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Sperone calcaneare, ecco i fattori di rischio, sintomi e come prevenirli
Capita spesso che in Fisiorunning accedano podisti con dolore al tallone e con una lastra che indica la presenza di speroni calcaneari. Sappiamo che il 38% della popolazione ha almeno uno sperone calcaneare, non per forza dolente o sintomatico. Ma attraverso un questionario specifico per i runner possiamo comprenderne i fattori di rischio.
Quali sono i fattori di rischio degli speroni calcaneari?
¡ª ?Abbiamo considerato nell'articolo della scorsa settimana la correlazione tra speroni, tendinite Achillea e fascite plantare. Le tre patologie sono direttamente collegate a un problema pi¨´ ampio che riguarda la retrazione delle catene muscolari posteriori delle gambe di cui polpaccio e fascia plantare ne sono la componente strutturale pi¨´ distale, e per questo a maggior rischio di retrazione. Una biomeccanica anomala dell'appoggio del piede sembrerebbe uno dei fattori eziologici maggiormente implicati nella formazione degli speroni. Un appoggio di tallone e una iperpronazione aumentano le tensioni sulle inserzioni calcaneari, favorendone l'infiammazione e a cascata il processo di formazione dello sperone. Comunque l'ereditariet¨¤, i disordini metabolici e le malattie sistemiche infiammatorie ne favoriscono statisticamente l'insorgenza. Inoltre l'obesit¨¤, l'et¨¤ avanzata, il piede piatto o rigido, le scarpe inadeguate, la corsa in salita, la corsa sulla sabbia e l'incremento repentino dei carichi di lavoro sono fattori di rischio caratteristici.
Speroni calcaneari: sintomi
¡ª ?Un tallone arrossato, gonfio, dolente alla palpazione e durante il carico. L'intensificarsi del dolore al mattino o dopo un periodo di scarico. Ad esempio dopo essere stati seduti molte ore. Se notiamo un cambiamento nell'appoggio di un singolo piede andrebbe analizzata la postura di corsa che potrebbe essere viziata da una reazione muscolare antalgica. I runner che hanno gli speroni tendono a correre sull'avampiede per appoggiare il meno possibile il tallone. Il correre su terreni sassosi incentiva i carichi sul tallone incrementandone il dolore. Un test comune che usiamo in Fisiorunning ¨¨ il cammino sui talloni che diventa impossibile con speroni dolenti e infiammati. In certi casi lo sperone ¨¨ talmente grande che lo si sente palpandolo dall'esterno.
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Come prevenire gli speroni calcaneari
¡ª ?Bisognerebbe evitare di stare in piedi fermi per troppo tempo, se il lavoro lo impone fare frequenti pause o alternare a periodi di postura semiseduta su sgabelli. Utilizzare inoltre scarpe idonee, spesso quelle da lavoro o antinfortunistica sono molto rigide. Fare uso di talloniere in gel od ortesi che scaricano il peso dal tallone. Cambiare le scarpe da corsa se consumate o con le gomme sfiancate. Mantenere la catena muscolare posteriore ben lunga con esercizi di stretching e posturali. Cambiare la biomeccanica di corsa in modo che carichi meno sui talloni attraverso un retraining posturale. Se dopo una corsa sentiamo il tallone infiammato apporre del ghiaccio secondo lo schema 5min S¨¬/5min no con l'accortezza di posizionarlo esattamente sui tendini ed inserzioni ossee evitando di appoggiarlo sul muscolo. Sia del polpaccio che della fascia plantare. Ridurre il peso se eccessivo e correre su terreni morbidi come l'erba aiuta ad abbassare la pressione sui talloni.
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