E se piove? Basta coprirsi, nel modo opportuno. E partire da una duplice consapevolezza: terminare asciutti ¨¨ impossibile, ma per quanta acqua scenda c¡¯¨¨ sempre un modo per limitare i danni. Una volta fatti propri i due assiomi, sar¨¤ facile camminare tranquillamente sotto la pioggia ed essere felici. Certo bisogna essere previdenti e partire con l¡¯attrezzatura giusta, per puntare almeno a uscirne umidi e non fradici (e magari in ipotermia): nello zaino devono sempre trovare spazio un cambio completo (e anche uno in macchina, da usare per il rientro), un pile, una giacca impermeabile di peso variabile a seconda della stagione e dell¡¯itinerario, un poncho (copre anche lo zaino), un guscio per lo zaino (in caso non piova cos¨¬ tanto o sia troppo scomodo utilizzare il poncho a causa della natura del terreno). Con l¡¯accortezza di lasciare asciugare bene i piedi una volta in rifugio, all¡¯aria, magari indossando sandali. E di usare scarpe leggere e impermeabili: se piove poco manterranno il piede asciutto, se piove molto asciugheranno prima. Perch¨¦ gli obiettivi sono due: bagnarsi il meno possibile, ma anche cercare di difendere dall¡¯acqua il contenuto dello zaino (¨¨ utile inserire indumenti ed oggetti, e pure il sacco a pelo quando c'¨¨, in sacchetti di plastica) e trovare il modo di asciugarsi il pi¨´ rapidamente possibile. E naturalmente ricordarsi di consultare il meteo prima di partire!
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