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Bmw M3 Touring: la prima volta della super wagon
Sono 50 anni che la divisione sportiva di Bmw costruisce automobili ad altissime prestazioni. O meglio: modifica le vetture di serie cos¨¬ profondamente da trasformarle in vere e proprie sportive. Allieta la notizia del debutto della nuovissima M3 Touring: un inedito nella storia della divisione sportiva Bmw, che raramente si ¨¨ impegnata nello sviluppo di familiari sino a questo livello. Un prodotto molto atteso che s'inserisce in un segmento poco affollato ma di notevole successo, dove tra l'altro la concorrenza ¨¨ presente ormai da decenni.??
A Lungo Attesa
¡ª ?Le berline sono state i primi (e ben riusciti) risultati della sperimentazione M. L'era dei Suv ha poi inevitabilmente guidato i progetti della divisione che si ¨¨ concentrata soprattutto sulla gamma X. Senza comunque trascurare, ovviamente, le super berline: dalla 3 (forse la pi¨´ autentica), alla 4, senza dimenticarsi di M5 e la recente M8. Le wagon sono state solo sfiorate, con i modelli E39 ed E60 (con motore V10 aspirato) entrambi su base Serie 5. Tra i motivi che non hanno mai portato alla nascita di una M3 Touring, oltre alle tendenze di mercato, la piattaforma utilizzata da Bmw sino a questa generazione di Serie 3. Trattandosi, come anticipato, probabilmente della M pi¨´ autentica, il reparto sportivo ha sempre realizzato M3 con la sola trazione posteriore, inadeguata per ospitare una configurazione familiare ad alte prestazioni. La pi¨´ recente generazione ¨¨ disponibile anche con trazione integrale xDrive e ci¨° ha permesso di collaudare anche la configurazione Touring che, dopo una lunga attesa, sar¨¤ presto disponibile in serie.??
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510 Cv e 650 Nm Di Coppia
¡ª ?Ogni aspetto tecnico e meccanico ¨¨ in comune con la berlina. Il motore protagonista del progetto ¨¨ il 3 litri sei cilindri in linea da 510 Cv e 650 Nm di coppia massima. Cambio automatico a 8 rapporti e trazione integrale xDrive. Notevoli le prestazioni dichiarate: accelerazione da 0 a 100 km/h in 3,7 secondi e velocit¨¤ massima di 250 km/h (migliorabile a 280 km/h con il pacchetto M Driver). L'elettronica di gestione ¨¨ molta evoluta e dialoga con un sistema di trazione integrale sofisticato e complesso che in base alla modalit¨¤ di guida selezionata, distribuisce la coppia motrice tra i due assi. Con le impostazioni pi¨´ sportive, la trazione ¨¨ prevalentemente posteriore, con l'anteriore che interviene solo in caso di necessit¨¤; disattivando il controllo della trazione l'auto si trasforma in una pura due ruote motrici. Il contributo del differenziale attivo M esalta ulteriormente il piacere di guida e permette la pratica del sovrasterzo di potenza con tanto di programma M Drift Analyzer per valutare in circuito lunghezza, angolo e velocit¨¤ del "traverso".?
Pratica e versatile
¡ª ?Se in termini di prestazioni e dinamica di guida non perde il confronto con la berlina, la versione Touring di M3 guadagna in praticit¨¤ e versatilit¨¤. L'organizzazione dell'abitacolo ¨¨ la medesima per entrambe le versioni: anche qui debutta il nuovo schermo "curved" che si sviluppa senza soluzioni di continuit¨¤ tra cruscotto e plancia. Esso ¨¨ composto da due schermi: il quadro strumenti da 12,3" e il sistema di intrattenimento di bordo da 14,9". Quest'ultimo con grafiche e programmi specifici per la guida sportiva. Tra gli equipaggiamenti in opzione, i sedili con guscio in fibra di carbonio. Il differente disegno della carrozzeria ha permesso di ricavare maggior spazio per i passeggeri posteriori e per il bagagliaio la cui capacit¨¤ varia dai 500 litri ai 1.510 litri. L'aspetto risponde a una forte personalizzazione estetica, con elementi in fibra di carbonio, loghi che richiamano l'appartenenza alla divisione M e i quattro scarichi bruniti. La griglia anteriore si distingue per la calandra con doppio rene verticale. Gli ordini apriranno a settembre con l'inizio della produzione programmata a novembre ma i prezzi non sono stati ancora comunicati.
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