Il nuovo capolavoro di stile ed ingegneria firmati Bugatti debutta al Concorso d'Eleganza di Chantilly. L'eleganza italiana trionfa con i modelli Touring

Debutta in occasione del concorso d'eleganza Chantilly Arts & Elegance Richard Mille la nuova Bugatti Mistral W16. La potentissima supercar, ennesimo capolavoro di stile ed ingegneria della casa alsaziana, prende il nome dal celebre vento che soffia nel sud della Francia, annunciando il cambio delle stagioni.?

LA BUGATTI W16 MISTRAL IN EUROPA
¡ª ?Dopo l'unveiling estivo fra i milionari di The Quail, in California, la nuova Bugatti W16 Mistral si svela al grande pubblico in Europa in occasione di uno dei concorsi d'eleganza pi¨´ raffinati del mondo, il Chantilly Arts & Elegance Richard Mille, a 45 km a nord di Parigi. L¡¯evento, che si svolge dal 2014 nel parco del castello di Chantilly, uno dei gioielli pi¨´ belli del patrimonio culturale e artistico francese, celebra ogni anno le massime espressioni del lusso e della raffinatezza nel mondo dell'auto, dell'arte, della moda e dell'alta gastronomia. La W16 Mistral rende omaggio a uno dei modelli pi¨´ eleganti del marchio, la Type 57 Grand Raid Usine, e come i modelli pi¨´ leggendari della Casa, si veste dei colori prescelti da Ettore Bugatti per tante delle sue auto personali, il nero e il giallo, con un design ancora pi¨´ emozionante e dinamico. La monoscocca in fibra di carbonio ¨¨ stata riprogettata per mantenere la necessaria rigidit¨¤, e il motore ¨¨ l'otto litri quadriturbo W16 da 1600 cv della Chiron Super Sport 300+. La nuova raffinatissima hyper-roadster, che ha debuttato in Francia circondata dalle altre regine de "La Marque" di ieri e di oggi, dalle Chiron Pur Sport, alle Divo, Veyron Grand Sport Vitesse World Record, EB110, e Type 57 Gangloff, verr¨¤ prodotta in soli 99 esemplari, da 5 milioni di euro l'uno, tutti ovviamente gi¨¤ sold out.
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ELEGANZA ITALIANA
¡ª ?L¡¯eleganza italiana incanta alla sesta edizione del concorso Chantilly Arts et Elegance Richard Mille con i marchi e i grandi carrozzieri che hanno scritto le pagine pi¨´ importanti di storia dell¡¯auto. E fra gli applausi del pubblico riunito nel palco del castello francese- 20.000 gli spettatori quest¡¯anno- sfilano opere d¡¯arte a quattro ruote come la¡¯Alfa Romeo 6C 2500 SS tipo 256 Coup¨¦ Touring della Collezione Lopresto e la rara Fiat 1500 Superleggera Touring, di Hetica Capital,? uno dei quattro esemplari rimasti in tutto il mondo di dodici realizzate. Quello che ¨¨ diventato in pochi anni uno dei Concours d'El¨¦gance internazionali di riferimento, ha visto sfilare sul podio oltre 100 vetture provenienti da tutto il mondo per contendersi il Best of Show, accompagnate dalla presenza di 40 club con circa 700 auto esposte nella tenuta principesca. Ognuna delle classi ¨¨ tradizionalmente associata a un grande nome del mondo della moda, per omaggiare i Concours d'?l¨¦gance degli anni '20 che iniziarono la tradizione di questi eventi, in cui le auto dell'epoca accompagnavano le modelle con le ultime creazioni dei couturiers francesi. Ad aggiudicarsi il Best of Show? quest'anno? la concept car Aston Martin DRB22, omaggio allo spirito e le linee delle DBR1 e DB3S, mentre il premio del pubblico ¨¨ stato assegnato alla Renault R5 Turbo 3E.??
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L'ALFA ROMEO Di ENZO FERRARI
¡ª ?L¡¯Alfa Romeo 6C 2500 SS "Tipo 256" , che si ¨¨ aggiudicata il primo premio nella classe "Hommage ¨¤ Roland D¡¯Ieteren : la Carrosserie Touring -Avant-Guerre" rimane uno degli esempi perfetti di stile plasmato sul carattere e le prestazioni di un¡¯auto da corsa. Nato dalla versione sportiva della nuova Alfa Romeo 6C 2500 realizzata da Enzo Ferrari, all'epoca capo dell'Alfa Corse, il modello Tipo 256 assemblato a Modena con carrozzeria Touring, ebbe un cos¨ª grande successo da convincere alcuni clienti a richiederne una versione stradale: il telaio 915012 portato a Chantilly ¨¨ il primo della Tipo 256 nato senza una carrozzeria da corsa, e pu¨° essere considerata la prima vettura stradale costruita a Modena da Enzo Ferrari. Salgono sul podio a Chantilly anche le Ferrari 365 P Berlinetta Speciale "The Posti" del 1966, vincitrice assoluta della classe dedicata alla 'Les voitures iconoclastes', che riserva un premio speciale alla Lamborghini Miura P400 del 1968, mentre la classe dedicata a "Un constructeur italien: De Tomaso", incorona la Pantera 7X del 1973, con al volante Duccio Lopresto, progettata a seguito delle nuove normative americane per la sicurezza, che avevano costretto le case europee a ridisegnare i modelli pi¨´ sportivi per rimanere sul mercato. Il prototipo realizzato dalla Ghia, era stato disegnato da Tom Tjaarda, che per la vettura aveva studiato anche la particolare verniciatura con finiture marrone. L¡¯auto rimase un esemplare unico e venne acquistata dal presidente della Ford.
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