la prova
Kawasaki Ninja ZX-4RR: come va la nuova sportiva a quattro cilindri
Negli anni Novanta le piccole 400 cc spopolavano in Giappone e la Kawasaki import¨° in Europa la Zxr 400, motore quattro cilindri e una potenza di pi¨´ di 60 Cv, una piccola belva pronta per la pista. Oggi il mercato delle 400 cc ¨¨ dominato da mono e bicilindrici con potenza limitata, cos¨¬ la Kawasaki ha deciso di stravolgere il segmento con la nuova Ninja Zx-4R e RR una piccola bomba da 15.000 giri in due versioni con un prezzo che parte da 8.990 Euro e un peso di soli 188 kg. La moto riprende la filosofia costruttiva della mitica ZXR 400 degli anni '90, quella don doppio tubo di aspirazione flessibile che alimentava l'air box passando sopra il serbatoio e che gi¨¤ ai tempi aveva un contagiri con zona rossa a 14.000 giri ma ovviamente un tipo di guida molto lontana dalla nuova, scopriamo come va.
Indice
Kawasaki Ninja ZX-4RR: il design
¡ª ?Difficile non riconoscerla come una Kawasaki: la ZX-4R riprende i concetti stilistici gi¨¤ visti sulle sorelle maggiori per creare un legame che ne identifica la sportivit¨¤. Verde e nero sono i colori legati al marchio e che, in maniera molto sapiente, vengono mischiati con le linee della carenatura, doppio faro anteriore con al centro la presa d'aria dell'aspirazione, serbatoio sella e codino che slanciano la linea.
A prima vista gli ingombri la fanno assomigliare a un modello di cilindrata superiore: da lontano, infatti, la ZX-4R sembra anche pi¨´ grande rispetto alla realt¨¤, mentre avvicinandosi si scopre che ¨¨ compatta, piccolina senza risultare per¨° minimalista. Le finiture generali sono ben fatte, nulla ¨¨ fuori posto, vernice e plastiche di qualit¨¤ con accoppiamenti perfetti e bulloneria dedicata.
Kawasaki Ninja ZX-4RR: la ciclistica
¡ª ?La ciclistica si basa su un telaio e forcellone in acciaio, con un disegno che ricalca quello della Ninja 600 e della 1000, tutta Showa la parte ammortizzante con una forcella Sff-Bp (Big Pistons) con la regolazione del precarico, mentre il retrotreno ¨¨ equipaggiato con una sospensione posteriore orizzontale back-link che offre le stesse caratteristiche progressive che troviamo sulla ZX-10R, la variante Ninja ZX-4RR presenta lo stesso tipo di ammortizzatore posteriore Showa Bfrc-lite totalmente regolabile della Ninja ZX-10R. Il sistema frenante si basa su un doppio disco semiflottante da 290 mm di diametro con pinze radiali monoblocco e al posteriore un disco da 220 mm il tutto gestito dall'Abs.
Kawasaki Ninja ZX-4RR: l'elettronica
¡ª ?L'elettronica ¨¨ un pacchetto completo con quattro modalit¨¤ di guida, Sport, Road, Rain e Rider, che pu¨° essere personalizzata dal pilota, il Ktrc (Kawasaki Traction Control) ¨¨ settabile su tre livelli, mentre si pu¨° decidere anche l'impostazione della potenza, su due livelli: Full Power o Low Power. La Full consente le massime prestazioni, mentre la Low privilegia la gestibilit¨¤, offrendo erogazione di potenza e risposta dell'acceleratore ottimizzata per condizioni non perfette, la riduzione della potenza e della risposta dell'acceleratore varia in base alla velocit¨¤ del motore, alla posizione dell'acceleratore e alla posizione della marcia.
Sulla Ninja ZX-4RR ¨¨ montato di serie un Kqs (Kawasaki Quick Shifter) bi-direzionale che consente di cambiare marcia senza frizione. Tutte le informazioni sono trasmesse tramite un cruscotto Lcd a colori da 4,3 pollici con funzione Track che con una grafica dedicata alla pista per una migliore visibilit¨¤, pu¨° tenere traccia anche dei tempi sul giro. Non manca l'applicazione Kawasaki Rideology che pu¨° essere utilizzata per connettersi allo smartphone ed utilizzare una serie di funzioni, tra cui la registrazione di informazioni sul percorso Gps e quelle sulla guida del veicolo.
Kawasaki Ninja ZX-4RR: il motore
¡ª ?Il motore ¨¨ totalmente nuovo e sfrutta tutte le soluzioni meccaniche che si trovano sulle sportive del gruppo, ¨¨ un motore Dohc a 4 cilindri in linea raffreddato a liquido da 399 cc in grado di erogare una potenza massima di 77 Cv e con airbox in pressione una potenza di 80 Cv. Il sistema Ram Air di Kawasaki aumenta la portata di afflusso dell'aria per migliorare le prestazioni del motore che ¨¨ in grado di raggiungere regimi superiori ai 15.000 giri/min. I condotti di aspirazione sono perfettamente lineari per favorire un flusso pi¨´ fluido e un volume maggiore di miscela carburante-aria, mentre gli alberi a camme sono alleggeriti per raggiungere senza problemi elevati regimi di rotazione.
Anche l'albero motore ¨¨ stato disegnato per la potenza e i giri, mentre sui pistoni ¨¨ stato utilizzato un rivestimento al molibdeno, la frizione contiene al suo interno un meccanismo antisaltellamento meccanico con un riduttore di sforzo per renderla morbida e facile da azionare. Anche sullo scarico ¨¨ stato effettuato uno studio specifico per ottimizzare la potenza senza rinunciare ad un suono particolarmente coinvolgente.
