Nuova Mercedes Glc Coupé: la prova dell'esclusivo diesel plug-in

La versione Coupé del Suv tedesco di successo si è aggiornata dentro e fuori. Abbiamo provato in anteprima la versione plug-in diesel, tecnologia esclusiva di Mercedes

Presentata già a marzo 2023, si è fatta attendere alcuni mesi, ma ora è finalmente disponibile anche in Italia: la rinnovata Mercedes Glc Coupé è stata aggiornata nell'estetica e nella tecnologia, con un leggero aumento delle dimensioni e un sistema di infotainment con ancora più funzioni. Le motorizzazioni sono tutte elettrificate, ma non presentano reali novità: benzina e diesel sia mild hybrid a 48 V che plug-in, con un'autonomia in elettrico che supera i 100 km e tutte con la trazione integrale di serie. Le nuove sospensioni anteriori a quattro bracci e posteriori multi-link, pneumatiche e con regolazione del livello nelle versioni ibride plug-in, possono essere integrate nel pacchetto Tech dall'asse posteriore sterzante con angolo di 4,5°. Proprio il powertrain a gasolio alla spina, un'esclusiva della casa di Stoccarda, è l'oggetto di questo test: motore 2.0 quattro cilindri da 197 Cv abbinato a un'unità elettrica da 136 Cv e 31,2 kWh di batteria, per una potenza combinata di 333 Cv.

Come è fatta: gli esterni

Già dal primo sguardo si intuiscono le novità estetiche della Glc Coupé. Riceve?lo stesso frontale della "sorella" Glc, con i gruppi ottici inclinati e la mascherina a trapezio. In coda cambiano i fari, più sottili, affilati e collegati tra loro. Rimane la familiare sagoma filante tipica dei Suv Coupé, ottimizzata ulteriormente nell'aerodinamica per raggiungere un Cx di 0,27. Crescono le misure: ora è lunga 4.764 mm, con un aumento di poco più di 3 cm rispetto alla precedente. La larghezza è di 2.075 mm e l'altezza di 1.605 mm, mentre il passo è di 2.888 mm. I cerchi partono da 18 pollici per le versioni base, ma sono disponibili a 19" o 20" per quelle Amg.

Come è fatta: gli interni

Rinnovato anche l'interno, che si caratterizza per superfici curvilinee e materiali metallici lisci. Le bocchette della climatizzazione sono di forma appiattita e i due schermi digitali sono posizionati in modo da sembrare fluttuanti. Il cruscotto digitale misura 12,3", mentre il display centrale dell'infotainment?Mbux ricorda la forma di un tablet e misura 11,9". La plancia e il tunnel centrale sono piuttosto voluminosi e limitano leggermente lo spazio disponibile per le gambe dei passeggeri anteriori. Il nuovo tetto apribile panoramico optional, presente nell'auto in prova, è più grande di quello disponibile sulla sorella Suv. Dietro, invece, grazie al passo leggermente superiore lo spazio è buono per due adulti. Il bagagliaio cresce di dimensioni rispetto al modello precedente, arrivando a 545 litri sui modelli mild hybrid, mentre in quelli plug-in si ferma a 390 litri.

Adas e tecnologia

Il pacchetto Driving Assistance Plus è stato migliorato e integrato per rendere la guida più confortevole. I sistemi sono in grado di reagire rapidamente in situazione di pericolo per evitare le collisioni. Il Distronic active distance assist?permette di mantenere una distanza di sicurezza costante rispetto al veicolo che precede, sulla base del tipo di strada che si sta percorrendo. La frenata attiva avverte con un allarme luminoso in caso di pericolo e interviene quando il conducente non è abbastanza veloce a reagire. La tecnologia di sterzata attiva inoltre si avvale di una telecamera a 360° che aiuta nel rilevamento di corsia. Il pacchetto opzionale Parking sfrutta quattro videocamere, una per lato, per aiutare nelle manovre, mentre il cofano viene reso trasparente per facilitare anche la visuale all'anteriore. I fari sono a Led, con la possibilità di aggiungere il pacchetto Digital Light che introduce un controllo più mirato della matrice di luce. Sempre come optional è presente la luce digitale con funzione di proiezione, che proietta linee guida, simboli e animazioni per rendere la guida più sicura. Per esempio, evidenzia i pedoni e avverte in caso di imbocco contromano, semafori rossi e stop. Tra gli elementi più interessanti presenti sulla Glc Coupé c'è il concetto Energizing, un sistema di comfort collegati in rete controllati da un pacchetto opzionale. Questo, chiamato appunto Energizing Plus, può modificare l'atmosfera interna dell'auto in base ai segni vitali, per esempio rilassando un conducente stressato. Un ulteriore pacchetto chiamato Air-Balance permette di profumare in maniera personalizzabile l'abitacolo. Inoltre, è possibile controllare la retroilluminazione degli elementi delle maniglie e degli schermi, variando tra proposte monocolore e altre dinamiche e bicolori.

