Cortisolo, estrogeni & Co. sono in grado di interferire e alterare il metabolismo, favorire le malattie cardiovascolari e l'aumento di peso. Cause e? spiegazioni del dottor Giorgio Serino
Nonostante sia poco conosciuto, il sistema endocrino ¨¨ fondamentale per la salute. Costituito da numerose ghiandole che rilasciano diversi ormoni e ¡°comandato¡± dal cervello, ha il suo fulcro nell¡¯asse ipotalamo-ipofisi, che presiede l¡¯equilibrio dell¡¯intero sistema. A volte, per¨°, tale equilibrio viene meno e la produzione di ormoni si modifica, dando luogo a problemi di varia natura. In questi casi si ¨¨ in presenza delle cosiddette ¡°interferenze endocrine¡±, alcune delle quali possono provocare malattie cardiovascolari e l¡¯aumento di peso.
interferenze endocrine: che cosa sono
¡ª ?Un¡¯interferenza endocrina molto comune soprattutto nella societ¨¤ occidentale ¨¨ quella del cortisolo. Secreto dalle ghiandole surrenali, quest¡¯ormone svolge varie funzioni. ? liberato soprattutto nelle situazioni in cui l¡¯organismo ha la necessit¨¤ di rimanere attivo e vigile. In condizioni normali, la sua produzione raggiunge il picco al mattino, per diminuire a poco a poco nel corso della giornata, toccare il minimo in tarda serata e rimanere bassa tutta notte. Per¨°, in situazioni di stress psicofisico, come quelle che possono interessare gli sportivi in vista di una competizione, i livelli di cortisolo restano alti anche nella seconda parte della giornata e di notte. ¡°Se ci¨° si verifica occasionalmente non vi sono ripercussioni sulla salute. Se per¨° la situazione si prolunga nel tempo aumentano le concentrazioni nel sangue di glucosio, colesterolo e trigliceridi e si alzano la pressione arteriosa e la frequenza cardiaca. Tutte queste condizioni possono favorire l¡¯arteriosclerosi, peggiorando la salute cardiovascolare¡± avverte il dottor Giorgio Serino, immunologo e allergologo dell¡¯Irccs Policlinico San Donato e della Casa di Cura la Madonnina di Milano. Inoltre, se i livelli di cortisolo si mantengono a lungo alti aumenta il rischio di gastrite e le difese immunitarie si abbassano.
gli estrogeni
¡ª ?Per via della delicatezza del periodo e dello stress a esso collegato, l¡¯aumento dei livelli di cortisolo pu¨° manifestarsi anche nelle donne in menopausa. L¡¯interferenza endocrina pi¨´ comune in questa fase della vita ¨¨ per¨° la diminuzione della produzione degli estrogeni. ¡°Prima della menopausa questi ormoni proteggono le donne dal rischio cardiovascolare, che ¨¨ inferiore a quello degli uomini per poi attestarsi agli stessi livelli quando termina l¡¯et¨¤ fertile¡± spiega il dottor Serino. Infatti, il calo degli estrogeni favorisce l¡¯arteriosclerosi per varie ragioni. Innanzitutto, comporta l¡¯aumento della pressione arteriosa, nonch¨¦ quello del peso corporeo. Inoltre, modifica il metabolismo del colesterolo, con quello LDL (il ¡°cattivo¡±) che ¨¨ smaltito con pi¨´ fatica e quello HDL (il ¡°buono¡±) che viene prodotto in misura minore dal fegato.
ormoni tiroidei
¡ª ?Un¡¯altra interferenza endocrina comune che ha risvolti negativi sulla salute cardiovascolare ¨¨ quella degli ormoni tiroidei. La tiroide ¨¨ una ghiandola che ¨¨ attivata dal TSH (ormone tireostimolante), che ¨¨ secreto dall¡¯ipofisi. Quest¡¯ultima ¡°invita¡± la tiroide a produrre ormoni tiroidei in situazioni in cui mente e corpo devono essere attenti e reattivi. A volte, per¨°, tali ormoni sono secreti anche quando non ve n¡¯¨¨ la necessit¨¤. Quando ci¨° accade per periodi prolungati (ipertiroidismo) si verificano aumenti della pressione e della frequenza cardiaca, che accrescono il rischio cardiovascolare. Pu¨° per¨° succedere anche il contrario, ossia che la tiroide produca meno ormoni tiroidei di quanto dovrebbe (ipotiroidismo). Si tratta di un problema subdolo e spesso non diagnosticato, in quanto ha sintomi pi¨´ sfumati, quali stanchezza persistente, maggiore affaticabilit¨¤, abbassamento del tono dell¡¯umore e aumento dei livelli di colesterolo e della glicemia. ¡°Favorendo la stanchezza cronica, l¡¯ipotiroidismo pu¨° anche essere un ostacolo per gli sportivi che vogliono migliorare o mantenere stabili le proprie performance¡± conclude il dottor Serino.
? RIPRODUZIONE RISERVATA