Kawasaki Ninja ZX-4RR: come va in pista
¡ª ?Abbiamo potuto provare la Ninja ZX-4 RR lungo i rettilinei, le curve e i cordoli del circuito di Calafat Tarragona, in Spagna: si tratta di un tracciato tecnico realizzato per esaltare le doti ciclistiche e le prestazioni del motore, con gomme prettamente stradali, le Pirelli Rosso 3. Una scelta figlia della volont¨¤, da parte della casa giapponese, di mostrare come la Ninja 400 non sia un modello concepito solamente per la pista e per i professionisti, ma anche per l'uso quotidiano e per i track day, senza dover impazzire con cambi di gomme o termocoperte. La posizione di guida ¨¨ ben studiata per quasi tutte le taglie, ci si trova inseriti nel disegno delle sovrastrutture senza problemi e il triangolo sella, manubrio pedane risulta corretto. Bastano pochi giri per prendere confidenza con la piccola Ninja, facile in ogni condizione porta a spingere quasi immediatamente grazie al piacevole feeling che si instaura anche con gomme stradali. Nonostante sia una piccola, la protezione aerodinamica ¨¨ buona per tutte le taglie, il disegno della carena avvolge bene il pilota e anche accucciandosi dietro il piccolo cupolino ci si ritrova in una sorta di bolla aerodinamica. Le sospensioni si comportano molto bene sia negli inserimenti che nel sostegno offerto in ogni parte della curva, solo la forcella, aumentando il ritmo, avrebbe bisogno di un maggior controllo in estensione. La parte pi¨´ piacevole della guida ¨¨ il poco impegno che bisogna metterci per divertirsi, ¨¨ poco stancante fisicamente e mentalmente, non si vorrebbe mai scendere perch¨¦ giro dopo giro si migliora praticamente in tutto: frenata, inserimenti, velocit¨¤ di percorrenza.
La bont¨¤ della ciclistica la si percepisce soprattutto quando le gomme arrivano al limite: la 4 RR lo fa capire molto bene che oltre ¨¨ meglio non andare, inizia a muoversi dolcemente senza scuotimenti eccessivi, e inizia a scivolare verso l'esterno della curva, quindi ¨¨ arrivato il momento di limitarsi. Il motore ¨¨ una parte veramente esaltante, in basso si muove dignitosamente senza eccessi, bisogna arrivare nella parte alta del contagiri per trovare il divertimento, dai 6.000 giri inizia a cambiare voce e la pigrizia inizia a lasciare spazio ad una spinta che si fa pi¨´ consistente verso gli 8.000. Il vero cambiamento avviene a 10.000 dove la progressione ha un balzo fino ad oltre i 14/15.000 giri indicati, anche il tono dello scarico cambia, esaltando chi ¨¨ alla guida. Il cambio elettronico ha tempi di intervento prettamente stradali, usato in maniera cattiva risponde preciso ma non in maniera rapidissima anche in scalata, mentre la frizione con antisaltellamento funziona egregiamente con uno sforzo minimo sulla leva. Stesso discorso per i freni pensati soprattutto in un ottica stradale, con l'Abs tarato in maniera conservativa, la staccata a vita persa non rende, si rischia di allungare troppo l'inserimento, meglio una frenata morbida e progressiva che impegna meno e rende tutto pi¨´ divertente. Le prestazioni generali sono di tutto rispetto considerata la cilindrata, agevolmente nel piccolo rettilineo abbiamo toccato i 200 km/h: la Ninja ZX-4RR ¨¨ da considerarsi a tutti gli effetti una moto da grandi. Adatta per chi vuole divertirsi su strada e saltuariamente in pista, senza escludere il gentil sesso, grazie a peso e ingombri contenuti, ma anche per gli smanettoni che con qualche piccola modifica si possono trovare tra le mani un piccolo capolavoro.
Kawasaki Ninja ZX-4RR: colori e prezzi
¡ª ?La Ninja ZX-4 RR si presenta con i colori, verde e nero, e le grafiche ispirate alle moto della squadra ufficiale Kawasaki Racing Team che corre nel Mondiale Superbike. Numerosi gli accessori disponibili after market, dal silenziatore Akrapovic omologato per uso stradale all'impianto, realizzato dello stesso produttore, completo per la pista. La Kawasaki Ninja ZX-4R ¨¨ disponibile sul mercato a un prezzo di listino che parte da 8.990 euro, mentre la Kawasaki Ninja ZX-4RR parte da 9.690 euro con cambio elettronico e mono interamente regolabile.
Kawasaki Ninja ZX-4RR: pregi e difetti
¡ª ?Di seguito i pregi e i difetti della?Kawasaki Ninja ZX-4RR.
Piace
- Guida: Facile e divertente cos¨¬ come esce dal concessionario, capace di soddisfare tutti;
- Motore:?urla in alto e spinge ma soprattutto ¨¨ coinvolgente per chi lo guida;
- Prezzo:?accessibile e completa come dotazioni.
Non piace
- Regolazione della forcella:?nella guida sportiva si sente la mancanza di regolazioni;
- Cambio:?tarato per un uso stradale non digerisce la rapidit¨¤ della pista;
- Freni:?Abs conservativo, manca la possibilit¨¤ di disattivarlo in pista
Kawasaki Ninja ZX-4RR: la scheda tecnica
KAWASAKI NINJA ZX-4RR
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