Le auto elettriche recuperano energia con la frenata rigenerativa, ma c'¨¨ un metodo per "rubare" energia anche dalla frenata delle termiche
Chi passer¨¤ nei prossimi mesi dall'area di servizio Arno Est dell'autostrada A1 vedr¨¤ una novit¨¤: delle strane strisce scure inglobate nell'asfalto. Si tratta dei dispositivi "Lybra" sui quali si basa il nuovo progetto "Kinetic energy harvesting from vehicles" (Kehv) di Autostrade per l'Italia, la prima sperimentazione al mondo su un tratto autostradale di un sistema di produzione di elettricit¨¤ a partire dall'energia cinetica delle auto in decelerazione. Il progetto, che sulla carta promette molto bene in termini di energia che si pu¨° produrre a costo zero, se si riveler¨¤ efficace diventer¨¤ poi parte integrante delle misure inserite da Autostrade all¡¯interno del pi¨´ ampio programma Mercury Smart Sustainable Mobility.?
LA TECNOLOGIA LYBRA
¡ª ?Alla base di tutto c'¨¨ Lybra, un impianto sviluppato dalla 20energy Srl di Spoleto (Pg), che ¨¨ stato usato da Movyon (uno dei centri di ricerca del Gruppo Autostrade per l'Italia) per testare la possibilit¨¤ di produrre energia gratis da milioni di auto che circolano ogni anno sulla rete nazionale. Il concetto alla base ¨¨ semplice: ci sono dei tratti stradali che vanno percorsi per forza in frenata e, durante ogni frenata, l'auto spreca moltissima energia che potrebbe essere recuperata. Parliamo di tratti come gli ingressi ai caselli autostradali, alle aree di servizio, gli ultimi metri prima di una rotatoria, prima di una barra d'accesso ad un parcheggio privato. In tutti questi tratti di strada ¨¨ possibile inglobare nell'asfalto una striscia di generatori tubolari che, quando vengono schiacciati dall'auto in transito, producono energia elettrica. Il dispositivo si monta a filo asfalto e misura circa 3x3,5 metri, ma nulla vieta di inserirne pi¨´ di uno in fila per ottenere una produzione di energia maggiore.?
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MEGLIO DEL FOTOVOLTAICO
¡ª ?L'azienda che produce Lybra afferma che basta il passaggio di 150 automobili su un solo "tappeto" per produrre 1 kWh di energia elettrica. Ci¨° vuol dire che ogni 7.500 auto che "calpestano" un Lybra ¨¨ possibile ricaricare, gratis, un'auto elettrica con batteria da 50 kWh, come una Peugeot e-208 (o una Citroen e-C4, una Opel Corsa-e o le altre auto elettriche Stellantis di segmento B, con pianale eCmp). A detta di 20energy questo sistema sarebbe persino pi¨´ efficiente e sfruttabile di un impianto fotovoltaico, tanto che con 15 metri quadrati di Lybra si otterrebbe la stessa energia di quella prodotta da 85 metri quadrati di fotovoltaico.?
UN MARE DI ENERGIA
¡ª ?In Italia ci sono oltre 700 caselli autostradali, ognuno dei quali con pi¨´ corsie, oltre 18 mila rotatorie, un numero incalcolabile di parcheggi regolati da barriera. In tutti questi luoghi ¨¨ virtualmente possibile inserire un dispositivo di generazione di energia dalle auto in frenata e, di conseguenza, la quantit¨¤ di energia recuperabile ¨¨ enorme. La stima di Autostrade ¨¨ che inserendo questi impianti nelle piste delle barriere di Milano Sud e Milano Nord, con un traffico medio giornaliero di 8 mila veicoli pesanti e 63 mila veicoli leggeri, in totale si potrebbero produrre almeno 400 MWh di energia elettrica ogni anno. Quanto basta per ricaricare completamente 8 milioni di auto elettriche con batteria da 50 kWh, a costo zero, con un risparmio di CO2 pari a 70 tonnellate ogni anno.
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