Come va

La versione 300 de plug-in è un'esclusiva della gamma Mercedes, che ha scelto di introdurre l'ibrido alla spina anche sui motori a gasolio. Una decisione che si rivela azzeccata, perché riesce a combinare l'efficienza e i bassi consumi del diesel con la propulsione a zero emissioni dell'elettrico, sfruttabile soprattutto in città. Nel corso del test, svolto tra Milano e le rive del Lago Maggiore, la Glc Coupé si è rivelata un'ottima viaggiatrice, sfruttabile sulle lunghe tratte grazie al motore parco nei consumi e silenzioso anche in modalità termica. L'auto risponde bene all'acceleratore ed è capace di un buono spunto, grazie ai 333 Cv combinati e 750 Nm di coppia di sistema. Non è ovviamente una sportiva, né pretende di esserlo, ma risulta piacevole anche tra le curve e mai pesante o impacciata da portare. Nei 220 km percorsi la percorrenza media registrata, combinando modalità elettrica e ibrida, è stata di 3,4 l/100 km a gasolio, mentre 91 km sono stati coperti esclusivamente a zero emissioni consumando la batteria dall'80 allo 0%. Si tratta di un dato sicuramente positivo, che rende realistiche percorrenze superiori ai 100 km con la batteria carica e in città.

I motori

Tutte le motorizzazioni della Mercedes Glc Coupé sono elettrificate, con unità termiche 2.0 a quattro cilindri e a trazione integrale. Due i motori mild hybrid a benzina: la 200 da 204 Cv?(7,1-8 l/100 km) e la 300 da 258 Cv (7,3-8,2 /100 km). Sono a listino anche due mild hybrid a gasolio: la 220 d da 197 Cv?(5,1-5,8 l/100 km) e la 300 d da 269 Cv (5,5-6,1 l/100 km). Tre invece le plug-in: a benzina troviamo la 300 e da 313 Cv combinati (0,5-0,6 l/100 km) e la 400 e da ben 381 Cv?(0,5-0,6 l/100 km). Infine, la 300 de a gasolio ne eroga 333 combinati (0,4-0,5 l/100 km).?

Allestimenti e prezzi

Il listino della Mercedes Glc Coupé si apre con i 70.922 euro della 200 a benzina mild hybrid, mentre la più potente 300 parte da 80.194 euro. Per le diesel mild hybrid servono 72.325 euro per la 220 d e 81.963 euro per la 300 d. Andando invece sui modelli plug-in, si parte dagli 83.976 euro della 300 e a benzina, passando per gli 85.758 euro della 300 de diesel e 88.417 euro per la più potente 400 e. Sei invece gli allestimenti disponibili: spariscono le versioni base Executive e Business, la gamma parte dalla Advanced. Seguono poi Amg Advanced, Advanced Plus, Amg Advanced Plus, Amg Premium e Amg Premium Plus. Per la vettura in prova, una 300 de plug-in in allestimento Amg Line Premium, servono oltre 100 mila euro.

Pregi e difetti

Ecco cosa ci ha convinto e cosa meno della Mercedes Glc Coupé 300 de plug-in.

Piace:

• Linea filante e personale;
• Interni curati e ben rifiniti;
• Il plug-in diesel consuma pochissimo e l'autonomia in elettrico è più che buona.

Non piace:

• Il bagagliaio nelle versioni plug-in è di soli 390 litri, una cifra non certo elevata per le dimensioni dell'auto;
• Il prezzo sale molto rapidamente aggiungendo i pacchetti optional.