Continuano a crescere le quote di mercato relative alle auto elettriche nei Paesi dell¡¯Unione europea, seppur a velocit¨¤ ben diverse: se in alcuni Stati circa un terzo delle vetture immatricolate ¨¨ alimentato a batteria, in altri non vanno oltre il 3% del totale. Analizziamo la situazione nel dettaglio
Nel primo semestre del 2023 le immatricolazioni di auto elettriche in Unione europea sono cresciute del 53% rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente, con un totale di 703.586 Bev (Battery electric vehicle)?vendute (contro le?457.567 del 2022). Tenendo conto del fatto che tra gennaio e giugno in Ue sono state messe su strada complessivamente 5.438.653 automobili, si pu¨° constatare che la quota di mercato delle vetture a zero emissioni si attesta sul 12,9%. Una proporzione che non rispecchia per¨° la situazione nella totalit¨¤ dei?Paesi dell'Unione, in quanto tra i singoli Stati la transizione elettrica?viaggia a velocit¨¤ ben differenti.
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¡ª ???la Svezia il Paese nel quale le vetture elettriche godono di maggiore popolarit¨¤ in proporzione alle vendite: qui nei primi 6 mesi del 2023 ne sono state immatricolate 52.439, per una quota di mercato del 37,3% (su un totale di 140.663 auto vendute). A seguirla ¨¨ la vicina Finlandia, dove delle 46.873 auto immatricolate tra gennaio e giugno, 15.300 erano alimentate a batterie, per una proporzione del 32,6%. Chiude il "podio" un altro Paese del nord Europa, la Danimarca, dove la quota di mercato delle elettriche si ¨¨ attestata sul 31,0%, davanti a Paesi Bassi (28,9%), Lussemburgo (19,9%),??Irlanda (18,4%) e Austria (18,4%).
LE ELETTRICHE NEI MERCATI PRINCIPALI
¡ª ?Il Paese nel quale sono state immatricolate in assoluto pi¨´ automobili nella prima met¨¤ del 2023, la Germania, ¨¨ anche quello che ha fatto registrare il maggior numero di vendite di Bev. I?cittadini tedeschi, infatti, ne hanno acquistate 220.244, su un totale di 1,23 milioni di immatricolazioni, per una proporzione del 15,8%. Nel secondo mercato per volumi, quello francese, le vendite di auto elettriche hanno invece raggiunto quota 137.919, cifra che rappresenta il 15,5% del numero complessivo di vetture targate (pari a 889.776 unit¨¤). Ben diversa la situazione nel terzo mercato per quantitativo di immatricolazioni, l'Italia: qui, tra gennaio e giugno, le elettriche sono rimaste relegate ad una quota del 3,9%, con 32.673 unit¨¤ vendute, in un Paese dove complessivamente hanno trovato un proprietario 840.750 automobili.?
i paesi a minor diffusione di ev
¡ª ?In fondo alla classifica per quote di mercato relative alle auto elettriche si trova la Slovacchia, Paese nel quale le Bev?rappresentano solamente il 2,4% del mercato, con 1.086 unit¨¤ vendute su un totale di 45.457 immatricolazioni. Poco superiore la proporzione in Repubblica Ceca (2,6%) e Croazia (2,8%), mentre in Polonia, sesto mercato UE per volumi, la quota di mercato si ferma al 3,6%, inferiore di 0,3 punti percentuali rispetto al risultato dell¡¯Italia.
ELENCO COMPLETO
¡ª ?In seguito, le quote di mercato relative alle automobili elettriche in ogni Paese dell'Unione europea:
- Svezia: 37,3% (52.439 immatricolazioni su un totale di 140.663);
- Finlandia: 32,6% (15.300 immatricolazioni su un totale di 46.873);
- Danimarca: 31,0% (26.173 immatricolazioni su un totale di 84.344);
- Paesi Bassi: 28,9% (58.272 immatricolazioni su un totale di 201.792);
- Lussemburgo: 19,9% (5.284 immatricolazioni su un totale di 26.494);
- Irlanda: 18,4% (14.297 immatricolazioni su un totale di 77.496);
- Austria: 18,4% (23.372 immatricolazioni su un totale di 126.690);
- Belgio: 16,5% (43.578 immatricolazioni su un totale di 264.475);
- Germania: 15,8% (220.244 immatricolazioni su un totale di 1.396.870);
- Francia: 15,5% (137.919 immatricolazioni su un totale di 889.776);
- Portogallo: 15,5% (17.074 immatricolazioni su un totale di 110.155);
- Malta: 14,6% (579 immatricolazioni su un totale di 3.970);
- Romania: 9,5% (6.998 immatricolazioni su un totale di 73.645);
- Lettonia: 9,1% (901 immatricolazioni su un totale di 9.903);
- Slovenia: 7,9% (2.164 immatricolazioni su un totale di 27.310);
- Lituania: 6,9% (1.009 immatricolazioni su un totale di 14.680);
- Estonia: 5,3% (644 immatricolazioni su un totale di 12.131);
- Ungheria: 5,1% (2.865 immatricolazioni su un totale di 56.467);
- Bulgaria: 5,0% (879 immatricolazioni su un totale di 17.633);
- Spagna: 4,7% (23.893 immatricolazioni su un totale di 505.421);
- Grecia: 4,6% (3.212 immatricolazioni su un totale di 70.362);
- Cipro: 4,0% (308 immatricolazioni su un totale di 7.642);
- Italia: 3,9% (32.673 immatricolazioni su un totale di 840.750);
- Polonia: 3,6% (8.495 immatricolazioni su un totale di 238.672);
- Croazia: 2,8% (920 immatricolazioni su un totale di 33.435);
- Repubblica Ceca: 2,6% (3.008 immatricolazioni su un totale di 115.548);
- Slovacchia: 2,4% (1.086 immatricolazioni su un totale di 45.457).
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