la prova
Audi Q5 40 Tdi restyling: prova, prezzo e scheda tecnica del Suv ibrido
Non cambia pelle, se non di poco, ma cambia la sostanza. Audi Q5, Suv medio della Casa dei Quattro Anelli, adotta un¡¯ibridazione leggera (mild hybrid, ma nel 2021 arriveranno anche altri powertrain elettrificati), una piattaforma elettronica di ultima generazione e veloce dieci volte tanto la precedente, un assetto da fuoristrada migliorato e l¡¯ultimo grido in fatto di design, con il frontale rivisto e i proiettori posteriori con tecnologia Oled.
Audi Q5: come ¨¨ fatta
¡ª ?I 19 millimetri in pi¨´ di lunghezza di certo non si percepiscono a colpo d¡¯occhio, a differenza di una linea pi¨´ atletica imperniata su un ¡°muso¡± pi¨´ sportivo (per via della grigia anteriore e delle prese d¡¯aria maggiorate) e di altri dettagli che rinforzano l¡¯impatto estetico della vettura, come i passaruota muscolosi, la fiancata pi¨´ mossa a livello dei sottoporta e l¡¯estrattore posteriore ridisegnato. I proiettori anteriori a Led adesso sono disponibili di serie, mentre al posteriore si possono richiedere i fari Oled, novit¨¤ assoluta. Funzionano con diodi organici che offrono una luce pi¨´ ampia e omogenea con un minore consumo di energia e permettono di aumentare il dinamismo delle grafiche luminose. Una bella rinfrescata al design che arriva a tre anni dal lancio della seconda generazione.
Ma sono i contenuti sotto pelle ad attirare di pi¨´ l¡¯attenzione. A livello tecnologico spicca la piattaforma Mib 3 destinata all¡¯infotainment, dieci volte pi¨´ veloce della precedente. Audi spinge molto su una digitalizzazione pratica e fruibile che non distolga l¡¯attenzione dalla guida: i comandi sono adesso tutti racchiusi nel grande display da 10,1 pollici che funziona come uno smartphone, ma parte dei controlli ¨¨ disponibile anche sul volante (o tramite il comando vocale che include Amazon Alexa), mentre il virtual cockpit a colori consente di gestire le principali funzioni (tra cui musica, navigazione e telefono) insieme alle informazioni di guida e alle regolazioni degli ausili alla guida (per esempio il controllo di corsia e la distanza di sicurezza); alcuni di questi sono gestibili direttamente tramite i comandi posti sulle levette al volante. Gli interni sono come sempre razionali e caratterizzati da un design pulito ed elegante. L¡¯ergonomia del guidatore ¨¨ eccellente con tutti i comandi ¡°a portata di dito¡±, sedili confortevoli, l¡¯impugnatura del volante sagomata e abbastanza morbida.
Audi Q5, i motori
¡ª ?Al lancio sono disponibili solo motorizzazioni mild hybrid, vale a dire dotati di una rete elettrica da 12 o 48 Volt (a seconda della cilindrata) associata ad apposite batterie che accumulano l¡¯energia recuperata nelle fasi di decelerazione, tramite un alternatore collegato al motore, e poi ridistribuita alla rete di bordo. Per migliorare l¡¯efficienza ¨¨ stato evoluto anche il sistema Start&stop (che spegne e riaccende il motore a ogni fermata, per esempio al semaforo). Nel 2021 arriveranno le versioni ibride tecnologicamente pi¨´ avanzate, con sistema plug-in, ma intanto questa soluzione beneficia dei vantaggi fiscali e di mobilit¨¤ connessi alle vetture pi¨´ ecologiche (leggi accesso ai centri storici).
La versione provata ¨¨ il Tdi 2 litri da 204 Cv, un quattro cilindri turbodiesel che nella versione ¡°entry-level¡± eroga 163 Cv e arriva, con il 3 litri, fino a 286 Cv. La potenza di punta ¨¨ disponibile con il V6, 3 litri da 341 Cv, mentre l¡¯unico benzina in listino ¨¨ il Tfsi 2 litri da 265 Cv. I cambi sono tutti automatici, S-tronic a 7 rapporti o Tiptronic a 8 rapporti. La trazione integrale ultra, pi¨´ leggera, predittiva (anticipa le reazioni dell¡¯auto) ed efficiente (consente un leggero risparmio di carburante perch¨¦ riduce le dispersioni al retrotreno) sono la ciliegina sulla torta di un Suv che con l¡¯assetto ¡°all terrain¡±, abbinabile alle sospensioni pneumatiche che variano l¡¯altezza da terra, pu¨° muoversi praticamente ovunque.
Audi Q5, come va
¡ª ?L¡¯erogazione gentile e allo stesso tempo corposa del Tdi da 204 Cv permette di apprezzare ovunque il comfort della Q5, in citt¨¤ come in tratti autostradali e su strade extraurbane. Non ¨¨ un motore spiccatamente sportivo ma in configurazione Dynamic (uno dei profili di guida selezionabili con il drive select) il quattro cilindri sfodera un carattere pi¨´ appagante. La leggerezza della vettura e la risposta dello sterzo facilitano la guida anche sui percorsi pi¨´ tormentati, fondi innevati e fuoristrada incluso, dove la trazione integrale rende il compito del guidatore davvero molto facile.
Audi Q5, pregi e difetti
¡ª ?Piace: l¡¯assetto leggero, la guida precisa, la risposta dello sterzo e del cambio: si capisce che la Q5 a distanza di 12 anni dal lancio ¨¨ riuscita anche questa volta a fare un sostanzioso passo avanti sul piano della guida. I fondi scivolosi, con la trazione integrale e le adeguate coperture invernali, non sono pi¨´ un problema, nemmeno per un neofita.
Non piace: da un motore di 204 Cv ci si aspetterebbe una risposta un po¡¯ pi¨´ pronta ai bassi, ma basta settare la modalit¨¤ Dynamic per avere quel tanto di sportivit¨¤ in pi¨´ che a volte si cerca (anche a scapito dei consumi).
Audi Q5 40 Tdi quattro S tronic, scheda tecnica
¡ª ?Motore: turbodiesel quattro cilindri in linea e tecnologia mild hybrid, 1968 cc, potenza massima 204 Cv, coppia massima 400 Nm.
Trasmissione: cambio S tronic a 7 rapporti.
Trazione: integrale quattro con tecnologia ultra.
Dimensioni: lunghezza 468 cm, larghezza 189 cm, altezza 166 cm. Massa a vuoto: 1880 kg.
Prestazioni: velocit¨¤ massima 222 km/h, accelerazione 0-100 km/h 7,6 secondi.
Consumi: 5,4-5,3 l/100km nel combinato (ciclo Nedc).
Emissioni di Co2: 143-139 g/km.
Prezzo: a partire da 50.800 euro (35 Tdi), a partire da 53.500 euro (40 Tdi, in prova).
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