Il pi¨´ clamoroso lo ha commesso il fuoriclasse norvegese Jakob Ingebrigtsen nella finale dei 1500 maschile. Dopo meno di 300 metri dal via si ¨¨ messo davanti a tutto il gruppo tirando la gara a ritmi vicini al primato del mondo. Logicamente nessuno dei pi¨´ bravi si ¨¨ staccato e ai 1450 metri lo hanno superato addirittura in tre. L'americano Cole Hocker, il britannico Josh Kerr e l'altro statunitense Yared Nuguse. Tutti correndo sotto i 3.28. Nella scia di Ingebrigtsen anche l'azzurro Pietro Arese che ha siglato il record italiano con 3.30.78. Ingebrigtsen non ¨¨ nuovo a seguire queste tattiche controproducenti sui 1500 che gli sono gi¨¤ costate due titoli mondiali: nel 2022 a Eugene e a Budapest l'anno scorso. Vediamo se almeno avr¨¤ imparato la lezione una volta per tutte.
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