Settimo appuntamento con la rubrica che racconta grandi del passato e del presente del mezzofondo
Nella nostra speciale rubrica ¡° Ci vuole un fisico bestiale¡± non poteva mancare uno degli atleti che hanno fatto la storia del mezzofondo prolungato in pista: il cecoslovacco Emil Zatopek, soprannominato la locomotiva umana. Nessuno come lui e come l¡¯etiope Abebe Bikila che nel 1960 vinse a Roma la maratona olimpica correndo a piedi scalzi hanno suggestionato e colpito l¡¯immaginario collettivo degli appassionati di podismo e non nel corso del secolo scorso. Nato nel 1929 nella Moravia del nord, sesto figlio di un carpentiere Emil abbandon¨° presto gli studi per lavorare a Zlin come operaio nella storica fabbrica di scarpe Bata. Finita la seconda guerra mondiale si arruola nell¡¯esercito ed inizia la carriera di ufficiale. Nel frattempo, partecipando ad alcune gare di propaganda scopre di avere talento per le distanze prolungate.(continua nella prossima scheda)
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