Per la prima volta i vertici della casa di Mattighofen confermano il progetto 490 in collaborazione con Bajaj: il nuovo propulsore bicilindrico andr¨¤ ad equipaggiare un¡¯intera gamma di moto, che arriveranno tra un paio d¡¯anni
Si parla ormai da pi¨´ di un anno del progetto Ktm 490, il nuovo bicilindrico parallelo che il marchio d¡¯Oltralpe sta sviluppando assieme al partner e investitore indiano Bajaj. Sino ad ora, per¨°, i vertici di Mattighofen non ne avevano mai confermato ufficialmente l¡¯esistenza, lasciando alle voci di corridoio il ¡°compito¡± di stuzzicare gli appassionati. In un¡¯intervista rilasciata qualche giorno fa ad Alan Cathcart per Motoringworld, l¡¯amministratore delegato Stefan Pierer ha per¨° rotto gli indugi annunciando l¡¯arrivo del parallel twin indo-austriaco, che sar¨¤ adottato anche da alcuni modelli marchiati Husqvarna.
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¡ª ?Pierer non ha solo confermato l¡¯esistenza del progetto, ma ha anche svelato che le nuove bicilindriche 500 (che in linea con la tradizione Ktm saranno battezzate 490) arriveranno nella loro versione definitiva nella primavera del 2022, dopo la classica anticipazione via concept dei saloni invernali 2021. Il propulsore da mezzo litro, che andr¨¤ a ed equipaggiare sia naked che modelli adventure, sfrutter¨¤ l¡¯esperienza fatta con la pi¨´ grossa piattaforma da 790/890 cc, di cui riprender¨¤ il layout tecnico. ¡°Sar¨¤ sviluppato al 100% dal centro R&D di Bajaj a Pune (in India, n.d.r.), supportato per¨° dai ragazzi del nostro reparto di ricerca e sviluppo¡± ha spiegato Pierer. ¡°Si tratta di un bicilindrico parallelo molto simile nella configurazione ai 790/890¡±. In termini di potenza c¡¯¨¨ da aspettarsi una sessantina di cavalli, dato che lo posizionerebbe a met¨¤ tra questi ultimi e i piccoli monocilindrici da 390 cc.
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INDIA O CINA?
¡ª ?Ancora non ¨¨ chiaro dove saranno prodotti i venturi modelli da 500 cc. Le opzioni sul tavolo sono essenzialmente due: la soluzione pi¨´ immediata sarebbe quella di affidarsi agli impianti indiani della stessa Bajaj, ma non si esclude la possibilit¨¤ di delegare il tutto alla cinese CFmoto: ¡°Siamo ancora nella fase di sviluppo, pertanto non abbiamo ancora deciso dove costruiremo i nuovi modelli bicilindrici da 500 cc. La produzione potrebbe anche avvenire in Cina, perch¨¦ la collaborazione con i nostri partner di CFmoto sta funzionando molto bene¡±. ¡°Il loro nuovo impianto che hanno iniziato a costruire 18 mesi fa - ha aggiunto il manager austriaco - ¨¨ ora pronto a diventare operativo, con l¡¯inizio della produzione programmato per i primi mesi del 2021¡±.
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