analisi a rallentatore o app specifiche.
Le Patologie Muscoloscheletriche
¡ª ?La valutazione del fisioterapista ha lo scopo di migliorare la performance e di ottimizzare il successivo percorso di preparazione atletica dei pazienti sportivi. Esistono, infatti, alcuni fattori di rischio per l¡¯insorgenza di alcuni disturbi ¡°propri¡± della popolazione sportiva (deficit di mobilit¨¤, deficit di forza o altro ancora) che potrebbero essere intercettati da subito nel periodo off-season e di conseguenza ¡°aggrediti¡± con l¡¯ottimizzazione degli allenamenti nel periodo del campionato. Seppur la scienza non ci dia informazioni cos¨¬ chiare e nette rispetto all¡¯efficacia della prevenzione in ambito muscoloscheletrico, oggi siamo certi nel sostenere che individuare i deficit nel periodo pre-stagione pu¨° solamente essere benefico in termini di performance per gli atleti ¨C indipendentemente dallo sport praticato! Alcune delle patologie pi¨´ comuni che infatti potrebbero insorgere nell¡¯ambito sportivo, e nello specifico a carico del ginocchio, sono la tendinopatia quadricipitale, la tendinopatia rotulea, la tendinopatia della zampa d¡¯oca, la tendinopatia degli ischiocrurali, il dolore femoro-rotuleo, gli infortuni legamentosi (crociato anteriore, posteriore, collaterali), patologie meniscali e tanto altro ancora.
Conclusione
¡ª ?Il periodo off-season offre alcuni vantaggi per la valutazione fisioterapica del ginocchio degli atleti che praticano sport a qualunque livello ma, certamente, in particolar modo per chi pratica sport a livello agonistico. Valutare gli eventuali deficit di mobilit¨¤, di forza o di altro ancora potrebbe essere l¡¯anello mancante nel periodo di allenamento immediatamente successivo alla ¡°pausa estiva¡± e nel periodo di ripresa dei campionati e delle competizioni. Certamente, il fisioterapista dovr¨¤ essere esperto nel settore e regolarmente iscritto all¡¯Ordine di pertinenza perch¨¦ tutto questo processo valutativo e di collaborazione con i preparatori atletici sia possibile.
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