Inevitabile che un¡¯auto nata con le corse nel sangue finisse poi anche per partecipare effettivamente alle competizioni. Le richieste dei clienti sportivi, portate avanti in particolare dalla sede francese dell¡¯azienda, indussero Maranello ad approntare nel 1989 la Ferrari F40 LM, preparata dalla Michelotto di Padova. La potenza del V8 fu portata a 700 cavalli. L¡¯obiettivo naturalmente era la 24 Ore di Le Mans. Esord¨¬ per¨° nel campionato americano Imsa, pilotata da Jean Alesi. Fu seguita da alcune evoluzioni, chiamate F40 Competizione ed F40 Gte. Scuderie private la impiegarono per diversi anni. Pur senza mai vincere a Le Mans, la F40 da corsa collezion¨° decine di successi nelle categorie GT internazionali.
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