Lo stress test di un taxi ¨¨ perfetto per valutare i costi di manutenzione, la qualit¨¤ dei materiali e l'affidabilit¨¤ di un'auto. Per questa seconda prova del tassista abbiamo analizzato la Toyota C-HR Hybrid, mossa da un sistema ibrido da 122 Cv
La rubrica sulle prove di durata in collaborazione con 02-6969 e con l'app itTaxi continuano e, dopo aver analizzato lo stato dei materiali e il comportamento dinamico della Volkswagen Golf 7 Tgi dopo 90.000 km di attivit¨¤ tra urbano ed extraurbano, ¨¨ il momento di parlare di un'auto ibrida molto diffusa: la Toyota C-Hr Hybrid. In compagnia del tassista proprietario del veicolo abbiamo parlato dei consumi e del funzionamento del sistema elettrificato del brand giapponese messo alla prova nel traffico del capoluogo lombardo, ma anche dei pregi e dei difetti di questo crossover molto diffuso nel parco auto dei guidatori italiani.
Indice
Toyota C-HR Hybrid 1.8: come ¨¨ fatta
ĄŞ ?La vettura in oggetto ¨¨ una C-HR Hybrid del 2018, quindi la prima serie in allestimento Active. Sotto al cofano della versione ibrida ¨¨ presente un powertrain full hybrid (quindi in grado di viaggiare anche a zero emissioni) composto da un 1.8 litri a benzina e da motore elettrico per una potenza complessiva di 122 Cv. Nel corso dei quattro anni e nove mesi di attivit¨¤ il tassista ha percorso circa 230.000 chilometri, un valore decisamente interessante per analizzare l'efficienza del sistema elettrificato dopo tanto lavoro, lo stato di usura degli interni e i costi di gestioni di questa nuova generazione di vetture.
Perch¨Ś la Toyota C-HR Hybrid?
ĄŞ ?Dopo un passato fra auto diesel e Gpl, il tassista si ¨¨ fatto attrarre dal design molto sportivo per un crossover e, soprattutto, dal pacchetto tecnologico offerto dal costruttore giapponese. Toyota, infatti, ¨¨ stata tra i primi grandi marchi a investire concretamente sui motori ibridi, soluzione molto intelligente per chi usa tanto l'auto in citt¨¤ e vuole contenere i consumi. L'ideale per un taxi. A tal proposito ci ¨¨ stato segnalato che, con l'immatricolazione di auto pubblica, il costruttore giapponese offre gratuitamente cinque estensioni di garanzia. Scelta commerciale strategica per rendere ancora pi¨´ appetibili i propri modelli in un segmento lavorativo dove possono fare veramente tanto la differenza sia in termini economici che ambientali.
Toyota C-HR 1.8 Hybrid: motore e consumi
ĄŞ ?Come anticipato, il modello in prova ¨¨ spinto da un quattro cilindri in linea a benzina da 1.798 cc che, con il supporto di un propulsore elettrico da 72 Cv, raggiunge una potenza complessiva di 122 Cv. Grazie a una batteria agli ioni di litio montata sotto alla panca posteriore e al cambio automatico Cvt, questo crossover ¨¨ in grado di sfruttare la ricca coppia del motore a zero emissioni per le ripartenze e per marciare in tratti brevi senza emettere un grammo di CO2. Con un po' di riguardo sul pedale destro a basse velocit¨¤, quindi, la C-HR conferma consumi veramente molto interessanti: il tassista ci ha dichiarato che in citt¨¤ ci si pu¨° muovere tranquillamente nell'ordine dei 19-20 km/litro, mentre in autostrada il valore scende sui 18 km/litro. Cifre che si sono mantenute costanti nel tempo, a conferma di una grande efficienza sul lungo periodo sempre considerando che nel 2023 il sistema ibrido Toyota ¨¨ stato ulteriormente implementato.
