C¡¯¨¨ chi si immagina che il primo scooter Kawasaki possa essere basato sul quattro cilindri in linea sovralimentato della Ninja H2R da 310 Cv di potenza massima
Ibrido, elettrico, idrogeno: sono diversi i progetti attorno i quali Kawasaki sta lavorando per il futuro prossimo. Un¡¯azienda sempre in movimento e in grado di proporre soluzioni capaci di lasciare a bocca aperta addetti ai lavori e appassionati del settore. Come nel 2014, quando la casa giapponese present¨° al mondo le mostruose Ninja H2 (200 Cv di potenza massima e omologata per la circolazione su strada) e Ninja H2R (310 Cv, uso pista). La caratteristica principale del quattro cilindri in linea da 999 cc ¨¨ quella di essere sovralimentato da un compressore volumetrico. E se fosse lo stesso propulsore del primo maxiscooter Kawasaki?
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Kawasaki J1000 H2
¡ª ?Considerando che Kawasaki avrebbe il desiderio di sbarcare nel mondo dei maxiscooter e considerando la capacit¨¤ di lavorare su progetti innovativi, sarebbe perlomeno suggestivo immaginarsi l¡¯ingresso tra i maxiscooter in modo prorompente, con un prodotto non banale. C¡¯¨¨ chi sogna addirittura uno scooter con propulsore di derivazione Ninja H2R per il Kawasaki J1000 H2. Vale la pena, dunque, osservare i render realizzati da Kardesign e yosephendrawan079 e lasciarsi trasportare dall¡¯inventiva di questi design. Da Kawasaki, al momento, non arrivano conferme, ma sognare, in fin dei conti, non costa nulla. Anche perch¨¦ cinque anni fa la casa di Akashi rilasci¨° un video che mostrava un maxiscooter sotto forma di prototipo estremamente futuristico e indissolubilmente legato alla tecnologia e alle prestazioni Kawasaki. Dunque, una bozza, un pensiero, un¡¯idea, un qualcosa nella testa dei tecnici giapponesi, sotto sotto c¡¯¨¨.
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