Sono l'effetto di uno squilibrio muscolo tendineo delle dita dei piedi. Soprattutto del secondo e terzo dito. Analizziamo con Fisiorunning come affrontare il problema
Le dita a griffe nel piede assumono una peculiare forma ad artiglio. Si crea una struttura ad arco del dito che impedisce il totale appoggio a terra. Situazione spesso dolorosa per il runner, che necessiterebbe di ampia flessibilit¨¤ e articolarit¨¤ delle dita del piede. Sia per ammortizzare l'impatto al suolo che per completare la spinta.
Dita a griffe e corsa: come la influenzano?
¡ª ?Le dita a griffe colpiscono il 3% degli adulti, sono meno comuni dell'alluce valgo, anche se questo ne ¨¨ spesso la causa. Sono l'effetto di uno squilibrio muscolo tendineo delle dita dei piedi. Soprattutto del secondo e terzo dito. In questo caso la tensione tendinea sulle tre falangi e relative articolazioni provoca l'arricciamento del dito cambiandone la biomeccanica dell'appoggio nella corsa. Le cause delle dita a griffe possono essere molteplici. Un alluce valgo, che spinge le dita vicine alla retrazione. Un piede cavo ha un arco plantare molto alto; quindi i muscoli flessori possono essere sopraffatti dagli estensori. L'artrite reumatoide per il suo effetto deformante sulle articolazioni pu¨° provocarne l'alterazione anatomica a griffe. Anche la neuropatia diabetica che danneggia vasi e nervi del piede, alterandone il metabolismo e il controllo, pu¨° portare a dita a griffe. I sintomi specifici delle dita a griffe, oltre alla caratteristica deformazione, sono dolore, gonfiore, arrossamento e predisposizione ai calli. Sia la parte superiore del dito che la punta in appoggio sfregano con la scarpa; e la cute tende a difendersi indurendosi e callizzandosi. Nel runner dove le forze applicate sono moltiplicate per tre si possono osservare importanti callossit¨¤ e arrossamenti della cute delle dita. L'alterato appoggio sulle dita del runner spesso comporta un carico anomalo sul piede. Fascia plantare e teste metatarsali acquisiscono il maggior carico delle dita che biomeccanicamente non lavorano correttamente. In questo modo ¨¨ facile che il runner sviluppi fasciti plantari?e metatarsalgie. Oltre che alterare la postura di corsa.?
COME PREVENIRE LE DITA A GRIFFE?
¡ª ?Le donne soffrono maggiormente di questa patologia. Verosimilmente per il maggiore utilizzo nel tempo di scarpe con tacco, spesso alto, e strette nell'avampiede. Questa ¨¨ una condizione che stimola anche il valgismo dell'alluce?che spesso ¨¨ copresente alle dita a griffe. Un runner con le dita a griffe dovrebbe utilizzare scarpe con ampio avampiede e limitare l'uso di tacchi. Massaggiare i piedi dopo lavori intensi, sia manualmente che con palline di vario tipo.
Effettuare esercizi di mobilit¨¤ delle dita e rilassamento della fascia plantare per ampliare l'articolarit¨¤ e la capacit¨¤ di movimento. Potenziare la muscolatura del piede e controllare l'iperpronazione?aiuta a limitare l'insorgenza delle dita a griffe, e dell'alluce valgo. Avere l'abitudine di camminare a piedi scalzi allena maggiormente i muscoli che governano il piede e ne stimolano la reattivit¨¤. Correggere posture anomale e retrazioni delle catene muscolari disincentiva tensioni muscolari che tendono a riverberarsi sul piede. Il controllo del peso evita il crollo in pronazione dell'arco plantare.?
COME TRATTARE LE DITA A GRIFFE?
¡ª ?Le dita a griffe posso essere ad un primo stadio dove le retrazioni sono passivamente correggibili. Oppure ad un secondo stadio dove c'¨¨ il blocco articolare. E' necessario agire subito dal primo stadio dove ancora si pu¨° optare per il trattamento non chirurgico. Nel secondo diventa necessaria invece l'azione operatoria. L'utilizzo di ortesi specifiche, di esercizi che lavorino sulla distensione delle dita, di trattamenti di terapia manuale e osteopatica permettono di ridare velocemente un ritmo articolare corretto alle dita.?
Anche bendaggi specifici aiutano a migliorare le deformit¨¤. Anche se non risolutivi possono prevenire l'attrito in gara e favorire l'allineamento. Correggendo parzialmente l'effetto biomeccanico.
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