Dormire con due cuscini fa male? Tutte le risposte del fisiatra

Dai problemi di postura a vertigini e cefalea, il dottor Cristiano Sconza spiega quali danni può portare quest’abitudine. Tutte le cose da sapere

Dormire con due cuscini è uno dei classici rimedi “casalinghi” adottati per avere maggiore comodità durante il sonno, ma è davvero così? Nella realtà dei fatti, anche se i benefici iniziali possono ingannare, sovrapporre un cuscino all’altro può causare problemi a livello di postura e di salute della colonna vertebrale, come spiega il dottor Cristiano Sconza, medico specialista in fisiatria dell’ospedale Humanitas di Milano.

Dottore, è consigliabile dormire con due cuscini?

“No, non si dovrebbe fare. Si può avere magari un beneficio di comodità iniziale, perché il posizionamento della colonna vertebrale in flessione cervicale e dorsale può portare ad una sensazione di maggior rilassatezza, allungando le catene muscolari cervicali. A lungo andare però si possono presentare alcuni disturbi legati agli squilibri di una postura scorretta, con conseguente sofferenza muscolare che può generare dolore cervicale, contratture paravertebrali con possibile irradiazione del dolore agli arti superiori, fino a vertigini e cefalea”.

Perché molte persone dormono con due cuscini, anche se non si dovrebbe fare?

“Tendenzialmente le persone che utilizzano più di un cuscino per riposare durante la notte lo fanno per motivi legati alla propria salute: ad esempio, perché soffrono?di apnee ostruttive del sonno e quindi preferiscono non rimanere in estensione con il collo; oppure pazienti con russamento notturno, che quindi cercano posizioni alternative a quella completamente supina. Un’altra categoria di pazienti che trova beneficio dal dormire con più cuscini è quella di chi soffre di reflusso gastroesofageo, così come coloro che soffrono di problemi alla colonna cervicale e cercano un momentaneo beneficio stando in una postura che considerano più comoda”.

Cosa andrebbe fatto in alternativa?

“Bisogna lavorare sulla corretta postura nel letto. Se abbiamo necessità di avere una maggior flessione della colonna, quindi in una posizione più vicina al “seduto” che a quella supina, possiamo utilizzare un secondo cuscino non sovrapposto al primo ma più in basso, a livello del dorso, in modo da dare una sensazione di ‘risalita’ più lineare del corpo. I cuscini per portare benefici devono essere sempre appoggiati al materasso: se sono messi uno sopra l’altro, invece, i cuscini possono spostarsi e portare a delle posizioni ancora più scorrette. Esistono anche delle reti che permettono di modulare selettivamente l’altezza di alcune parti del letto, incrementando ad esempio l’altezza a livello dorso-cervicale. Se si soffre invece di problemi cervicali noti o ricorrenti è consigliabile una valutazione medica per l’impostazione eventuale di un trattamento?fisiokinesiterapico?necessario per eseguire ed imparare esercizi specifici per la colonna cervico-dorsale, ad esempio di allungamento della muscolatura e recupero della corretta funzionalità cervicale. Ultimi piccoli consigli: cercare di mantenere un calore localizzato alle strutture muscolari per migliorarne il rilasciamento prima di mettersi a dormire ed evitare di cenare a breve distanza dall’andare a letto".