A Torino, nello storico stabilimento di Fiat, prende vita il nuovo centro di sviluppo e test delle batterie per i prossimi modelli elettrici del Gruppo. Primo obiettivo tecnologico: la consistente riduzione del peso
Nel cuore di Mirafiori, a Torino, ¨¨ stato inaugurato il primo Battery Technology Center del Gruppo Stellantis. Si tratta di un'area molto grande dello storico stabilimento Fiat, pari a 8.000 metri quadrati, che ¨¨ stata completamente rivoluzionata e messa a nuovo. Qui si svilupperanno e testeranno le nuove batterie di Stellantis con un organico che raggiunger¨¤ presto i 100 operai specializzati nell'elettrificazione e con gi¨¤ oltre 200 ore di training su questa tecnologia.
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Il personale riqualificato, che prima lavorava in gran parte nelle sale prove motori, ha come referente Paola Baratta, responsabile del laboratorio. Qui le batterie si possono non solo testare a fondo, con continue cariche e scariche oltre alla simulazione di un utilizzo reale, ma anche aprire e sezionare per un pi¨´ attento studio sui materiali e analisi d'efficienza. Infatti, tra i principali obiettivi c'¨¨ la "leggerezza" con target -50% di peso entro il 2030. La batteria del futuro sar¨¤ pi¨´ compatta, avr¨¤ nuove soluzioni chimiche per le celle e sar¨¤ assemblata con metodi inediti per essere pi¨´ efficiente.

Durante l'inaugurazione del?Battery Technology Center, la stessa Paola Baratta ci ha mostrato qual ¨¨ l'iter che ogni batteria segue una volta arrivata imballata in una cassa di legno all'interno del laboratorio. Prima di tutto viene esaminata per confermare la sua integrit¨¤. In caso contrario c'¨¨ un'area di quarantena dedicata dove la batteria difettosa viene rimessa a nuovo e in sicurezza da tecnici specializzati. Passate le fasi preliminari di accettazione, le batterie vengono collegate tramite connettori rapidi per energia e fluidi refrigeranti e inserite in camere climatiche. Ora inizia il test di durata batteria, con cicli di carica e scarica, e temperature che mutano da -40¡ãC a 60¡ãC. Questo test di simulazione realistico non ha una durata predefinita: si pu¨° passare da qualche ora o settimana fino a un anno. Al momento sono presenti 24 camere climatiche ed essendo a due piani, si possono testare 47 batterie contemporaneamente.

Il sistema di testing ¨¨ completamente automatizzato ma supervisionato da una sala di controllo. Questa stanza rappresenta il "cervello digitale" del laboratorio che ha anche possibilit¨¤ di accesso da remoto per gli addetti autorizzati. Le attivit¨¤ simulate degli accumulatori prevedono diverso impiego dei flussi d'energia, percorsi di qualsiasi tipo e diverse scelte di modelli di veicoli. In pi¨´ ci sono dei test esclusivi per le celle (fino a 96 in parallelo) con otto camere dedicate e climaticamente controllate. Lo studio della chimica delle batterie ha una importanza fondamentale, basti pensare che nel 2022 Stellantis ha depositato 500 brevetti su tecnologie legate alle batterie e nel corso di quest¡¯anno altri 260.
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