Frequenza cardiaca per dimagrire: come calcolarla a 40, 50 e 60 anni

Spesso chi inizia a correre lo fa con l'obiettivo di perdere peso. Il dimagrimento non è però immediato e direttamente proporzionale alla velocità o ai chilometri percorsi ma è necessario trovare il giusto livello per attivare il meccanismo metabolico che serve a bruciare grassi e calorie utilizzandoli al posto dei carboidrati. Bisogna quindi identificare la frequenza cardiaca a cui correre e mantenere quella velocità per bruciare calorie. Per innescare la perdita di peso la frequenza cardiaca deve rimanere del 70-75% per 45 minuti. Esistono diversi test per identificare questa soglia anaerobica.