Toyota C-HR 1.8 Hybrid: i costi di gestione
ĄŞ ?Pi¨´ componenti ci sono in gioco, pi¨´ si alzano le probabilit¨¤ di inconvenienti tecnici, ma Toyota ¨¨ riuscita a sviluppare un sistema molto affidabile, duraturo ma anche economico. Per quanto riguarda la manutenzione ordinaria, la casa richiede un cambio di olio motore e filtri ogni 15.000 km, con un costo di circa 180-200 euro, a cui ogni 30.000 km si aggiungono circa 220 euro per controlli liquido dei freni, sistema di raffreddamento, verifiche del sistema ibrido e controllo di manutenzione per elevata usura. Da sottolineare i grandi vantaggio della frenata rigenerativa che permette di rallentare spesso senza l'utilizzo dei freni idraulici. Questa tecnica di guida permette di contenere il consumo di pastiglie e dischi, sostituiti dal tassista per la prima volta a 220.000 km, un risultato sorprendente e che abbatte i costi di gestione su questo tipo di auto.
Toyota C-HR 1.8 Hybrid: gli interni
ĄŞ ?Rispetto a quello di una tedesca, l'abitacolo della C-HR ¨¨ un poĄŻ meno raffinato ma, con un po' di attenzione e cura, si riesce a mantenere una buona qualit¨¤ dei materiali anche dopo anni di stress. In particolare, tra i componenti pi¨´ a rischio c'¨¨ la plancia, che ¨¨ abbastanza delicata: bisogna avere un po' di riguardo, infatti, quando si appoggiano sopra oggetti o si lascia tanto tempo la macchina parcheggiata sotto al sole. Il tassista non segnala particolari problemi con l'imbottitura del sedile, che garantisce un buon sostegno anche dopo migliaia di ore al volante, e la cuffia del cambio ¨¨ ancora in ottime condizioni. Ha sofferto un po' di pi¨´, invece, il retro dei sedili anteriori: la parte bassa, spesso a contatto con i piedi dei clienti, ha resistito ma si ¨¨ infeltrita, dettaglio poco attraente alla vista.
Toyota C-HR 1.8 Hybrid: pochi problemi
ĄŞ ?A parte qualche scricchiolio delle plastiche interne quando fuori fa molto freddo, la C-HR non ha accusato gli anni di attivit¨¤. Nei 230.000 km percorsi, gli interventi di manutenzione extraordinaria sono stati minimi oppure coperti dalla garanzia del costruttore. Scherzando, infatti, il tassista ci ha detto che ¨¨ stata cambiata solo una luce targa e la batteria dei servizi a 180.000 km, causa anche il carico aggiuntivo dovuto ai sistemi di bordo aggiunti per il servizio lavorativo. In garanzia sono stati cambiati i semiassi per una strana risonanza tra gli 80 e i 100 km/h: riportiamo questo grosso problema, che si ¨¨ presentato solo tre volte in Italia su questo modello, per rimarcare lĄŻattenzione e lo scrupolo di Toyota verso i propri clienti. L'anomalia, infatti, ¨¨ stata testata e verificata direttamente dal team di collaudatori della sede italiana che, una volta individuato il problema, ha provveduto alla sostituzione in garanzia dei componenti.
Toyota C-HR 1.8 Hybrid: pregi e difetti
ĄŞ ?Ecco la valutazione del tassista sulla sua Toyota C-HR 1.8 Hybrid dopo 230.000 km percorsi insieme in quasi cinque anni:
- Pregi: nonostante sia una vettura di passata generazione, i sistemi di assistenza alla guida sono completi e funzionano molto bene; l'assetto dinamico e confortevole garantisce una qualit¨¤ di guida eccellente.
- Non piace: i finestrini dietro un po' rastremati e l'assenza delle bocchette dell'aria per i passeggeri della seconda fila riduce il comfort nei mesi pi¨´ caldi; a libretto ¨¨ presente una sola misura di gomme, disponibile tra l'altro da pochi marchi di pneumatici.
Scheda tecnica
Toyota C-HR 1.8 Hybrid
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