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Guida autonoma: perch¨¦ Amazon vuole comprare Zoox?
Secondo il Wall Street Journal Jeff Bezos, patron di Amazon, sarebbe in trattative per l'acquisizione di Zoox. La startup californiana che si occupa di guida autonoma verrebbe cos¨¬ comprata e non semplicemente finanziata. Come Amazon ha gi¨¤ fatto, invece, con Aurora Innovation a met¨¤ 2019. Ma il valore di mercato di Zoox al momento ¨¨ molto alto, si parla di 3,2 miliardi di dollari. Da cosa deriva tutto questo interesse in una startup per la guida autonoma che costa cos¨¬ tanto? La risposta, probabilmente, va oltre la guida autonoma.
ZOOX
¡ª ?La startup Zoox nasce nel 2014 a Foster City, California, e sin da subito si occupa di sviluppare tecnologie di guida autonoma. I suoi fondatori sono l'artista e designer australiano Tim Kentley-Klay e Jesse Levinson, il figlio di Arthur D. Levinson. Che ¨¨ il presidente di Apple e il Ceo di Calico, azienda che si occupa di biotecnologie. A differenza delle big del settore automotive che stanno studiando la guida autonoma, una su tutte GM Cruise, Zoox non ha alcuna vettura approvata per i test su strade aperte al traffico veicolare. L'azienda californiana, infatti, utilizza dei Toyota Highlander sui quali monta i propri sensori e tutto il resto dell'equipaggiamento tecnico necessario all'auto per muoversi da sola. Recentemente, per¨°, Zoox ha annunciato l'arrivo del suo primo veicolo a guida autonoma completamente sviluppato in casa.
2020
¡ª ?Questo veicolo non ha ancora un nome, ¨¨ stato rivelato al pubblico a fine aprile tramite un breve video teaser di cinquantuno secondi nel quale il mezzo neanche si vede, ma ha una data di arrivo ufficiale: il 2020, quindi entro i prossimi sei mesi vedremo la sua versione definitiva. Al momento Zoox si limita a dire che sar¨¤ "Completamente autonomo. Completamente elettrico. Bidirezionale". Un altro breve teaser ci fa intuire che avr¨¤ ruote sterzanti su entrambi gli assi e dimensioni estremamente compatte. ? chiaro che non sar¨¤ un'automobile, ma un "Pbv". Con questo termine, sempre pi¨´ sulla bocca di tutti, si intendono i "Purpose built vehicles", cio¨¨ i veicoli speciali costruiti per svolgere compiti particolari. Un Pbv elettrico, autonomo, compatto e bidirezionale potrebbe essere il vero motivo dell'interesse di Amazon in Zoox.
ULTIMO MIGLIO (E MEZZO)
¡ª ?Da tempo sentiamo dire che una delle prime applicazioni dei veicoli commerciali elettrici a guida autonoma saranno le consegne di merce nel cosiddetto "ultimo miglio": dal magazzino del corriere (o dell'azienda) al destinatario. Questi mezzi saranno elettrici per poter entrare nelle Ztl, saranno autonomi per risparmiare ulteriormente sul personale e per poter effettuare consegne H24, senza sosta. Oggi Amazon usa gi¨¤ diversi tipi di robot nei suoi "wharehouse", cio¨¨ i magazzini di smistamento dai quali partono ogni giorno milioni di pacchi e pacchetti verso il rispettivo ultimo miglio. Tra di essi ci sono anche quelli di Kiva Systems, societ¨¤ del Massachusetts che la stessa Amazon ha comprato nel 2012 per 777 milioni di dollari trasformandola in Amazon Robotics. Sono quei piccoli aggeggi arancioni, dotati di ruote e che si muovono senza sosta all'interno dei magazzini per spostare le pedane con sopra i pacchi da consegnare. Queste pedane vengono portate alle postazioni dove lavoratori umani prendono i singoli pacchetti per comporre le spedizioni da far uscire dal magazzino. Non ¨¨ da escludere, quindi, che ora Amazon voglia fare il passo successivo: oltre all'ultimo miglio, quello fuori dal wharehouse, il mezzo Pbv a guida autonoma di Zoox far¨¤ anche un po' di strada dentro al magazzino?
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