Quarto capitolo della saga che narra le vicende dell'impiegato Ugo Fantozzi, personaggio ideato ed interpretato da Paolo Villaggio. Fantozzi subisce ancora ¨¨ un film del 1983 diretto da Neri Parenti. La vincita della signorina Silvani scatena il raptus organizzativo del ragioniere Filini che subito combina una vacanza in carovana, ciascuno con la propria roulotte. Il primo tentativo di noleggiare un mezzo adeguato per affrontare il viaggio non va in porto, Fantozzi e Filini corrono ai ripari meglio che possono. La mattina della partenza si presentarono nell'ordine: i ragionieri Colsi e Mughini associati per ridurre le spese di carburante con una doppia roulotte per salvaguardare la loro intimit¨¤; Calboni, in dolce compagnia, una nota signora di Bari chiamata ironicamente "la contessa" per i suoi modi particolarmente raffinati, spacciava spudoratamente per camper una vecchia ambulanza del Fatebenefratelli noleggiata da un suo amico portantino senza scrupoli, una Fiat 1100 Blr Ambulanza del 1948; Filini, con un autoblindo modello El Alamein, residuato del secondo conflitto mondiale, in realt¨¤ un Dodge WC 62 anti sommossa. Solo la signorina Silvani viaggia con un mezzo adatto ad un'avventura "on the road", un Ford Transit Camper MkII personalizzato Arca del 1978. E il ragioniere Ugo Fantozzi? Con l'immancabile Autobianchi Bianchina Quattroposti del 1962 che traina un inquietante carro funebre dei primi del novecento.?
Nel 1962 la versione Trasformabile dell'Autobianchi Bianchina venne sostituita dalla variante denominata "4 posti", ovvero una piccola berlina con tetto chiuso e quattro posti. Il motore ed il telaio, a passo corto, erano gli stessi della Trasformabile. La Bianchina 4 posti era disponibile in versione base, con motore da 18 Cv, o Special. Quest'ultima, pi¨´ rifinita e meglio equipaggiata, era riconoscibile per la verniciatura bicolore con il tetto in tinta a contrasto, le cornici cromate dei finestrini delle portiere ed il motore da 21 Cv. Entrambe le versioni erano equipaggiate con lo stesso motore della da 499,5 cc preso in prestito dalla Fiat Nuova 500. L'auto pesava 530 kg, era lunga 3.020 mm e raggiungeva una velocit¨¤ massima di 90 km/h. L'auto si distingueva dalle altre varianti della Bianchina per via della caratteristica forma del lunotto posteriore posizionato in verticale e inserito in un piccola pagoda protettiva, soluzione che garantiva una maggiore abitabilit¨¤ rispetto alla Fiat 500. Venne prodotta fino al 1969.
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