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Byd, quattro auto elettriche per la sfida al mercato italiano
A guardare i freddi numeri, si scopre che Byd ha chiuso il 2022 al primo posto nella classifica dei produttori dei cosiddetti Nev (New Energy Vehicle), secondo la definizione cinese, che comprendono le auto elettriche, ibride plug-in e a idrogeno: 10 milioni e 300 mila pezzi prodotti lo scorso anno. Il dato che salta all'occhio ¨¨ l'incredibile balzo fatto dal brand cinesi con un incremento del 211% di produzione: quanto a crescita, sono stati superati solo da Geely che ha per¨° volumi molto pi¨´ bassi (351.356 unit¨¤) ed ¨¨ ottava in classifica. Tesla ¨¨ seconda assoluta, per la cronaca, con 1.314.000 unit¨¤ e quindi resta nettamente in testa per le Bev ma attenzione a Byd che ha tutte le carte in regola per allungare, proprio puntando sull'elettrico puro.? Anche perch¨¦ sino al 2003, Byd Company ¨C la holding creata nel 1995 a Shenzen, in Cina ¨C si era concentrata sull¡¯elettronica di consumo. Con risultati clamorosi: in 10 anni ha conquistato pi¨´ della met¨¤ del mercato mondiale delle batterie per telefoni cellulari diventando il secondo produttore in assoluto e il secondo per quelle al nickel-cadmio. Ecco perch¨¦ non sorprende che nel 2022, la capitalizzazione sia stata di 134 miliardi di dollari.
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DA VENTI ANNI SUL MERCATO
¡ª ?La divisione automotive ¨¨ nata nel 2003, quando Byd Company si ¨¨ ritrovata a essere l¡¯unica azienda al mondo a disporre in casa delle tecnologie fondamentali per realizzare veicoli ¡®a nuova energia¡¯: batterie, motori, sistemi elettronici di controllo e chip. Potendo contare su un mercato in piena espansione ¨C il primo modello F3 raggiunse un milione di vendite in Cina ¨C ha guardato inizialmente solo all¡¯ibrido plug-in: la F3 DM sorprese per la sua tecnologia al salone di Ginevra 2008, ma in tempi di lustrini per l¡¯auto ed essendo una ¡®cinese¡¯, limitata al mercato interno, se ne parl¨° pochissimo in Europa dopo la chiusura della rassegna. La svolta ¨¨ arrivata nel 2021 con la creazione di una piattaforma elettrica (e-Platform 3.0) che ha portato Byd alla decisione di chiudere,?l¡¯anno seguente, la produzione di auto con motore endotermico.?Per una scelta lucida di mercato (era gi¨¤ leader nei modelli plug-in e desiderava il primato in quelli elettrici) ma soprattutto tecnologica: in casa aveva gi¨¤ la rivoluzionaria Blade Battery, realizzata in litio ferro fosfato (Lfp), che fa a meno del cobalto e garantisce maggiore sicurezza, resistenza e durata.
SICUREZZA A CINQUE STELLE
¡ª ?Byd ¨¨ diventata anche un buon riferimento in termini di protezione dei passeggeri, come dimostra il massimo punteggio (5 stelle) ottenuto dalla Atto 3 nei test EuroNcap della scorsa stagione. Riconoscimento non secondario per iniziare l¡¯assalto alla pi¨´ che mai confusa fortezza Europa: non a caso, il debutto del brand ¨¨ avvenuto in quei Paesi che hanno una presenza di elettrico buono o notevole: Paesi Bassi, Germania. Francia, il blocco nordeuropeo. Adesso ¨¨ il turno dell¡¯Italia, patria di eroi, poeti, santi e guidatori non elettrici: anche per questo, colpisce l¡¯ampiezza della sfida. In pratica, solo il maxi-Suv Tang non fa parte della gamma per il nostro Paese dove i primi modelli ordinabili sono Atto 3 e Han.?Il primo ¨¨ un Suv di taglia media (¨¨ lungo 446 cm), equilibrato nello stile, con 204 Cv di potenza e un¡¯autonomia dichiarata nel ciclo medio di 420 km. Due le versioni in listino, con altre due pronte a rinforzare l¡¯offerta: per ora, quindi, ci sono la Comfort a 41.990 euro e la Design a 43.490 euro.
517 CV PER LA HAN
¡ª ?? senza dubbio pi¨´ provocatoria la Han, ¡®berlinona¡¯ ad alte prestazioni (0-100 km/h in 3,9 secondi), lunga quasi 5 metri, con due motori elettrici per una potenza complessiva di 517 Cv: si ¨¨ gi¨¤ portata a casa dei riconoscimenti per il design, aggressivo il giusto e molto pulito. Il listino da 70.940 euro la colloca in fascia premium, che la dotazione tecnologica e un raffinato abitacolo giustificano. Byd ha in programma per l¡¯autunno anche il lancio del Suv compatto Dolphin (419 cm di lunghezza, 204 Cv di potenza, 427 km di autonomia).?La gamma partir¨¤ con la versione Active da 30.790 euro con batteria da 45KWh per passare alla Boost - con la stessa batteria- a 31.490 euro. Per le varianti a 60KWh si passa alla Comfort da 35.490 euro e si finisce con la versione top di gamma Design a 37.490 euro.
tre network
¡ª ?A seguire, tra fine anno e inizio 2024, ecco la Seal: berlina sportiva, leggermente inferiore in dimensioni alla Han, ma con un design meno tirato. Verr¨¤ proposta in due varianti, a motore singolo e trazione posteriore da 313 cavalli e doppio motore con trazione integrale da 530 Cv. Per ¡®aprire¡¯ il mercato italiano, Byd si affida a tre dei pi¨´ importanti network di vendita presenti nelle regioni del Nord: Autotorino, Barchetti ed Intergea (attraverso le controllate Theorema e Car Village) sono i primi partner commerciali con punti vendita a Milano, Brescia, Verona, Torino e Firenze. In luglio, la rete si espander¨¤ anche a Como, Bergamo, Udine, Modena, Trento e Bolzano ma il vero obiettivo ¨¨ arrivare a 45-50 showroom entro il 2025 cos¨¬ da coprire bene il territorio. Non facile, ma quando un brand sceglie come nome l¡¯acronimo di Build Your Dreams, evidente che non abbia paura.
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