Quando la Polizia di Stato nella sua organizzazione attuale compie 40 anni, una carrellata delle auto meglio impresse nella memoria da quando nacque la Volante nel secondo dopoguerra. Le Pantere Alfa Romeo, la Ferrari di Spatafora e le Lamborghini attuali
La lunga storia della Polizia di Stato italiana risale al Regno di Sardegna sotto Carlo Alberto. L'atto formale che ne permise la nascita fu il regio decreto del 30 settembre 1848 (circa nove mesi dopo la concessione dello Statuto che trasform¨° il regno piemontese da un regime assoluto ad una monarchia costituzionale) che istitu¨¬ l'Amministrazione della Pubblica sicurezza, ancora sotto la competenza dei Carabinieri reali. L'11 luglio 1852, il presidente del Consiglio era Massimo D'Azeglio, venne istituito il Corpo delle Guardie di Pubblica sicurezza. La Polizia di Stato nell'assetto attuale invece ha compiuto 40 anni. Infatti il 10 aprile 1981 entr¨° in vigore la legge 121 (promulgata dal presidente della Repubblica Pertini il 1¡ã aprile) che ne modificava sostanzialmente l'organizzazione. Dal punto di vista convenzionale proprio il 10 aprile ¨¨ la data della celebrazione dell'anniversario, 169 anni nel 2021. Per quanto riguarda gli automezzi, la storia significativa parte alcuni anni dopo la seconda guerra mondiale. Qui comincia la storia delle "pantere". In larga parte Alfa Romeo, data la lunga appartenenza statale del Biscione. Ma con eccezioni di grande impatto, come vedremo in questa breve carrellata sulle auto pi¨´ importanti della Polizia di Stato.
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